Checco Zalone è tornato. L’attore e comico pugliese è infatti protagonista di un video pubblicato sui propri canali social, L’ultimo giorno di patriarcato, in occasione della festa della donna. Tra entusiasmi e polemiche, è bene ricordare che Luca Medici è stato una manna dal cielo per il cinema italiano: i suoi cinque film hanno infatti incassato al botteghino ben 220 milioni di euro. Qualcuno ha persino avuto un remake all’estero, come Quo Vado? in Francia o Sole a Catinelle in Spagna. E si vocifera che il video sia la premessa al ritorno sul grande schermo di Zalone, che per l’occasione si ricongiungerà con Gennaro Nunziante (la coppia artistica aveva divorziato per Tolo Tolo). Ma ripercorriamo i cinque film, in attesa (e soprattutto nella speranza) dell’eventuale sesto.
Cado dalle nubi (2009)
Il debutto sul grande schermo di Luca Medici. È il produttore Pietro Valsecchi, su suggerimento del figlio che guardava i video su YouTube, a scommettere sul primo film, che segna anche l’esordio alla regia di Gennaro Nunziante. Checco è un giovane che dalla Puglia decide di trasferirsi a Milano con la speranza di diventare un cantante famoso. Si invaghisce della figlia di un leghista. Esilarante.
Che bella giornata (2011)
Checco è un addetto alla sicurezza che stavolta si innamora infatti di una ragazza araba, che si finge studentessa di architettura, ma che in realtà intende usare il protagonista per compiere un attentato al Duomo di Milano. Si parla di terrorismo islamico, di differenze culturali, di nepotismo, senza moralismo. La seconda opera di Zalone-Nunziante è una divertente riconferma del talento cinematografico della coppia.
Sole a catinelle (2013)
Una commedia brillante che affronta la crisi economica. Al centro il viaggio di un padre e di un figlio, tutto da ridere, ma anche da riflettere. Si prende di mira il classico vizio dell’italiano medio, quello di vivere al di sopra delle proprie possibilità. A oggi, è ancora il terzo film dal maggior incasso in Italia, preceduto da Avatar e Quo vado?.
Quo vado? (2016)
Il posto fisso è sacro. Per salvarlo Checco dalla Puglia andrà persino al Polo Nord. Un’ottima sceneggiatura per una grande commedia che anche a livello produttivo comincia a farsi più impegnativa. Ma lo sforzo è stato ripagato. Il quarto film è infatti il più grande successo in termini commerciali (65,3 milioni di euro), forse anche il più apprezzato in assoluto. Indimenticabile il brano "La prima Repubblica".
Tolo Tolo (2020)
Il quinto film di Zalone, nonché il primo da regista. Da un soggetto di Paolo Virzì, nonostante sia tra i dieci film dal maggior incasso nel nostro paese, non ha pienamente convinto il pubblico. Nel racconto del viaggio del protagonista dall’Africa all’Italia il film finisce per farsi “più politico” e “più impegnato”, meno tagliente, perdendo un po’ la magia dei precedenti lavori. L’assenza di Nunziante ha inevitabilmente avuto il suo peso.
Dove guardare tutti i film di Checco Zalone in streaming
Le pellicole con protagonista il comico originario di Bari sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, come Netflix, Prime Video e Apple Tv.