“Puffare”. Quando si è così popolari da avere addirittura un verbo di riferimento. È quanto accaduto con I Puffi, la serie animata targata Hanna-Barbera tratta dai fumetti del belga Peyo che negli anni Ottanta raggiunsero una fama mondiale.
Nati come comprimari di un altro titolo animato, John e Solfamì (1952), gli ometti blu alti “due mele o poco più” abitano in un villaggio nascosto nella foresta in casette a forma di fungo. Le loro giornate sono caratterizzate da avventure semplici, se non fosse per la minaccia costante dello stregone Gargamella e del suo gatto Birba.
Diventati un punto di riferimento per generazioni intere di piccoli spettatori – dando vita ad altre serie e film, l'ultimo in ordine di tempo è I Puffi – Il Film – Grande Puffo, Puffetta e gli altri personaggi evocano un senso di innocenza e raccontano di una società idealizzata dove ognuno ha un ruolo ben preciso. Ma c'è anche un altro lato, meno conosciuto e più oscuro.
JustWatch ha stilato una lista dei 10 episodi de I Puffi che probabilmente non ricordi.
1. “Il Puffo senza memoria” Stagione 1 (1981)
Già dal suo esordio la serie ha dato modo di confrontarsi con tematiche meno leggere. Lo dimostra “Il Puffo senza memoria”, episodio in cui uno dei piccoli protagonisti blu perde la memoria a seguito di un incidente e si allontana dal villaggio. Questo permette a Gargamella di manipolarlo a suo piacimento, convincendolo di essere suo figlio per poter penetrare nel loro mondo. La puntata si concentra nel mostrare lo stato di disorientamento e solitudine che la mancanza di identità comporta e di quanto sia facile sfruttare la vulnerabilità di chi è in difficoltà. Privo di ricordi, il Puffo è solo e isolato, ricordandoci quanto l'appartenenza sia fatta di punti di riferimento, memoria e legami.
2. "La maschera nera" Stagione 2 (1982)
Con “La maschera nera” ci troviamo di fronte a una tematica serissima, quella della depressione. Il racconto ruota attorno allo stregone Nemesys e alla maschera da lui creata che ha il potere di assorbire tutta la gioia e la felicità dei Puffi. La loro trasformazione da esseri allegri e vivaci ad apatici e tristi è una metafora dell'oppressione emotiva. Un episodio profondamente cupo che si distingue dall'atmosfera lieve che solitamente contraddistingue la serie. Non a caso fa un certo effetto vedere i protagonisti, sempre attivi e gioiosi, vagare senza uno scopo per il villaggio. Un'allegoria della tristezza e della determinazione necessarie per affrontare le forze che cercano di spegnere la nostra luce.
3. "La cripta dei tesori nascosti" Stagione 3 (1983)
In questo episodio i folletti blu si ritrovano tra le mani una mappa del tesoro, apparentemente innocua, che promette loro di raggiungere una cripta ricca di tesori. Ma le cose non vanno esattamente come previsto. I Puffi si ritrovano in un luogo pieno di trappole mortali e antiche maledizioni dando vita a un episodio lontanissimo per genere e tono da quelli ai quali la serie ci ha abituati. Un'avventura horror ricca di suspense e di inquietudine che poco si sposa ad un titolo pensato per un pubblico di bambini. Ma l'obiettivo de "La cripta dei tesori nascosti" è nobile: mostrare come l'avidità possa portare a conseguenze tutt'altro che piacevoli.
4. "Il puffo fantasma" Stagione 4 (1984)
Cosa succede quando uno scherzo sfugge di mano? È quello che scopriamo nell'episodio della quarta stagione della serie animata, “Il puffo fantasma”. Un Puffo dispettoso si traveste da spiritello e, pur nonostante nessuno nel villaggio ne abbia mai visto uno, la paura si diffonde dando vita a una vera e propria isteria di massa. Con questa trama, la serie vuole mettere in luce la facilità con la quale le azioni impulsive portano a gravi conseguenze. In un periodo storico in cui la disinformazione è una piaga per la società, (ri)vedere questa puntata de I Puffi potrebbe essere un ottimo insegnamento.
5. "Il giorno della rivelazione" Stagione 5 (1985)
Uno degli episodi più oscuri e drammatici di tutte le stagioni de I Puffi. Ne “Il giorno della rivelazione”, i piccoli protagonisti si ritrovano ad un passo dal loro stesso annientamento. Tutta colpa dello stregone Gargamella – insolitamente efficace nelle sue mire distruttive - che riesce a creare un potentissimo incantesimo in grado di distruggere il villaggio dove vivono i piccoli omini blu. Una narrazione tesa che li vede alle prese con un nemico ad un passo dal raggiungere il suo obiettivo. Un ritratto della vulnerabilità e della resistenza di fronte a una minaccia che fa percepire agli spettatori tutta la disperazione e l'impotenza dei Puffi.
6. "Il mago malvagio" Stagione 6 (1986)
Se Gargamella è generalmente un cattivo poco minaccioso che finisce sempre per perdere la faccia contro i Puffi, ecco che invece "Il mago malvagio" ci mostra un villain molto più complesso e pericoloso con cui fare i conti. Si tratta di un oscuro stregone il cui passato è legato a quello di Grande Puffo. Ed è proprio la sua brama di vendicare conflitti irrisolti a dare vita a un episodio molto più personale e diretto. I protagonisti si ritrovano a fronteggiare una sfida inattesa e a confrontarsi con il tema del passato che può dare vita a complesse dinamiche e minacce.
7. "Il giudizio di Gargamella" Stagione 7 (1987)
Similmente a quanto raccontato nella quinta stagione della serie, nell'episodio "Il giorno della rivelazione", anche "Il giudizio di Gargamella" ci mette davanti a una creazione ben più potente del solito da parte dell'arcinemico dei Puffi. Questa volta Gargamella è riuscito a costruire un gigante imponente e apparentemente indistruttibile per, neanche a dirlo, abbattere i folletti blu e il loro villaggio. Una minaccia concreta e tangibile a differenza delle pozioni magiche con le quali è solito provare a sconfiggere i suoi piccoli rivali che, nella puntata, si ritrovano a competere con una forza maestosa che genera nel pubblico una forte tensione.
8. "Il pozzo dei desideri maledetti" Stagione 8 (1988)
I Puffi si imbattono in un pozzo capace di esaudire i loro desideri che, però, si avverano in modo distorto e pericoloso rispetto a quanto pensavano, creando caos nel villaggio. Invece di portare gioia, ecco che si moltiplicano i problemi dando vita a delle vere e proprie catastrofi. Ne "Il pozzo dei desideri maledetti" ci troviamo alle prese con una narrazione incentrata sulle nostre intenzioni. Anche le più nobili, infatti, possono portare a risultati critici. I Puffi perdono il controllo e l'episodio vuole proprio essere un monito per ricordarci i rischi di affidarsi a soluzioni facili senza pensare alle conseguenze.
9. "L'ombra di Hogatha" Stagione 9 (1989)
Un altro episodio che vede protagonista Grande Puffo. Questa volta il leader dei folletti blu è preso di mira dalla perfida strega Hogatha che lo rapisce per sfruttare la sua magia, lasciando gli altri Puffi impotenti e disperati. Senza il loro punto di riferimento, gli abitanti del villaggio si sentono persi e disorientati. "L'ombra di Hogatha" affronta la paura della perdita e del doversi rimboccare le maniche per aiutare un amico in difficoltà. Non a caso sono molteplici i tentativi di liberare la loro guida dalla prigionia imposta dalla strega. Un episodio attraversato da ansia e tensione dove il senso di vulnerabilità è palpabile.
10. "Il cristallo oscuro" Stagione 9 (1989)
Nella nona e ultima stagione della serie originale de I Puffi, ne "Il cristallo oscuro" ci si imbatte in un altro episodio ben distante dalle classiche atmosfere allegre del cartone animato. Anche questa volta c'è di mezzo lo zampino di Gargamella che si impossessa di un cristallo magico che assorbe luce e gioia trasformando tutto ciò che lo circonda in un ambiente tetro e desolato. Una delle puntate più oscure di tutta la serie, caratterizzata da un senso di angoscia che attraversa il racconto. Il cristallo al centro della trama simboleggia la corruzione che distrugge tutto ciò che incontra e costringe i Puffi a lottare per ristabilire la luce e, quindi, la speranza.
Dove vedere in streaming i 10 episodi più oscuri de "I Puffi"?
Di seguito trovate la lista di JustWatch dei 10 episodi più oscuri de I Puffi da vedere in streaming. Non dimenticatevi di utilizzare i film e di costruire la vostra watchlist. Con quest'ultima funzione riceverete notifiche su cosa guardare in base alle vostre preferenze. Buona visione!