Se Final Destination: Bloodlines ti ha fatto saltare sulla sedia, tenere il respiro durante ogni scena e chiederti se la Morte abbia un’agenda personale, allora sei nel posto giusto.
Il nuovo capitolo della celebre saga horror non solo ha riportato in auge le atmosfere ansiogene e le morti ingegnose che l’hanno resa cult, ma ha anche aggiunto una nuova profondità narrativa, scavando nelle origini maledette della “catena” e nel significato più oscuro del destino stesso.
Diretto da Zach Lipovsky e Adam B. Stein, Bloodlines si pone come prequel spirituale del franchise, offrendo uno sguardo inedito sulla primissima sopravvivenza a un disastro imminente. Diversi decenni prima, Iris è sopravvissuta ad un incidente mortale, salvando la vita di moltissime persone che, quella notte, sarebbero dovute morire con lei… solo per scoprire che la Morte non dimentica ed è pronta a riprendersi tutto ciò che le appartiene sacrificando l’intera famiglia della donna. Con effetti speciali rinnovati, tensione crescente e una trama che omaggia i capitoli precedenti, Bloodlines è una corsa senza freni verso l’inevitabile. Se hai amato questo mix di adrenalina, paranormale e destino beffardo, ecco 10 film da guardare dopo aver visto Final Destination Bloodlines!
1. Final Destination (2000)
Non si può parlare di Bloodlines senza tornare alle origini. Il primo Final Destination è il capostipite di una saga diventata leggenda. Diretto da James Wong, questo film racconta la storia di Alex Browning, un liceale che ha una visione dell’esplosione dell’aereo su cui sta per salire. Riesce a fuggire insieme a pochi altri... ma la Morte non accetta imbrogli. Un film che ha cambiato il volto dell’horror anni 2000, introducendo un’antagonista invisibile e inesorabile. Se Bloodlines ti ha conquistato, il primo capitolo è un must: stesso brivido, stesso meccanismo, stessa Morte vendicativa.
2. The Butterfly Effect (2004)
E se potessi cambiare il passato, ma ogni scelta peggiorasse il futuro? The Butterfly Effect è un viaggio disturbante nel caos del destino. Ashton Kutcher interpreta Evan, un ragazzo che scopre di poter tornare indietro nel tempo e modificare eventi cruciali della sua vita. Ma ogni volta che lo fa, qualcosa va storto. Il film, oscuro e contorto, riflette proprio su quel senso di inevitabilità che pervade anche Bloodlines. Entrambi giocano con l’idea che il destino non sia solo ineluttabile, ma anche maledettamente crudele. Ideale se ti piacciono gli universi narrativi dove nulla è davvero sotto controllo.
3. It Follows (2014)
Un’entità misteriosa ti segue ovunque. Può prendere qualsiasi forma. Non corre, ma cammina. Lentamente, inesorabilmente. E se ti raggiunge, sei morto. It Follows è una perla del nuovo horror, diretta da David Robert Mitchell, che come Final Destination trasforma una regola semplice in puro terrore psicologico. C’è una maledizione, c’è un ordine da rispettare, e c’è soprattutto quella sensazione sottile che il pericolo sia sempre un passo dietro di te. L’estetica rétro e la colonna sonora ansiogena completano un’esperienza unica che piacerà a chi ama l’horror atmosferico e simbolico.
4. Auguri per la tua morte (2017)
Cosa c’è di peggio che morire? Morire ogni giorno. E svegliarsi sempre nello stesso, dannatissimo lunedì. Auguri per la tua morte unisce Final Destination con Ricomincio da capo, in una commedia horror slasher dove Tree, la protagonista, viene assassinata da un killer mascherato… e si risveglia ogni volta viva, ma destinata a morire di nuovo. Un loop di morte esilarante e disturbante, che rielabora il concetto di destino come punizione e come occasione per cambiare. Se Bloodlines ti ha intrigato per la sua struttura “a catena”, questo film ti conquisterà con la sua freschezza e il suo ritmo sfrenato.
5. Drag Me to Hell (2009)
C’è chi sfida la Morte. E c’è chi si becca una maledizione gitana. Drag Me to Hell, diretto da Sam Raimi (La casa), è un trip horror surreale e grottesco dove una giovane impiegata nega un’estensione del mutuo a una vecchietta e si ritrova perseguitata da un demone. Ogni giorno che passa è un crescendo di orrore e disgusto, fino all’ineluttabile epilogo. Il film condivide con Bloodlines l’idea che una singola scelta può condannarti e che, una volta innescata, la catena non si ferma. Un mix di orrore sovrannaturale e ironia macabra imperdibile.
6. The Ring (2002)
Sette giorni. Poi muori. The Ring è uno degli horror più iconici dei primi anni 2000, e la sua maledizione “a tempo” ricorda molto quella della saga Final Destination. Rachel, una giornalista, indaga su una videocassetta che sembra portare alla morte chiunque la guardi. Ogni indizio la avvicina al mistero… e al suo destino. Atmosfere fredde, tensione crescente, e un senso di condanna che si stringe intorno ai protagonisti come una trappola. Se ti piacciono gli horror dove il tempo è il vero nemico, The Ring è un must assoluto.
7. Obbligo o verità (2018)
Mai mentire. Mai rifiutare. E soprattutto… non smettere di giocare. In Obbligo o verità, un innocente gioco tra amici si trasforma in un incubo mortale. Una forza soprannaturale li costringe a rispondere a verità disturbanti o a compiere azioni pericolose, pena la morte. Anche qui, come in Bloodlines, c’è una regola invisibile che comanda il destino dei protagonisti, e ogni tentativo di fuga non fa che peggiorare la situazione. Un teen horror scattante, pieno di tensione e colpi di scena, perfetto per chi ama le dinamiche di gruppo e la paranoia crescente.
8. Donnie Darko (2001)
Se Final Destination: Bloodlines ti ha affascinato per il suo lato più filosofico e dark, Donnie Darko è il film che fa per te. Un cult intramontabile, visionario e misterioso, dove Jake Gyllenhaal interpreta un adolescente che inizia a ricevere visioni da un coniglio gigante che gli predice la fine del mondo. Sì, hai letto bene. Ma dietro la trama surreale si nasconde una riflessione potente sul destino, la morte e la possibilità di cambiare il corso degli eventi. Una pellicola magnetica e contorta, capace di restare nella mente per giorni.
9. Escape Room (2019)
Sei stanze. Sei sconosciuti. Una sola via d’uscita. Escape Room prende la suspense e la paranoia di Final Destination e la trasforma in un gioco mortale. Ogni stanza è un enigma da risolvere, ma gli errori si pagano con la vita. Il film gioca sul concetto di trappole e cause-effetti, con un’estetica accattivante e un ritmo serrato che tiene incollati allo schermo. Il tema della “sopravvivenza predestinata” è centrale, e il finale aperto lascia intendere che la Morte – o qualcosa di simile – ha ancora qualche carta da giocare.
10. Saw – L’enigmista (2004)
Chiudiamo con un classico: Saw. Il capolavoro di James Wan è il fratello sadico di Final Destination. Anche qui i protagonisti sono costretti a confrontarsi con la propria vita, ma non per una semplice maledizione: devono superare trappole infernali ideate da Jigsaw, un killer con un’agenda morale. Ogni errore è una condanna, ogni sopravvivenza una lezione dolorosa. Se ti è piaciuta l’inventiva con cui Bloodlines mette in scena la morte, amerai l’incredibile ingegno delle trappole di Saw. Brutale, psicologico, indimenticabile.
Dove guardare i 10 film dopo 'Final Destination: Bloodlines' in streaming
Se sei pronto a sfidare la Morte e non hai paura del destino, di seguito l’elenco su dove guardare i 10 film dopo Final Destination Bloodlines in streaming: