Dopo l’uscita della prima stagione, Squid Game è diventata una delle serie TV più famose, apprezzate e viste su Netflix. Lo show di Hwang Dong-hyuk vede centinaia di partecipanti mettersi in gioco per un montepremi da favola. Questi ultimi, però, devono sottoporsi a giochi tipicamente associati all'infanzia (da "Un, due, tre, stella!" al tiro alla fune) con possibili e probabili esiti fatali.
Per chi ha amato la serie con Lee Jung-jae e Jung Ho-yeon e vuole vedere altri titoli simili, JustWatch è qui per voi. Questa lista contiene 10 giochi contorti ancora più spietati di Squid Game da vedere in streaming. Con i filtri di JustWatch, inoltre, potete selezionare un titolo in base alla durata, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro.
10. Escape Room (2019)
Adam Robitel firma il suo terzo film come regista con l’uscita di Escape Room. Questo horror dalle tinte psicologiche vede sei individui districarsi attraverso molteplici escape room. Se non dovessero trovare gli indizi che portano alla stanza successiva, i sei sono destinati a morire. L’ingegnosità di questa pellicola si trova, ovviamente, nelle diverse stanze dalle quali i protagonisti devono scappare. L’ansia e la paranoia di sapere cosa si celi in ogni escape room fà incollare gli occhi dello spettatore allo schermo. La presenza nella vita reale di escape room rende anche più comprensibile lo stato psicologico nel quale si trovano i sei, oltre a facilitare l’immedesimazione di chi guarda.
9. The 8 show (2024)
The 8 show è un'altra serie coreana che non lascerà indifferenti gli spettatori. Otto persone vengono selezionate per partecipare a un gioco: devono vivere all’interno di un edificio diviso in otto piani. Fino a quando rimangono al suo interno, il premio in denaro per ognuno di loro continua ad aumentare. Anche se la violenza prende il sopravvento man mano che la storia si sviluppa, The 8 show (2024) gioca tutte le sue carte sull’impianto psicologico. Attraverso un colpo di scena micidiale e una grande dose di commedia nera, la serie diretta da Han Jae-rim crea indisposizione e forte inquietudine.
8 - Cube - Il cubo (1997)
Cube - Il cubo è un cult anni Novanta altamente sottovalutato. Al centro della pellicola horror ci sono sette persone. Il gruppo si risveglia all’interno di una stanza cubica. Ben presto scoprono che fuori di essa si trovano altre stanze, come la loro, che creano un labirinto. Questa gemma anni Novanta vive del suggestivo set, non solo gradevole agli occhi, ma anche fondamentale per il mood. Le stanze chiuse, infatti, innalzano prepotentemente il livello della paranoia, giocando anche sulla claustrofobia creata dall’assenza di un esterno. L’angosciante presente del gruppo è, poi, peggiorato dalle dinamiche di alleanza e conflitto che si vengono a formare.
7. 3% (2016)
In un futuro imprecisato, il mondo è diviso in due zone, una affluente e l’altra completamente devastata. Ogni anno, i ventenni possono tentare di passare al lato affluente attraverso una serie di prove. Solo il 3% dei candidati riescono nell’impresa. Queste sono le premesse di 3%, serie thriller sci-fi creata da Pedro Aguilera. Lo show Netflix non ha di sicuro le scenografie mozzafiato di altri titoli nella lista. Tuttavia, riesce a convincere appieno attraverso una sceneggiatura pregna di emozioni e colpi di scena. L’aspetto sociale della serie arricchisce la storia e dona un tocco politico a un classico impianto sci-fi. Seppur meno violente rispetto ad altri titoli, le prove di 3% (2016) non lasciano impassibili gli spettatori.
6 - Hunger Games (2012)
Diretto da Gary Ross, Hunger Games è il primo film dell’omonima saga sci-fi con protagonista Jennifer Lawrence. In una distopica Panem, Katniss (Lawrence) viene scelta per l’annuale edizione degli Hunger Games. La competizione non è altro che una lotta per la sopravvivenza, con un solo vincitore. L’esordio della saga sbanca i botteghini con quasi 700 milioni di incassi e porta alla ribalta Jennifer Lawrence. Il ruolo di Katniss, infatti, diventa una pietra miliare della sua filmografia. Nonostante punti a un pubblico vasto, Hunger Games (2012) non lesina sugli aspetti violenti della competizione distopica. Non è solo il sangue a colpire lo spettatore, ma soprattutto la disturbante piega psicologica che prende il film.
5. Saw - L'enigmista (2004)
Saw - L'enigmista è ormai un classico del cinema splatter. La pellicola è diretta da James Wan, qui al suo debutto come regista, e scritta da Leigh Whannell, che appare anche nel ruolo del co-protagonista Adam. Quest’ultimo si risveglia incatenato in un bagno. Vicino a lui c’è un cadavere e un’altra persona in catene, il dottor Lawrence Gordon (Cary Elwes). L’incubo è appena cominciato. Il primo episodio di un lungo franchise, l’esordio di Wan va ben oltre la cattiveria vista in Squid Game (2021). Innanzi tutto, il livello di gore e di sangue è portato al limite, caratteristica che ritornerà in tutti gli altri film. Al tempo stesso, l’atmosfera del gioco è completamente contorta e senza apparente motivo, mostrando una ferocia nichilista.
4 - Il buco (2019)
Il buco è stato un fenomeno Netflix da non sottovalutare. Il film di Galder Gaztelu-Urrutia è ambientato in una prigione verticale. Ogni livello ospita due prigionieri, mentre una piattaforma discende imbandita di cibo. Ogni mese, i prigionieri vengono spostati di livello in maniera casuale. Questo film altamente distopico e disturbante contiene al suo interno un livello di violenza quasi inaudito. La particolare caratteristica della prigione rende ogni istante all’interno di essa spietato. Al confronto, Squid Game (2021) sembra quasi una passeggiata nel bosco. La quasi totale assenza di speranza, infine, annichilisce lo spettatore. Anche se il finale sembra riequilibrare il tutto.
3. Alice in Borderland (2020)
Tratto dall’omonimo manga di Haro Aso, Alice in Borderland immerge lo spettatore in una Tokyo completamente deserta. In questa versione alternativa della capitale giapponese, Arisu e Usagi devono completare giochi altamente rischiosi. L’alternativa è la morte dal cielo. Grazie alla regia di Shinsuke Sato, la storia di Alice in Borderland (2020) viene sviluppata sullo schermo con un linguaggio quasi cinematografico. Il magnifico aspetto estetico uguaglia la sceneggiatura, caratterizzata da un alto livello di tensione e di azione. Sono i giochi, però, che prendono il sopravvento e rimangono impressi nella mente di chi guarda. La perfida creatività con la quale vengono costruiti rende la permanenza nella Tokyo alternativa una dura lotta.
2. Funny Games (1997)
Michael Haneke è uno dei registi più sovversivi della settima arte. Funny Games è un assaggio dello scioccante potenziale della sua filmografia. Il film si concentra sulle vacanze di una famiglia nella loro casa al lago. Quando due sconosciuti, Peter e Paul, si intromettono nella casa, l’incubo inizia a diventare realtà. Funny Games (1997) espone nella maniera più semplice e nichilista la violenza senza apparente motivo. Non solo l’assenza di significato rende le azioni di Peter e Paul ancora più efferate. Allo stesso tempo, la rottura ripetuta della quarta parete da parte di Paul pone lo spettatore in comunicazione diretta con il killer. In questo modo, la pellicola cerca di annidarsi nella psiche dell’audience per rilasciare tutto il suo potere oscuro.
1. Battle Royale (2000)
Battle Royale è uno dei tanti capolavori di Kinji Fukasaku, maestro giapponese ricordato soprattutto per i suoi film a tema yakuza. L’ultimo film del cineasta è ambientato in un Giappone fortemente totalitario. Nel paese viene organizzata una competizione mortale a cui partecipa, ogni anno, una classe delle scuole superiori. Battle Royale (2000) non poteva che guadagnarsi il primo posto. Non solo il film è un pioniere del sottogenere legato ai giochi mortali. Allo stesso tempo, la pellicola è un concentrato di perfezione. La fotografia richiama i temi tetri con i suoi colori sbiaditi. Le prove pregiate del cast portano in vita una sceneggiatura ricca di tensione e colpi di scena. L’alto livello di violenza e splatter, controverso all’epoca, è però in linea con lo spietato mondo in cui Battle Royale (2000) è ambientato.
Dove guardare in streaming i 10 giochi contorti più spietati di 'Squid Game'?
Tutti i titoli menzionati nella lista sono consultabili qui sotto. JustWatch vi aiuta a scoprire dove guardare ogni titolo su piattaforme come Netflix, Prime Video e Apple TV. Allo stesso tempo, se volete selezionare un film o una serie TV in particolare, non dimenticatevi di utilizzare i filtri. Infine, costruendo la vostra watchlist potrete ricevere notifiche su cosa guardare in base alle vostre preferenze. Buona visione!