Gli Hunger Games sono tornati, e con loro il revival del genere Young Adult. Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente sarà presto disponibile in sala.
Nati come genere letterario, i romanzi per “giovani adulti” hanno come protagonisti adolescenti o ragazzi appena usciti dagli anni teen. Solitamente ambientati in un futuro distopico o in un universo fantastico, questi romanzi hanno conosciuto una fama spropositata alla fine degli anni 2000 e l’inizio degli anni 2010.
Nonostante non siano mai realmente passati di moda, vediamo quali sono stati i principali adattamenti letterari Young Adult fantasy e distopici più amati, odiati e talvolta passati inosservati.
La classifica è stata stilata sulla base del punteggio di popolarità di JustWatch (calcolato in base ai clic sulle offerte di streaming, le aggiunte alla WatchList e i clic sulla spunta "Visto" in Italia)
#1 Hunger Games
Con un nuovo titolo in arrivo, "Hunger Games" è la saga distopica più apprezzata di tutte, sia dalla critica che dai fan dei romanzi di Suzanne Collins. La saga di quattro – adesso cinque – film racchiude tutte le caratteristiche del genere distopico Young Adult: una giovane protagonista intrepida, un sistema politico corrotto, una ribellione nascente.
Il primo film è uscito nel 2012, ma il film della saga che si è aggiudicato la votazione più alta è il secondo, Hunger Games – La ragazza di fuoco. Un cast ben pensato (la nascente star Jennifer Lawrence, affiancata da Josh Hutcherson, recentemente tornato a cercare di farsi uccidere in Five Nights at Freddy’s), una regia impeccabile e un’ottima sceneggiatura hanno reso quella di “The Hunger Games” una delle migliori saghe letterarie Young Adult adattate per il grande schermo.
Curiosi di saperne di più sul prequel in uscita tra pochi giorni? Ecco il nostro articolo Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente: trailer, personaggi, data d’uscita e tutto ciò che devi sapere.
#2 Twilight
Odiato, deriso, amato alla follia, e nel tempo perdonato anche dai detrattori: che piaccia o meno, la saga di "Twilight" ha segnato il genere dello Young Adult fantasy.
La storia di Bella, inizialmente una ragazza umana, ed Edward, un giovane (di aspetto) vampiro, ha appassionato milioni di lettori. Nata infatti dalla penna di Stephanie Meyer, la serie letteraria è composta da quattro romanzi, trasposti in cinque film.
Le critiche sono state numerose: la mancanza di verve di Bella, il petto brillante di Edward al sole, l’avversione del licantropo Jacob per le magliette, un’inquietante neonata in CGI. Ma i punti deboli di "Twilight" ne sono diventati la vera forza: un numero infinito di meme e frasi ironiche (“Still a better love story than Twilight”) hanno reso questa saga iconica e – come la metà dei suoi personaggi – immortale.
#3 Maze Runner - Il labirinto
Se "Hunger Games" è la saga distopica (non fantasy) Young Adult più famosa e amata, "Maze Runner" si conquista una meritata medaglia d'argento. La trilogia è tratta dai romanzi di James Dashner.
Anche qui, ci troviamo in un futuro distopico. Ma inizialmente, come i personaggi, non sappiamo cosa stia succedendo. Nel primo film, uscito nel 2012, alcuni ragazzi e una ragazza si trovano rinchiusi in una grande Radura artificiale senza la possibilità di spostarsi altrove. L’unica eccezione è rappresentata da un gigantesco labirinto, che diventa loro accessibile una volta al giorno. Quando si aprono le porte di questo sconfinato labirinto metallico, due ragazzi selezionati – chiamati Runner, in italiano Velocisti – si addentrano nella struttura in cerca di una via d’uscita.
Non si può parlare con lo stesso entusiasmo dei due sequel, accolti con più freddezza. Ma per chi è in cerca di una serata all'insegna del revival Young Adult, il primo "Maze Runner" è un’ottima alternativa per chi ha già fatto indigestione dell’ultra-popolare "Hunger Games"!
#4 Macchine Mortali
Un discreto successo ha accolto questo film distopico Young Adult arrivato "tardi" (2018) rispetto al picco di successo del genere YA al cinema.
Anche in questo caso, la pellicola è un adattamento di un romanzo ambientato in un futuro distopico per giovani adulti scritto da Philip Reeve. La critica è stata impietosa, ma ne ha riconosciuto alcuni punti di forza. Tra questi, l'interessante design del mondo narrativo e la sua estetica steampunk. Infatti, la premessa narrativa del film e del romanzo è interessante: grandi città "vaganti" che si spostano nel mondo a causa di un precedente cataclisma prendono di mira e assorbono cittadine più piccole.
#5 Divergent
Un’altra eroina intrepida, un’altra ribellione nascente, e un altro sistema politico corrotto: la ricetta perfetta dello Young Adult distopico colpisce ancora? Sì, ma non con la stessa intensità di “Hunger Games”.
"Divergent" è il primo film che segue le vicende di Tris Prior (Shailene Woodley), una giovane che vive in mondo diviso in fazioni. In base ai loro tratti caratteriali e alle predisposizioni personali, i cittadini vengono smistati in comunità che contribuiscono all’equilibrio del sistema. Un test accurato al 100% decreta a cosa una persona dovrebbe dedicare la sua vita: lo studio, l’armonia, la giustizia, l’aiuto verso il prossimo o la forza fisica e mentale? Tris, però, è diversa. O meglio, è “divergente”.
L’archetipo della protagonista diversa e speciale non è però bastato a convincere gli spettatori. O almeno, non del tutto. “Divergent”, primo della saga di romanzi di Veronica Roth, non si è attirato critiche feroci, ma neanche entusiaste.
#6 La quinta onda
La quinta che? Anche in questo caso, il tempismo non ha giocato a favore del film. Questo thriller fantascientifico Young Adult è tratto dall’ominimo romanzo di Rick Yancey.
L’onda del titolo è l’ultima temibile fase di un’invasione aliena che si sta verificando sulla Terra. Al contrario delle prime quattro, che causano tsunami, morti e disastri, la quinta è un mistero. L’adolescente Cassie, naturalmente, intende mettersi nei guai per cercare di scoprirlo.
Arrivato nel 2013, la maggiore critica rivolta al film non poteva che essere la mancanza di originalità. Secondo la critica, seguire per filo e per segno una ricetta già collaudata senza curarsi di sceneggiatura, performance attoriali e regia non è bastato per attirarsi la simpatia del pubblico di giovani adulti.
#7 Percy Jackson e gli dei dell'Olimpo - Il ladro di fulmini
Un ragazzo che non ha mai conosciuto il padre: di storie struggenti nel cinema ne esistono molte. Ma se la figura del padre assente fosse il dio greco Poseidone?
Questo semplice twist epico dà il via alla longeva saga letteraria di “Percy Jackson” e tutti i suoi spin-off, scritti da Rick Riordan. E chi maggiormente storce il naso davanti ai due adattamenti cinematografici sono proprio i lettori dei romanzi. I fan dell’universo letterario di questo goffo semidio adolescente, infatti, non hanno apprezzato i notevoli cambiamenti apportati. Ma complice la scelta del protagonista (Logan Lerman) e la regia di Chris Columbus (Harry Potter e la pietra filosofale, Mamma, ho perso l’aereo), il film si è aggiudicato comunque recensioni discrete.
Lettori non disperate, manca davvero poco all’uscita della serie Disney Plus Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo. Il trailer dello show è stato accolto positivamente: sarà lo stesso per gli episodi interi?
#8 The Host
Questo fantasy e Sci-Fi ha fatto la sua timida comparsa in piena ondata "Hunger Games" e "Twilight". Forse per questo, non tutti lo ricordano o ne hanno sentito parlare.
La scrittrice del romanzo che ha ispirato il film, però, non può lamentarsi: si tratta di Stephanie Meyer, autrice di “Twilight”. Nel romanzo e nel film, l’ospite del titolo è un’entità aliena che si insinua parzialmente nel corpo e nella mente della protagonista (interpretata da Saoirse Ronan).
Il film non è stato accolto bene, specialmente dalla critica che lo ha definito superficiale, con dei personaggi piatti, ma propenso a diventare un film “così brutto che è quasi godibile”. Peccato che anche nel cercare di conquistarsi questa reputazione, “The Host” sia stato oscurato da un altro imbattibile avversario. Ovvero…
#9 Eragon
Odiato, deriso, amato da nessuno e nel tempo mai perdonato dai detrattori: dove un vampiro è riuscito a riconquistare gli spettatori, un drago si è schiantato in picchiata su tutta la platea.
L’adattamento cinematografico del romanzo fantasy di Christopher Paolini ha deluso tutti, dai fan della saga letteraria agli spettatori ignari trascinati al cinema senza alcuna aspettativa. Il critico Kerry Lengel di Arizon Republic ci fa notare: “Il titolo dell’ultimo fantasy di Hollywood è semplicemente la parola Dragon con una lettera iniziale diversa. Questo è il livello di creatività che ci si può aspettare dal film Eragon”.
Eppure, anche Eragon è riuscito a raggiungere notevoli record e primati. Innanzitutto, si è aggiudicato una media di Rotten Tomatoes del 16% (su 126 recensioni). In più, è entrato anche in un’importante classifica della rivista britannica Empire. Si è conquistato infatti il 36º posto nella lista dei 50 film peggiori del 2010 (voto del pubblico).
#10 The Giver - Il mondo di Jonas
Se "Eragon" è comunque riuscito a non passare inosservato, "The Giver" è stato dimenticato dai più, nonostante la presenza di Meryl Streep e Jeff Bridges.
Tratto dal romanzo di Lois Lowry, anche questo film segue una formula classica degli Young Adult fantasy distopici: una società rovinata da un sistema politico che crede di fare il bene della popolazione, e un adolescente scelto durante una cerimonia per svolgere un ruolo importante. Senza infamia e senza lode, "The Giver" è stato accolto tiepidamente. La trama del film ha diviso la critica in due: c'è chi ne boccia la mancanza di originalità, c'è chi invece ha visto in questo Young Adult un film che riesce a distinguersi dagli altri. Non vi resta che guardare per giudicare!