Se non faccio quello non mi diverto (1972)

Nel 1969, il romanzo di Philip Roth Lamento di Portnoy scatenò un vero terremoto letterario e sociale. Questo scandaloso romanzo confessionale infrangeva i tabù legati alla sessualità, al senso di colpa, alla religione e alla cultura ebraica. L’appassionante anatomia di un bestseller che consacrò lo scrittore americano tanto alla fama quanto all’anatema — e che torna a suscitare disagio nell’era del #MeToo.