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  • Dove vedere in streaming Un film Minecraft e altri 9 film d’avventura simili

    Dove vedere in streaming Un film Minecraft e altri 9 film d’avventura simili

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Un film Minecraft è stato un successo nei botteghini di tutto il mondo con più di 500 milioni di incassi. Il cast guidato da Jack Black e Jason Momoa ha intrattenuto gli spettatori con una miscela esplosiva di avventura e commedia. Il primo film targato Minecraft ha, dunque, passato l’esame, dando il via libera per la lavorazione di un sequel.

    Questa lista di JustWatch vi aiuta a scoprire dove vedere in streaming Un film Minecraft (2025) e altri nove film d’avventura simili. Inoltre, vi faremo sapere se uno o più titoli siano disponibili in forma gratuita. Con i filtri di JustWatch, infine, potete selezionare i film in base all’anno di produzione, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro.

    Un film Minecraft (2025)

    Diretto da Jared Hess e basato sul videogioco Minecraft, Un film Minecraft (2025) è il primo adattamento tratto dall’iconico videogame dei Mojang Studios. L’avventura per Garrett (Jason Momoa), Natalie (Emma Myers), Henry (Sebastian Hansen) e Dawn (Danielle Brooks) inizia quando i quattro vengono risucchiati in un mondo completamente diverso dal loro. Ad aiutarli ci sarà Steve (Jack Black), il primo a scoprire l’Overworld. Un film Minecraft (2025) è il classico film d’avventura che bilancia con sapienza l’intrattenimento e una trama a pieno ritmo. Una menzione d’onore va al team degli effetti speciali per la trasposizione sul grande schermo del mondo cubico di Minecraft.

    Jumanji: Benvenuti nella giungla (2017)

    Jumanji: Benvenuti nella giungla di Jake Kasdan vede ancora una volta Jack Black impegnato in una nuova avventura. Nel sequel del cult Jumanji (1995) con Robin Williams e Kirsten Dunst, Black è l’avatar di Bethany all’interno del mondo tratto dal gioco. Il ritorno della saga a più di vent’anni di distanza non scalfisce minimamente la sua eredità. Il film non solo sbanca i botteghini con quasi un miliardo d’incassi. Allo stesso tempo, rappresenta l’inizio di un’espansione che porta al cinema il sequel Jumanji - The Next Level (2019) solo due anni dopo. Il terzo capitolo della saga è atteso per dicembre 2026.  

    Ready Player One (2018)

    Ready Player One è un altro film dove i protagonisti si avventurano in un mondo alternativo, proprio come Minecraft. Diretto dal maestro Steven Spielberg, Ready Player One (2018) è un gioiello per tutti coloro che stanno cercando avventura e intrattenimento. Dalla trama ricca di colpi di scena e sequenze spettacolari al cast in piena forma, la pellicola sci-fi è divertente e altamente intrattenente. Spielberg, dopo una carriera pluridecennale, dimostra ancora una volta di essere un fuoriclasse, creando un’esperienza visiva da manuale. Il mondo all’interno del videogioco è la ciliegina sulla torta, con molteplici easter egg tratti dai capolavori filmici del regista de Lo Squalo (1975).  

    Tron: Legacy (2010)

    Pochi film hanno catturato in maniera più atmosferica l’immersione all’interno di un videogioco come Tron: Legacy. La fotografia dominata dalle luci neon, la colonna sonora curata dai Daft Punk e le scenografie CGI dal tocco distopico sono gli archi portanti del mood del film. Pur essendo simile a Un film Minecraft (2025), il sequel del cult anni ‘80 Tron (1982) vira su territori più dark e seriosi. Infatti, il film vede i protagonisti lottare contro un programma chiamato Clu, disposto a tutto pur di invadere il mondo reale. Nonostante il risultato oscillante al box-office, Tron: Legacy (2010) è diventato un cult moderno.

    Civiltà perduta (2017)

    Civiltà perduta è un’avventura dai toni drammatici che richiama Un film Minecraft (2025) nel mostrare le emozioni contrastanti di fronte a eventi inaspettati. Scritto e diretto da James Gray, il film è tratto dall’omonimo libro di David Grann e si concentra sulla figura di Percy Fawcett. L’esploratore britannico realmente esistito è interpretato da un magistrale Charlie Hunnam. Il cast include anche Robert Pattinson, Sienna Miller, Tom Holland, Edward Ashley e il nostro Franco Nero. Civiltà perduta (2017) brilla per l’eccelsa composizione visiva creata dalla regia posata e ultra dettagliata di Gray e un’immensa fotografia a cura di Darius Khondji. 

    Bill & Ted's Excellent Adventure (1989)

    Il primo ruolo di grande successo di Keanu Reeves è contenuto nel cult anni ‘80 Bill & Ted's Excellent Adventure. La pellicola sci-fi combina avventura e divertimento come Un film Minecraft (2025), anche se il set cambia in maniera radicale. Infatti, i mondi esplorati non si trovano in una dimensione alternativa, bensì nel passato. Bill & Ted's Excellent Adventure (1989) ha tutti gli ingredienti per essere un cult, dalla colonna sonora perfetta alle innumerevoli gag immortali. Il successo commerciale, totalmente inaspettato al tempo, ha fatto scaturire anche due sequel, Un mitico viaggio (1991) e Bill & Ted Face the Music (2020).

    Super Mario Bros. - Il film (2023)

    Super Mario Bros. - Il film di Aaron Horvath e Michael Jelenic è un accostamento quasi automatico a Un film Minecraft (2025). Entrambi sono tratti da videogiochi di enorme successo e portano lo spettatore in mondi fantastici popolati da personaggi difficili da dimenticare. Il film scritto da Matthew Fogel mostra le origini di Mario e Luigi e la loro lotta contro Bowser, dopo essere stati catapultati in un mondo alternativo. Dopo il primo e disastroso adattamento anni ‘90 del famoso videogioco della Nintendo, la coppia di fratelli idraulici torna al cinema in grande stile, con più di un miliardo e 300 milioni di incassi.

    I Goonies (1985)

    Se cercate un altro film come Un film Minecraft (2025) dove un gruppo di protagonisti collaborano per sopravvivere a un’avventura senza precedenti, I Goonies è una scelta eccellente. Infatti, il secondo cult anni ‘80 nella lista dopo Bill & Ted's Excellent Adventure (1989) è sempre una garanzia. Il film di Richard Donner spazia dalla commedia al film d’avventura puro e dona una forte dose d’intrattenimento. Con lo zampino di Spielberg, qui in chiave di produttore, I Goonies (1985) sono rimasti nell’immaginario collettivo di molti anche grazie all’incontenibile energia del giovane cast. Senza dimenticare la perfetta messa in scena curata dal sottovalutatissimo Donner.

    Napoleon Dynamite (2004)

    Napoleon Dynamite è l’esordio alla regia di Jared Hess, regista di Un film Minecraft (2025). Un successo commerciale di grande spessore, Napoleon Dynamite (2004) ci ha regalato l’iconico protagonista dallo stesso nome. La forza del film è proprio data dall’interpretazione magistrale di Jon Heder nei panni di Napoleon, ruolo ormai inseparabile dall’attore. Inoltre, le svariate sequenze comiche si discostano dal classico tono da teen comedy, risultando argute e per nulla scontate. Napoleon Dynamite (2004) non è, di certo, per tutti ed è il classico film che si ama o si odia per la sua originalità e il suo carattere totalmente unico.

    Spy Kids (2001)

    Quando si tratta di avventure in mondi alternativi, Spy Kids di Robert Rodriguez è un’altra scelta obbligatoria. La pellicola del 2001 è stata un fenomeno culturale per intere generazioni e ha prodotto una saga che comprende altri quattro film, tra cui Spy Kids: Armageddon (2023). La trama vede i fratelli Carmen e Juni impegnati a salvare i loro genitori, spie cadute nelle mani di un cattivo altamente agguerrito. Le risate sono a non finire in questa avventura dal tono action, impreziosita da un cast d’eccezione che comprende Antonio Banderas, Carla Gugino, Alexa PenaVega, Daryl Sabara, Alan Cumming e Danny Trejo.  

    Dove vedere in streaming Un film Minecraft e gli altri 9 film d’avventura simili?

    Qui sotto trovate tutti i film d’avventura compreso Un film Minecraft (2025) e tutte le informazioni su dove vederli in streaming su piattaforme come NOW, Netflix, Amazon Prime Video e Disney+. Non dimenticatevi di costruire le vostre watch list per ricevere notifiche su cosa guardare in base alle vostre preferenze. Buona visione!

  • I dieci film più attesi del Festival di Cannes 2025

    I dieci film più attesi del Festival di Cannes 2025

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Tutto è pronto per la 78° edizione del Festival di Cannes. O quasi, considerato che sono previsti nuovi annunci nei prossimi giorni. Da poco è stato svelato da Thierry Frémaux, delegato generale, e Iris Knobloch, presidente, il programma (o gran parte di esso)della kermesse, che si terrà dal 13 al 24 maggio.

    A presiedere la giuria Juliette Binoche, che raccoglie il testimone della regista e sceneggiatrice Greta Gerwig (“è la prima volta nella storia del Festival che si sono susseguite due donne in questo ruolo” – sottolinea la Knobloch). La Palma d’Oro alla carriera sarà consegnata a Robert De Niro, Tom Cruise presenterà in anteprima mondiale, fuori concorso, l’ultimo capitolo di Mission Impossible. Ecco dieci film tra i più attesi sulla Croisette quest’anno.

    La trama fenicia (2025)

    L’atteso ritorno di Wes Anderson. Dopo Asteroid City, una famiglia è al centro di turbolenti vicissitudini, con Zsa-zsa Korda (Benicio del Toro), tra i più ricchi uomini d’affari in tutta Europa, sua figlia Liesl (Mia Threapleton), diventata suora, e il loro tutore, Bjorn (Michael Cera). Un cast di grandi nomi può solo accompagnare, come Riz Ahmed, Tom Hanks, Bryan Cranston, Mathieu Amalric, Richard Ayoade, Jeffrey Wright, Scarlett Johansson, Benedict Cumberbatch, Rupert Friend e Hope Davis.In concorso, il film sarà al cinema dal 28 maggio.

    Nouvelle Vague (2025)

    Il film di Richard Linklater racconta il dietro le quinte di Fino all’ultimo respiro, il cult di Jean Luc Godard, che ha dato vita alla nota corrente cinematografica francese. In concorso, la pellicola, girata interamente in francese, è stata descritta come una commedia e una lettera d’amore alla nouvelle vague. In concorso.

    Partir un jour (2025)

    Il film di apertura del Festival è un esordio. Quello della regista francese Amélie Bonnin. La storia di Cécile (Juliette Armanet), prossima a coronare il sogno di aprire un ristorante gourmet, che si ritrova costretta a tornare nel suo paese natale a seguito di una tragedia familiare, che la porterà a confrontarsi con il proprio passato. Fuori concorso.

    Fuori (2025)

    Un film italiano nella competizione ufficiale. Mario Martone mette in scena la tragica storia della scrittrice Goliarda Sapienza, interpretata da Valeria Golino. Nel cast Matilda De Angelis ed Elodie. Curiosità? La Golino era stata lo scorso anno a Cannes come regista e sceneggiatrice con L’arte della gioia, la serie televisiva tratta proprio dal romanzo del suo nuovo personaggio.

    The History of Sound (2025)

    Basato sul racconto omonimo di Ben Shattuck, il film di Oliver Hermanus parla della relazione tra due uomini (Josh O'Connor e Paul Mescal) che viaggiano per le zone rurali del New England registrando testimonianze e soprattutto la musica dei loro connazionali. In concorso.

    Eddington (2025)

    L’attesa pellicola di Ari Aster, che torna dietro la macchina da presa dopo Beau ha paura. Descritta come una commedia nera western, la trama dovrebbe ruotare attorno a un ambizioso sceriffo (Joaquin Phoenix) e alla sua rivalità con il sindaco di una piccola cittadina del New Mexico (Pedro Pascal) durante la pandemia. Nel cast Emma Stone e Austin Butler. In concorso.

    Eleanor The Great (2025)

    La voce circolava da parecchio, e ora la conferma. L’opera prima di Scarlett Johansson sarà infatti presentata nella sezione Un Certain Regard. Protagonista June Squibb, che indossa i panni di Eleanor Morgenstein, una novantenne che cerca di ricostruirsi una vita a New York dopo la morte della migliore amica.

    Urchin (2025)

    Un altro esordio alla regia nella sezione Un Certain Regard. Si tratta di Harris Dickson, la star di Babygirl, che segue le vicende di Mike (Frank Dillane), un senzatetto a Londra che cerca di cambiare vita e di reintegrarsi nella società. La sceneggiatura è firmata dallo stesso regista.

    Vie Privée (2025)

    Un thriller psicologico a firma dell’acclamata regista francese, Rebecca Zlotowski. Protagonista Jodie Foster nei panni di una psichiatra di successo, che si trasforma in una detective per indagare sulla morte di uno dei suoi pazienti. Sospetta infatti che si tratti di un omicidio. Girato lo scorso autunno tra Parigi e la Normandia, è un film che farà sicuramente parlare di sé. Fuori concorso.

    Mission Impossible: The Final Reckoning (2025)

    Ottavo capitolo della saga cinematografica con protagonista Tom Cruise. Potrebbe però essere anche l’ultimo (il condizionale è d’obbligo). “Le nostre vite sono il risultato delle scelte che facciamo” si legge nella logline del film. Una premessa a un finale esplosivo per le avventure dell’agente Ethan Hunt, che si appresta ad affrontare la missione più difficile di tutti i tempi, con tanto di ritorno di diversi personaggi delle pellicole precedenti. Fuori concorso, sarà proiettato in anteprima mondiale il 14 maggio, alla presenza di Cruise e del regista Christopher McQuarrie. In sala dal 22 maggio. 

    Dove guardare i dieci film del Festival di Cannes 2025

    I dieci film presentati alla 78° edizione del Festival di Cannes saranno distribuiti prossimamente nelle sale cinematografiche.

  • Tutte le serie prodotte da Shonda Rhimes (ShondaLand) in ordine cronologico, da "Grey's Anatomy" a "Bridgerton"

    Tutte le serie prodotte da Shonda Rhimes (ShondaLand) in ordine cronologico, da "Grey's Anatomy" a "Bridgerton"

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Cosa accomuna The Residence (2025) e Grey’s Anatomy (2005 -)? La mano di Shonda Rhimes. Affermata sceneggiatrice, una vera e propria garanzia di qualità per il mondo dell’intrattenimento, fonda nel 2005 la sua casa di produzione, la ShondaLand. Una carriera piena di successi, che ancora oggi appassionano ed emozionano milioni di spettatori in tutto il globo.

    Riscopriamo insieme tutte le sue serie televisive prodotte da ShondaLand. Nel nostro elenco, qualsiasi tipo di spettatore troverà sicuramente un titolo in linea con i propri gusti!

    1. Grey’s Anatomy (dal 2005)

    Perfetto mix tra medical drama e soap opera, è una delle serie televisive più longeve della storia della televisione. Ad oggi conta infatti ben ventuno stagioni, oltre a diversi spin off prodotti negli anni. Le avventure di Meredith Grey (Ellen Pompeo) e dei suoi amici e colleghi hanno appassionato intere generazioni di spettatori, tra amori, drammi medici e personali e situazioni estreme (Covid incluso). Non ha bisogno di ulteriori presentazioni: chi non avesse ancora visto questa serie finirà per appassionarsene, soprattutto se fan di ER - Medici in prima linea (1994) e delle storie d’amore, in quanto l’elemento romantico è un punto cardine. Si presta inoltre perfettamente per una lunga maratona, adatta ai più impazienti che non hanno voglia di aspettare "l'episodio della settimana"!

     2. Private Practice (2007-2013)

    Si tratta di uno spin-off di Grey’s Anatomy. Al centro troviamo Addison Montgomery (Kate Walsh), chirurga che si trasferisce a Los Angeles per operare presso una clinica privata. La serie condivide con la serie madre l'universo narrativo, tuttavia queste  sei stagioni si concentrano maggiormente sull’aspetto più intimo e personale dei personaggi e meno sulle loro vite professionali da medici, stavolta inserite in un contesto differente, ovvero la sanità privata statunitense. Consigliate soprattutto agli amanti delle storie che toccano più a fondo i personaggi e le loro dinamiche sentimentali e sociali, mentre l'aspetto lavorativo fa da sfondo.

    3. Scandal (2012-2018)

    Dopo il medical drama, Shonda Rhimes mette mano a un thriller politico che segue le vicende di Olivia Pope (Kerry Washington), che assieme al suo staff deve occuparsi di proteggere l’immagine pubblica di alcuni personaggi di spicco degli Stati Uniti, che inevitabilmente custodiscono dei segreti. Sette stagioni imperdibili per gli appassionati di drammi a sfondo politico alla West Wing - Tutti gli uomini del Presidente (1999-2006) e “Designated Survivor” (2016-2019). La serie è perfetta per chi è alla ricerca di continui colpi di scena, di intrighi e soprattutto con personaggi dai contorni morali sfumati. 

    4. Le regole del delitto perfetto (2014-2020)

    Eccoci a un legal thriller con protagonista Viola Davis, vincitrice di un Emmy. Lei stagioni prodotte da Shonda Rhimes seguono l’avvocato e professoressa di diritto penale Annalise Keating alle prese con diversi casi di omicidio, a cui lavora con l'aiuto di alcuni studenti selezionati.  I casi legali si intrecciano con le vite (complicate) di tutti i personaggi, rendendo la serie un continuo colpo di scena. Gli amanti dei legal drama, come “Suits” (2011-2019), non possono farsela sfuggire, così come chi ha apprezzato la serie thriller Big Little Lies - Piccole grandi bugie (2017-2026), di cui da poco è stata annunciata una terza stagione.

    5. The Catch (2016-2017)

    La storia segue Alice Vaughan (Mireille Enos), investigatrice privata di Los Angeles, che scopre che l’uomo che sta per sposare non è altro che un abilissimo truffatore, di cui si ritroverà anche vittima. Sarà difficile per la protagonista dare la caccia all’uomo che ama, e che a sua volta ricambia. La serie, che è stata cancellata dopo due stagioni, catturerà sicuramente l’attenzione dei fan di Scandal (2012-2018), altra creazione della Rhimes, ma anche di White Collar (2009-2014), che aveva come protagonista un affascinante e abile truffatore. Forse non una delle migliori produzioni di Shonda Rhimes, ma comunque interessante per chi volesse conoscere una delle sue opere meno note.

    6. Station 19 (dal 2018)

    Altro spin off di Grey’s Anatomy, Station 19 racconta le vicende di una squadra di vigili del fuoco di Seattle (la stessa apparsa nel tredicesimo episodio della quattordicesima stagione del longevo medical drama). Oltre alle eroiche azioni dei personaggi durante gli interventi di salvataggio, gli spettatori seguono anche i loro drammi familiari e i loro intrecci sentimentali, in pieno stile della “serie madre”.  Per chi apprezza dunque le serie d’azione, ma è anche curioso di conoscere il dietro le quinte della vita di un vigile del fuoco, sull’onda di titoli come Chicago Fire (2012-) o Fire Country (2022-), la serie è perfetta.

    7. For the People (2018-2019)

    Da Paul William Davies, la mente dietro Scandal, ecco un altro legal drama prodotto da Shonda Rhimes. Si tratta di una serie procedural che pone l’accento soprattutto sui casi giudiziari affrontati nel corso degli episodi piuttosto che sul privato dei protagonisti, un gruppo di giovani avvocati alle prese con le prime esperienze lavorative. Nel cast figura anche Regé-Jean Page che ritroveremo come Duca di Hastings in Bridgerton. Se siete appassionati di storie ambientate nelle aule di tribunale, proprio come Le regole del delitto perfetto (2014-2020), è la serie farà sicuramente per voi.

    8. Bridgerton (dal 2020)

    Basata sui romanzi di Julia Quinn, è una delle serie dal più grande successo per Netflix. Acclamata dal pubblico e dalla critica, si svolge nell’Inghilterra dell’Età della Reggenza (1811-1820), dando un tocco più "moderno" all'atmosfera della Regency con costumi e pettinature bizzare, ma restando fedele alle tematiche romantiche classiche (con un tocco spicy!)  La serie si concentra infatti sulle storie d’amore dei protagonisti, fratelli e sorelle di una famiglia agiata, che arrivano a sconvolgere persino la vita di corte. Tra gli estimatori di Bridgerton (2020-), di cui è in lavorazione una quarta stagione, ci sono gli appassionati di drammi in costume come Downton Abbey (2010-2015), da poco è al cinema Downton Abbey- Il gran finale (2025), e The Crown (2016-2023), incentrata su Regina Elisabetta II. 

    9. Inventing Anna (2021)

    Tratta da un articolo di Jessica Pressler del New York Magazine, How Anna Delvey Tricked New York’s Party People, la miniserie in nove episodi segue una giornalista che indaga su Anna Delvey (Julia Garner), una leggendaria finta ereditiera che, oltre a rubare i cuori dei protagonisti della scena sociale di New York, ne ruba anche i soldi. Shonda Rhimes ha scritto la sceneggiatura dell’episodio pilota di questa serie che coinvolgerà sicuramente gli amanti delle storie vere, soprattutto se tratte da un fatto di cronaca, come la sconvolgente The Shrink Next Door (2021). 

    10. La regina Carlotta: Una storia Bridgerton (2023)

    Prequel di “Bridgerton” (2020-), questa serie è composta da sei episodi incentrati sul personaggio interpretato da Golda Rosheuvel. ovvero la regina Charlotte. Nello spin-off, interamente sceneggiato dalla stessa Rhimes, i fan della serie madre potranno contare su un maggior approfondimento sulle vite di personaggi che già conoscono, alternato su due piani temporali. Attendibilità dei fatti storici a parte, volutamente non cercata, La regina Carlotta: Una storia Bridgerton (2023) offre al pubblico un racconto più maturo, anche nell’affrontare dei temi delicati come la malattia mentale, capace probabilmente di avvicinare anche nuovi spettatori al mondo letterario di Julia Quinn trasposto sul piccolo schermo da Chris Van Dusen. 

    11. The Residence (2025)

    La serie è stata creata da Paul William Davies, già autore di successi come Scandal e For the People. La trama ruota attorno a 132 stanze, 157 sospettati, un cadavere, un detective estremamente eccentrico e una cena di Stato finita nel peggiore dei modi. Un classico murder mystery, ma ambientato alla Casa Bianca, che mescola politica, ironia e colpi di scena, capace di conquistare pubblico e critica. Consigliata soprattutto per gli amanti della saga di Knives Out (Cena con delitto (2018), Glass Onion (2022), e Wake Up Dead Man (2025) con Daniel Craig. Perfetta per chi cerca un mistero classico con un'ambientazione moderna.

  • Dove vedere in streaming tutti i film di Spongebob in ordine

    Dove vedere in streaming tutti i film di Spongebob in ordine

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Spongebob ha allietato la gioventù di intere generazioni con le sue avventure acquatiche. Le peripezie del personaggio, unite a quelle di Patrick, Squiddi, Mr. Krab e Sandy, hanno intrattenuto per ore i fan. Al punto da farli sognare di trovarsi immersi nelle strade di Bikini Bottom insieme ai loro personaggi preferiti.

    Questa lista vi aiuta a scoprire dove guardare in streaming tutti i film di Spongebob in ordine. Inoltre JustWatch vi fà sapere dove noleggiarli e comprarli, oltre a dirvi se siano disponibili in forma gratuita. Con i filtri potrete selezionare il titolo che preferite in base all’anno di produzione, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro.

    SpongeBob - Il film (2004)

    SpongeBob - Il film dà il via alle danze con la prima apparizione del personaggio sul grande schermo. D’altronde, il successo della serie TV non poteva che essere solo l’inizio. La pellicola è diretta, co-scritta e co-prodotta da Stephen Hillenburg, creatore della serie. Il film vede SpongeBob e Patrick collaborare per sventare il piano malvagio di Plankton, che sembra funzionare inizialmente. Con un budget di 30 milioni di dollari, SpongeBob - Il film (2004) ne incassa oltre 140 e conferma la riuscita del salto sul grande schermo. L’ottimo risultato è dovuto all’appeal che offre sia ai grandi che ai piccini.

    SpongeBob - Fuori dall'acqua (2015)

    Più di dieci anni dopo l’uscita del primo capitolo della saga, SpongeBob fa il suo ritorno al cinema con SpongeBob - Fuori dall'acqua. Il film è co-prodotto e diretto da Paul Tibbitt, showrunner della serie dopo l’abbandono per differenze creative di Stephen Hillenburg. Questa volta, SpongeBob e Plankton sono costretti a sotterrare l’ascia di guerra e collaborare per salvare Bikini Bottom. Nonostante i molti anni trascorsi tra il primo capitolo e questo sequel, SpongeBob è sempre nel cuore di tutti. Con più di 300 milioni di incasso, il successo di pubblico è unanime. La formula che unisce continuo divertimento e una giusta dose di arguzia vince ancora una volta.

    SpongeBob - Amici in fuga (2020)

    Dopo il piccolo e grande schermo, la traiettoria di SpongeBob non poteva che incrociarsi con il fenomeno dello streaming. Per questo motivo, SpongeBob - Amici in fuga esce sia al cinema che su Netflix, per poi approdare anche su Paramount+. Il progresso tecnologico tocca anche l’aspetto creativo, con il film prodotto interamente tramite l’uso esclusivo della CGI al posto dell’animazione 2D. Bikini Bottom non è più sotto minaccia, ma il protagonista deve tornare in viaggio per salvare Gary. Oltre al classico cast vocale, la versione originale vede anche cameo vocali di Keanu Reeves, Tiffany Haddish, Danny Trejo e Snoop Dogg.

    Saving Bikini Bottom (2024)

    L’avventura di SpongeBob nel mondo dello streaming continua con l’uscita nel 2024 del primo spin-off della saga, Saving Bikini Bottom. Trasmesso su Netflix, la pellicola si concentra sulla figura di Sandy Cheeks, scoiattolo femmina che vive a Bikini Bottom grazie a una tuta subacquea. Il film, tuttavia, ci porta nella terra d’origine di Sandy, il Texas. Scritto da Kaz e Tom Stern, Saving Bikini Bottom (2024) non risulta un film coeso come i precedenti ma, nonostante ciò, brilla per lo stile animato e per diverse gag irresistibili. Infatti, lo spin-off viene premiato con milioni e milioni di spettatori nelle prime settimane dopo l’uscita su Netflix.  

    Plankton - Il film (2025)

    Dopo il successo di pubblico del film su Sandy Cheeks, Plankton - Il film porta su Netflix il secondo spin-off della saga incentrato sull’omonimo antagonista. Il suo piano per la conquista del mondo è stroncato non da SpongeBob, ma dalla moglie digitale Karen. Quest’ultima, infatti, decide di prendere il sopravvento sul piano e assumere il controllo. Pur mantenendo l’impianto comico della saga, Plankton - Il film (2025) si sposta anche su territori più “oscuri” dato il focus sull’antagonista principale di SpongeBob. Oltre all’espansione dei temi trattati, il film risulta particolarmente piacevole per i suoi numeri musicali, lodati ampiamente dalla critica.

    Il film di Spongebob: Cerca Squarepants (2025)

    Il film di Spongebob: Cerca Squarepants è scritto da Pam Brady e Matt Lieberman, sotto la regia di Derek Drymon. Quest’ultimo era già impegnato nella serie TV creata da Stephen Hillenburg come sceneggiatore e direttore creativo. Il film segna il ritorno del personaggio sul grande schermo dopo i primi due spin-off su Netflix. Questa volta, SpongeBob deve affrontare il famigerato Olandese Volante, pirata fantasma animato vocalmente da Luke Skywalker in persona, Mark Hamill. L’attore dona la voce al personaggio in sostituzione a Brian Doyle-Murray, che lo aveva animato nella serie TV. Il film di Spongebob: Cerca Squarepants (2025) è un tassello fondamentale che espande ancora una volta la saga della spugna di mare gialla.

    Dove vedere in streaming tutti i film di SpongeBob in ordine?

    Qui sotto trovate tutti i film di SpongeBob in ordine e tutte le informazioni su dove vedere ogni titolo in streaming. Non dimenticatevi di usare i filtri e di consultare la guida streaming di JustWatch per scoprire tutti i film e le serie TV attualmente online in Italia. Inoltre, ricordatevi di creare la vostra watchlist per ricevere notifiche su cosa guardare in base alle vostre preferenze. SpongeBob vi aspetta a Bikini Bottom. Buona visione!

  • Dieci star apparse in The Studio e dove guardare i loro film e serie TV in streaming

    Dieci star apparse in The Studio e dove guardare i loro film e serie TV in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Se avete amato Boris, The Studio è la serie che fa per voi. Rivolta principalmente ai cinefili, è da poco disponibile su Apple TV+ con i primi episodi, i restanti usciranno a cadenza settimanale, racconta il dietro le quinte di Hollywood. Una fotografia esilarante, e molto accurata, della crisi dell’industria cinematografica a stelle strisce. Creatore e protagonista Seth Rogen, che indossa i panni di Matt Remick, che diventando capo dei Continental Studios è a un passo dal coronare il sogno di diventare un produttore affermato. Tra insicurezze dei suoi dirigenti, artisti narcisisti e vili investitori, si dovrà però scontare una dura realtà che potrebbe portare lui e la società verso il baratro. Inevitabilmente sono presenti diverse star nei panni di sé stesse. Ecco dove abbiamo visto qualcuna di loro. 

    Aaron Sorkin

    Sceneggiatore e regista. Ha ideato le serie West Wing - Tutti gli uomini del Presidente e The Newsroom, ha scritto i copioni di film come The Social Network, per il quale ha vinto l’Oscar, e La guerra di Charlie Wilson. Ha diretto anche tre film, Molly’s Game, Il processo ai Chicago 7 e A proposito dei Ricardo.

    Bryan Cranston

    Classe 1956, l’attore e regista è noto ai più come il Walter White di Breaking Bad. È Hal Wilkerson nella sitcom Malcolm, tra i film più celebri ci sono Contagion, Drive, Argo e Asteroid City. La candidatura all’Oscar arriva con il ruolo da protagonista in L’ultima parola- La vera storia di Dalton Trumbo, in cui indossa i panni dello sceneggiatore di Vacanze Romane, che finì nella lista nera di Hollywood. In The Studio non interpreta sé stesso, ma è Griffin Mill, l’eccentrico amministratore delegato dei Continental Studios.

    Charlize Theron

    Classe 1975, tra i film più celebri dell’attrice e produttrice sudafricana L’avvocato del diavolo, Biancaneve e il cacciatore, la commedia Young Adult. Ha preso parte anche ai franchise di Mad Max e Fast and Furious, rispettivamente in Mad Max: Fury Road e Fast & Furious 8. Vinse l’Oscar come miglior attrice per Monster, in cui ha indossato i panni della serial killer Aileen Wournos, e fu candidata nella medesima categoria per North Country – Storia di Josey e Bombshell – La voce dello scandalo. Attualmente è sul set dell’ultimo film di Christopher Nolan, L’Odissea, in uscita il prossimo anno.

    Greta Lee

    Classe 1983, è un’attrice statunitense che ha recitato in diverse serie televisive di successo. Per The Morning Show ha ricevuto un Emmy come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica. Diversi film, tra cui Giovani si diventa e Money Monster – L’altra faccia del denaro. La consacrazione con Past Lives, particolarmente amato dal pubblico e dalla critica. 

    Martin Scorsese

    Tra i registi più importanti esistenti, Martin Scorsese ha diretto dei veri e propri capolavori della storia del cinema. Basti pensare a Taxi Driver, Toro Scatenato, Quei bravi ragazzi.Tanti film con Leonardo DiCaprio, come Gangs of New York, The Aviator, The Departed - Il bene e il male, Shutter Island, The Wolf of Wall Street e infine l’ultimo Killers of the Flower Moon.

    Olivia Wilde

    Attrice e regista. Ha recitato in Alpha Dog, The Next Three Days, Rush, Richard Jewell e Babylon. Ha avuto ruoli in diverse serie tv, come Dr. House – Medical Division e Vinyl. Due film da regista, La rivincita delle sfigate e Don’t Worry Darling.

    Paul Dano

    Classe 1984, i film memorabili di questo attore statunitense sono Little Miss Sunshine di Jonathan Dayton e Valerie Faris e Il Petroliere di Paul Thomas Anderson. È stato anche l’Enigmista, villain in The Batman di Matt Reeves e il padre del protagonista nel film autobiografico di Steven Spielberg, The Fabelmans. Fa il suo esordio alla regia con Wildlife, con protagonisti Carey Mulligan e Jake Gyllenhaal. Ha recitato anche in Youth – La giovinezza di Paolo Sorrentino.

    Rebecca Hall

    Attrice londinese, ha preso parte a diversi film, come The Prestige, Frost/Nixon – Il duello, The Town e Iron Man 3. Protagonista nel film di Woody Allen, Vicky Cristina Barcelona, ottenne una candidatura ai Golden Globe per il ruolo di Vicky.

    Steve Buscemi

    Tra i suoi film più importanti si annoverano Le iene, Il grande Lebowski, Armageddon – Giudizio Universale e The Island. Attore versatile, per la televisione ha girato anche diverse stagioni di Boardwalk Empire e diversi episodi de I Soprano. Come doppiatore ha prestato la voce a Randall Boggs di Monsters & Co.

    Zac Efron 

    Tutti lo ricordano come Troy Bolton di High School Musical. È proprio grazie al film tv della Disney che consacra la sua popolarità come attore, cantante. Nella sua filmografia Baywatch di Seth Gordon, The Greatest Showman, al fianco di Hugh Jackman. Di recente ha interpretato il serial killer Ted Bundy nel film di Joe Berlinger, Ted Bundy – Fascino criminale. 

    Dove guardare in streaming i film e le serie tv delle dieci star di 'The Studio'

    I film e le serie televisive di dieci delle diverse star che avete visto in The Studio sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, da Netflix a Prime Video, da Disney+ a Apple Tv+, da NOW a TIMVISION.

  • Il cast di The Big Bang Theory nel 2025: tutti i film e le serie TV e dove vederli

    Il cast di The Big Bang Theory nel 2025: tutti i film e le serie TV e dove vederli

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    The Big Bang Theory (2007) resterà nella storia come una delle sitcom più amate degli anni 2000. La serie ambientata a Pasadena ha raccontato le vite di un gruppo di amici e ha conquistato gli spettatori con una comicità eccentrica e al limite del bizzarro. Più di ogni altra cosa, lo show ci ha regalato personaggi indimenticabili, a cui gli attori e le attrici che li hanno interpretati saranno sempre legati.

    Questa lista di JustWatch vi mostra dove sono i membri del cast di The Big Bang Theory (2007) nel 2025. Dopo il finale di stagione nel 2019, questi ultimi hanno continuato la loro carriera con nuovi ruoli in film e serie TV di alto livello. Qui troverete le ultime fatiche del cast e dove vederle in streaming. Inoltre, con i filtri di JustWatch potrete selezionare i titoli in base all’anno di produzione, al genere, al prezzo e molto altro ancora.

    Jim Parsons (Sheldon)

    L’attore texano interpreta uno dei personaggi principali di The Big Bang Theory (2007), Sheldon Cooper. Quest’ultimo è un brillante fisico teoretico e un prodigio della scienza. Nonostante la sua intelligenza superiore, Sheldon non si trova mai completamente a suo agio nella sua quotidianità. Dopo l’avventura nella sitcom, l’attore ha inanellato diversi lavori davanti e dietro la macchina da presa. L’ultimo film a cui ha partecipato è Spoiler Alert (2022). Questa commedia romantica con toni drammatici si focalizza sul rapporto sentimentale tra Michael (Cooper) e Kit (Ben Aldridge). Sul versante serie TV, Parsons ha collaborato come produttore esecutivo e narratore dello spin-off Young Sheldon (2017), sugli anni giovanili di Cooper.  

    Kaley Cuoco  (Penny)

    Altra protagonista assoluta della serie, l’attrice Kaley Cuoco si è calata nei panni di Penny. Quest’ultima è un’aspirante attrice del Nebraska che si trasferisce in California per rincorrere i suoi sogni. Ma il futuro ha in serbo per lei un piano differente. L’attrice di Camarillo vanta una carriera ricca di ruoli, soprattutto per il piccolo schermo. Dopo l’iconica parte di Penny, Cuoco ha partecipato, più recentemente, a Gioco di ruolo (2023) come attrice e produttrice. Nel film interpreta Emma, casalinga di giorno e assassina di notte. Le serie TV ancora in corso Harley Quinn (2019) e Based on a True Story (2023) la vedono prestare la voce all’omonima antieroina e vestire i panni di un’appassionata di true crime.

    Johnny Galecki (Leonard)

    In The Big Bang Theory (2007), Johnny Galecki è Leonard Hofstadter, un fisico sperimentale e classico nerd appassionato di videogiochi. Coinquilino di Sheldon, Leonard si interessa a Penny quando quest’ultima si trasferisce nell’appartamento di fronte al loro. Dopo il finale della serie nel 2019, l’attore cresciuto in Illinois si è ritirato, tornando nel suo stato per crescere i figli. Oltre al ruolo di Leonard, le ultime prove di Galecki sono le interpretazioni di David Healy in The Conners (2018), sitcom creata da Matt Williams, e di Henry Montgomery nel film Qua la zampa 2 - Un amico è per sempre (2019).

    Kunal Nayyar (Raj)

    L’attore nato in Inghilterra ma cresciuto a Nuova Dheli dona le sue doti per il personaggio di Raj Koothrappali. Raj è un astrofisico che soffre di ansia sociale, non riuscendo a comunicare con le ragazze. Durante le stagioni, però, lo scienziato riesce a sciogliersi e a superare le difficoltà di comunicazione. Nella carriera più che ventennale, Nayyar è apparso in molteplici film e serie TV. Tra i suoi ultimi crediti ci sono il ruolo principale in Suspicion (2022), dove si cala nei panni di Aadesh Chopra, e l’apparizione nel film in prossima uscita Christmas Karma (2025). Diretta da Gurinder Chadha, questa re-interpretazione musical di Canto di Natale di Charles Dickens vede l’attore nel ruolo di Scrooge.

    Simon Helberg (Howard)

    Howard Wolowitz, interpretato da Helberg nelle 12 stagioni complessive di The Big Bang Theory (2007), è un ingegnere aerospaziale con il sogno di diventare astronauta. Come per Raj, Leonard e Sheldon, è un cervellone con un master alla prestigiosa MIT di Boston. Con una carriera iniziata a fine anni ‘90, Helberg vanta innumerevoli presenze sul piccolo e grande schermo. Il 2025 lo ha visto interpretare un mediatore nella commedia romantica For Worse (2025), diretta e interpretata da Amy Landecker. Il suo ultimo lavoro nel mondo delle serie TV è stato il doppiaggio di Dr. Revanche in American Dad! (2005) di Seth MacFarlane, Mike Barker e Matt Weitzman.

    Mayim Bialik (Amy)

    Troviamo Mayim Bialik nei panni di Amy Farrah Fowler solamente dalla terza stagione di The Big Bang Theory (2007), quando il personaggio appare in alcuni episodi. Dalla quarta stagione in poi, la neurobiologa Amy è ormai parte integrante dello show e inizia una traiettoria amorosa con Sheldon. L’attrice californiana ha convogliato quasi tutti i suoi sforzi creativi sul piccolo schermo, apparendo anche in otto pellicole. Nel film thriller Like Father Like Son (2025) è Anabelle Weiss a fianco di Dylan Flashner, Dermot Mulroney e Vivica A. Fox. La sitcom Night Court (2025) è, invece, l’occasione per Bialik di interpretare sé stessa.

    Melissa Rauch (Bernadette)

    Bernadette Rostenkowski-Wolowitz, microbiologa e dolce metà di Howard, è impersonata sullo schermo da Melissa Rauch. Come per Amy, il personaggio di Rauch viene introdotto nella terza stagione. Bernadette, infatti, lavora con Penny alla Cheesecake Factory per pagarsi gli studi. L’ultima apparizione sul grande schermo risale al 2020, con la partecipazione come doppiatrice nella commedia per famiglie Cani e gatti 3 - Zampe unite (2020). Curiosamente, l’ultimo credito sul piccolo schermo per Rauch corrisponde a quello di Bialik. Tuttavia, se Bialik appare in un cameo, Rauch è parte integrante di Night Court (2025), sia come protagonista nei panni del giudice Abby Stone sia come produttrice esecutiva.

    Dove guardare in streaming i film e le serie TV con il cast di 'The Big Bang Theory'? 

    Qui sotto trovate tutti i film e le serie TV citate dove compare il cast di The Big Bang Theory (2007). Con JustWatch scoprirete dove vedere in streaming ogni titolo, oltre che dove noleggiarlo e comprarlo. Allo stesso tempo, non dimenticatevi di creare la vostra watchlist per ricevere raccomandazioni di visione in base alle vostre preferenze. Buona visione! 

  • Beyond the Spider-Verse e gli altri 9 film presentati da Sony al Cinemacon 2025

    Beyond the Spider-Verse e gli altri 9 film presentati da Sony al Cinemacon 2025

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Il CinemaCon è l’appuntamento annuale della Cinema United, l’associazione statunitense dei proprietari di cinema. Durante i vari giorni dell’evento, le più grandi case cinematografiche presentano al pubblico i film più attesi delle stagioni future. Tra le case di produzione, la Sony ha presentato 10 film che i fan di tutto il mondo non vedono l'ora di vedere.

    Questa lista di JustWatch vi presenta i 10 film presentati dalla Sony in prossima uscita nei cinema. Tra le pellicole trattate troverete alcuni sequel di un importante franchise, un evento in quattro film decisamente imperdibile, oltre che un reboot di un classico anni '90 e il nuovo film di Kogonada. 

    Spider-Man: Beyond the Spider-Verse (2027)

    L’attesissimo proseguimento della saga Spider-Verse, Spider-Man: Beyond the Spider-Verse, è ormai sulla bocca di tutti. Dopo i fortunati due capitoli precedenti, campioni d’incassi ai botteghini, Spider-Man è pronto per tornare al cinema nella sua versione animata. Infatti, è stata annunciata la data di uscita statunitense, fissata per il 4 luglio 2027, in occasione del Giorno dell'indipendenza. Al CinemaCon 2025 è stato anche mostrato un estratto dal sequel di Spider-Man: Across the Spider-Verse (2023), dove il protagonista Miles Morales affronta Miles G. Morales, qui presente nel costume di Prowler. Come sempre, lo stile animato dal grande impatto visivo si è fatto notare anche in questa anticipazione.

    Spider-Man: Brand New Day (2026)

    Gli estimatori di Spider-Man non hanno avuto un momento di pausa durante il CinemaCon 2025. Oltre a tutte le informazioni su Beyond the Spider-Verse (2027), i fan hanno ricevuto buone nuove anche sul sequel di Spider-Man: No Way Home (2021). Intitolato Spider-Man: Brand New Day, il film è diretto da Dusin Daniel Cretton e uscirà nei cinema statunitensi il 31 luglio 2026. Impossibilitato a essere presente per le riprese di The Odyssey (2026) di Christopher Nolan, il protagonista Tom Holland ha mandato un messaggio video dove annuncia che il film sarà un nuovo inizio dopo il finale aperto del precedente capitolo.

    Film su Paul McCartney (2028)

    Dal mondo di Spider-Man passiamo poi alla band più famosa di sempre. Sony ha presentato il cast del progetto a quattro film sui Beatles, prossimamente nelle sale grazie alla regia di Sam Mendes. La pellicola dedicata a Paul McCartney vedrà Paul Mescal interpretare il bassista e cantante del gruppo. Il biopic musicale non ha ancora un titolo, ma la sua uscita è prevista per aprile 2028. In quel mese, non solo il film su McCartney, ma bensì tutti e quattro saranno nelle sale. Dall’avventura nei Fab Four, passando per la sua carriera solista, McCartney ha segnato indelebilmente la storia della musica mondiale.

    Film su John Lennon (2028)

    Con l’uscita dei quattro film sui Beatles, l’universo dei biopic musicali si espande ancora di più, dopo i successi di film come Rocketman (2019), Bohemian Rhapsody (2018) ed Elvis (2022). Il film su John Lennon, che come gli altri tre non ha ancora un titolo, ha come protagonista Harris Dickinson nei panni dell’icona deceduta nel 1980 a causa di un fan impazzito. Il progetto mastodontico di Mendes vede anche la partecipazione come consulenti dei rimanenti Beatles, oltre che delle famiglie di Lennon e George Harrison. Questo dettaglio preannuncia quattro pellicole dal forte e autentico carattere. Una delle icone più raggianti della musica contemporanea, Lennon ha stregato il pubblico sia nei Beatles che con i suoi progetti solisti.

    Film su Ringo Starr (2028)

    Ringo Starr è riconosciuto in tutto il mondo per essere uno dei batteristi più influenti e creativi della musica rock e pop. I suoi groove, essenziali e al tempo stesso innovativi, hanno dato un ritmo inconfondibile agli innumerevoli inni generazionali dei Beatles. Nel film dedicato al batterista, l’attore di Saltburn (2023) e de Il sacrificio del cervo sacro (2017) Barry Keoghan si cala nel ruolo principale. Unico membro ancora esistente insieme a Paul McCartney, Starr collabora come consulente al film, contribuendo all’autenticità dell’opera. Pur avendo avuto una carriera meno fortunata dopo lo scioglimento dei Fab Four, Ringo rimane una stella intoccabile.

    Film su George Harrison (2028)

    La quadrilogia di Sam Mendes sui Beatles si chiude con il film dedicato a George Harrison, chitarrista della band e compositore di alcuni capolavori come While My Guitar Gently Weeps e Something. A completare il quartetto composto da Mescal, Dickinson e Keoghan c’è l’attore inglese Joseph Quinn. Il londinese è conosciuto ai più per la prova magistrale in Stranger Things (2016), dove interpreta il metallaro e presidente dell’Hellfire Club Eddie Munson. Come per gli altri tre ruoli, anche quello di Quinn è impegnativo visto lo status stellare di Harrison. Per questo motivo, la famiglia dell’artista ha collaborato con il team come quella di Lennon per assicurare il massimo livello di autenticità.

    Anaconda reboot (2025)

    Tra i film trattati dalla Sony al CinemaCon 2025 c’è anche il reboot di Anaconda (1997), cult anni ‘90 con Ice Cube, Jennifer Lopez, Jon Voight e Owen Wilson. Il successo al box-office del film ha generato una saga più che ventennale. Il reboot è diretto e co-scritto da Tom Gormican, già regista de Il talento di Mr. C (2022) con Nicolas Cage e Pedro Pascal. Il cast stellare dell’originale è pareggiato dal livello di nomi che compaiono nel film in uscita a Natale 2025. Tra questi ci sono Jack Black, Paul Rudd, Ione Skye, Thandiwe Newton, Steve Zahn e Daniela Melchior. 

    Caught Stealing (2025)

    Sony ha dato spazio anche a Caught Stealing di Darren Aronofsky, in uscita quest'estate negli Stati Uniti. L’evento dei proprietari di cinema è stato l’occasione per mostrare, per la prima volta, alcuni fotogrammi del thriller. Nel video, Henry "Hank" Thompson (Austin Butler) accetta di badare al gatto dell’amico punk (Matt Smith). Ben presto però, Hank si ritrova invischiato nel sottobosco criminale di una New York anni ‘90. Il cast di Caught Stealing include anche Vincent D’Onofrio, Zoë Kravitz, Liev Schreiber, Regina King e i rapper Bad Bunny e Action Bronson. L’avventura crime attraverso la Grande Mela è tratta dall’omonimo romanzo di Charlie Huston, qui in veste di sceneggiatore.

    Karate Kid Legends (2025)

    Tra le saghe leggendarie protagoniste della presentazione della Sony c’è quella di Karate Kid (1984). Infatti, il 2025 vede l’uscita di Karate Kid Legends, film successivo al ritorno della saga The Karate Kid - La leggenda continua (2010). Al CinemaCon è stato mostrato un trailer del film con protagonista Jackie Chan. Nel video l’attore cinese è partecipe di uno scontro in una cucina con Li Fong (Ben Wang). Nonostante l’età avanzata, Chan appare in grande forma e sempre sul pezzo quando si tratta di battaglie coreografate. La storia di Karate Kid Legends si snoda a tre anni di distanza dagli avvenimenti dell’ultima stagione di Cobra Kai (2018).

    A Big Bold Beautiful Journey (2025)

    Al CinemaCon 2025 è stato mostrato un trailer di A Big Bold Beautiful Journey di Kogonada, già regista di After Yang (2021) e Columbus (2017). Il video vede protagonisti Margot Robbie e Colin Farrell mentre si incontrano a un matrimonio. Lo zampino di un assistente virtuale, però, li porta attraverso un’avventura a ritroso nel tempo. Il film magico-realista segna il ritorno della collaborazione tra Farrell e Kogonada dopo il dramma sci-fi del 2021. Robbie, invece, torna sul grande schermo dopo il successo miliardario di Barbie (2023) e diversi film come produttrice, tra cui il già citato Saltburn (2023) e My Old Ass (2024).

    Dove vedere i tuoi film e le tue serie TV preferiti in streaming?

    Per scoprire dove vedere in streaming su piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e NOW i tuoi film e serie TV preferiti consulta la guida allo streaming di JustWatch. Inoltre, con i filtri di JustWatch potrete selezionare i titoli che più vi interessano in base al genere, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, all’anno di produzione e molto altro. Non dimenticarti di creare la tua watchlist per ricevere consigli su cosa guardare in base alle tue preferenze.

  • I 10 film d’animazione con maggiori incassi da tutto il mondo da vedere in streaming

    I 10 film d’animazione con maggiori incassi da tutto il mondo da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Negli ultimi 15 anni, i film d’animazione hanno spopolato tra gli appassionati del cinema, oltre che tra le famiglie. Con il progredire della tecnologia, questo tipo di pellicole ha raggiunto vette artistiche mai viste prima. La crescente bellezza di queste opere ha decretato, di conseguenza, successi stratosferici al box office.

    JustWatch vi aiuta a scoprire dove guardare in streaming i 10 film d’animazione, da tutto il mondo, con maggiori incassi. Qui troverete tutte le informazioni su dove vedere online, noleggiare o acquistare ogni titolo presente nella lista. Con i filtri di JustWatch potrete, infine, selezionare i titoli che più vi interessano in base alla durata, alle valutazioni IMDB e Rotten Tomatoes e molto altro.

    10. Toy Story 3 - La grande fuga (2010)

    Il terzo capitolo della famosa saga della Disney viene rilasciato nei cinema nel 2010. Con un budget di 200 milioni, Toy Story 3 riesce a incassarne un miliardo e 67. Il film vede Woody e gli altri separarsi da Andy, ormai grande e pronto per il college. La regia è affidata a Lee Unkrich, già montatore dei primi due capitoli, e comprende un cast vocale d'eccezione. Tom Hanks, Joan Cusack, Tim Allen, Estelle Harris e Don Rickles sono alcuni dei nomi illustri presenti. Toy Story 3 mischia impeccabilmente i toni comici e drammatici, regalando una storia ricca di emozioni e avventura.

    9. Toy Story 4 (2019)

    A quasi dieci anni di distanza, il franchise di Toy Story si amplia ancora una volta con il quarto capitolo. In questa nuova avventura per i giocattoli, il gruppo si reca in viaggio con Bonnie, la loro nuova proprietaria. La produzione si attesta ancora a 200 milioni e scavalca il capitolo precedente in fatto di incassi di appena sette. Il cast stellare vede il ritorno di tutte le voci precedenti e l’aggiunta di Christina Hendricks, Jordan Peele, Keegan-Michael Key, Ally Maki e Keanu Reeves. Toy Story 4 mantiene la potenza espressiva e visiva della saga, dimostrandosi l’ennesimo successo in casa Disney.

    8. Minions (2015)

    Diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, Minions è il terzo capitolo della saga di Cattivissimo me, oltre a essere il suo prequel. La storia vede i Minions alla ricerca del loro nuovo leader. Come molti altri titoli nella lista, il cartone vanta un cast vocale senza paragoni. Infatti, troviamo Sandra Bullock, Jon Hamm, Michael Keaton, Geoffrey Rush e Steve Carell. Impossibile, poi, dimenticarsi dello stesso Coffin, che dona la voce a molteplici personaggi. Anche grazie al ritmo sfrenato dei Minions e agli innumerevoli sketch comici, il film riesce a incassare più di un miliardo e 150 milioni di dollari.

    7. Gli incredibili 2 (2018)

    Gli Incredibili 2 è il primo film della lista a passare la soglia del miliardo e 200 milioni di incasso, a fronte di un budget di ben 200. Alla regia e alla sceneggiatura troviamo Brad Bird, già regista del primo capitolo della saga. Partendo dal finale sospeso de Gli Incredibili, il film del 2018 vede i nostri fronteggiare il Minatore, con risultati ambivalenti. Gli Incredibili 2 mantiene alto il livello di intrattenimento già presente nel capitolo precedente, peccando in alcuni istanti di ripetitismo. Nonostante ciò, le avventure della famiglia Parr rimangono  tra le più coinvolgenti ed emozionanti del mondo Pixar.

    6. Frozen - Il regno di ghiaccio (2013)

    Frozen ha conquistato milioni di bambini e bambine in tutto il mondo con la sua storia tratta da La regina delle nevi di Hans Christian Andersen. La sceneggiatura, infatti, mostra la principessa Anna nel suo viaggio alla ricerca della sorella Elsa. Il film diretto da Chris Buck e Jennifer Lee si dimostra non solo un successo commerciale, ma anche di critica aggiudicandosi due Oscar alla 71esima edizione. Il fenomeno mondiale è dovuto alla magnifica trasposizione visiva, a partire dai suggestivi paesaggi innevati. Allo stesso tempo, il cartone animato si contraddistingue per le innumerevoli canzoni memorabili, tra cui l'immortale Let It Go. 

    5. Super Mario Bros. - Il film (2023)

    Con un miliardo e 363 milioni di incasso, Super Mario Bros. - Il film si piazza a metà classifica. Tratto dall’omonimo videogioco della Nintendo, il film del 2023 introduce sugli schermi i personaggi di Mario e Luigi. La riproposta dei personaggi avviene a 30 anni di distanza dal disastroso live-action Super Mario Bros. - Il Superfilm. Nonostante la partenza in salita, il film si dimostra nettamente superiore al predecessore. I suoi punti di forza sono, senza dubbio, le scene più movimentate e l'esplosione visiva di colori. Il successo dell'opera non la rende solo uno dei film di animazione più redditizi, ma anche il numero uno per incassi dei film tratti da videogiochi.

    4. Frozen II - Il segreto di Arendelle (2019)

    Dopo lo stratosferico risultato del primo capitolo, la saga di Frozen non poteva non ritornare sul grande schermo. Infatti, sei anni dopo, Frozen II - Il segreto di Arendelle riporta gli spettatori nel regno di Arendelle. La squadra vincente non cambia ed è per questo che Chris Buck e Jennifer Lee tornano dietro la macchina da presa. Nonostante lo stesso budget del primo capitolo, Frozen II eleva ancora di più il livello tecnico delle animazioni risultando sempre intrattenitivo. Infatti, sulla spinta del primo titolo, il sequel batte tutte le aspettative e innalza gli incassi, che si attestano a 1 miliardo e 453 milioni di dollari.

    3. Il re leone (2019)

    Co-prodotto e diretto da Jon Favreau, Il re leone è il remake dell’omonimo classico Disney del 1994. Con una produzione che raggiunge i 250 milioni, il film è uno dei più costosi mai prodotti. Allo stesso tempo, l'investimento viene ampiamente ripagato, con un totale di ben 1 miliardo e 657 milioni al box office. Era impensabile riuscire a sovrastare il carattere iconico e emozionale del film originale. Nonostante ciò, Il re leone vanta una potenza visiva fuori dal comune, con un'animazione foto-realistica curata nei minimi dettagli. Allo stesso tempo, le performance di Seth Rogen e Billy Eichner sono imperdibili per chimica e ilarità.

    2. Inside Out 2 (2024)

    Inside Out 2 di Kelsey Mann, sequel di Inside Out uscito nel 2015, non riesce per un solo milione a raggiungere quota 1 miliardo e 700 milioni di dollari d'incasso. Il viaggio nelle diverse emozioni di Riley la trovano ormai cresciuta e pronta per le scuole superiori. La formula emotiva già sperimentata ritorna con grande forza in questo sequel, che non sfigura di fronte al suo predecessore. Tuttavia, la crescita del personaggio determina l'emergere di nuove emozioni che si uniscono alle vecchie. Inside Out 2 si conferma come un film che va oltre l'intrattenimento, aggiungendo uno strato psicologico impensabile per un film d'animazione.

    1. Ne Zha 2 (2025)

    Scritto e diretto da Jiaozi, Ne Zha 2 è tratto dal romanzo cinese Fengshen Yanyi, datato Sedicesimo secolo. Dopo l'enorme successo del primo capitolo della saga, questo cartone dai caratteri fantasy ha sbalordito di nuovo il pubblico di tutto il mondo. Nonostante sia il secondo film meno costoso nella lista, dopo Minions, Ne Zha 2 si è portato a casa più di due miliardi di dollari. Le molteplici scene d'azione, l'animazione ricca di colori e l'avvincente sceneggiatura non potevano che decretarne il mastodontico successo. La lista di record battuti, infine, dimostra una volta per tutte la forza di questo gioiello d'animazione.

    Dove vedere in streaming i 10 film d’animazione più redditizi?

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  • Da “Attack on Titan” a “Solo Leveling”: i 10 migliori anime degli ultimi dieci anni

    Da “Attack on Titan” a “Solo Leveling”: i 10 migliori anime degli ultimi dieci anni

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    L’ultimo decennio è stato una miniera d’oro per gli anime: sperimentazione visiva, colonne sonore memorabili e storie che hanno scardinato i confini tra mainstream e cult. Dallo shonen “da brividi” ai drammi storici fino alle bombe d’azione, abbiamo assistito a serie capaci di fare numeri da cinema e, soprattutto, di restare nel cuore. Se vuoi una guida pratica per recuperare il meglio del meglio senza perderti nella giungla dei cataloghi, qui trovi una selezione ragionata: 10 titoli che rappresentano l’eccellenza degli ultimi anni, ognuno con un’identità forte e un motivo preciso per essere visto adesso. Pronto a scegliere la prossima maratona?

    1. Attack on Titan (2013 - 2023)

    Un colosso che ha ridefinito lo shonen dark. Attack on Titan parte come survival feroce e si trasforma, stagione dopo stagione, in un thriller politico-militare su libero arbitrio, propaganda e cicli di violenza. La regia dinamica, le OST “da stadio” e le scene d’azione in verticale hanno creato un’estetica inconfondibile. Vale la pena vederlo oggi perché è una storia completa: la chiusura (inevitabilmente discussa) invita a rileggerne i temi con uno sguardo più adulto. Se cerchi un anime che unisca worldbuilding ambizioso, colpi di scena e personaggi moralmente complessi, è la scelta numero uno. Preparati a cambiare idea più volte, su tutto e su tutti.

    Se ti è piaciuto, prova anche 86 Eighty-Six (2021) per guerra e trauma dal punto di vista dei cadetti, e Kabaneri of the Iron Fortress (2016) per il survival adrenalinico “mura vs mostri”.

    2. Jujutsu Kaisen (2020 - in corso)

    Battaglie mozzafiato, regia “elastica” e una mitologia di maledizioni che funziona sia a livello di spettacolo sia come metafora delle ferite interiori. Jujutsu Kaisen prende lo scheletro dello shonen classico e lo aggiorna con ritmo contemporaneo, humour secco e antagonisti magnetici. L’azione è tra le migliori del decennio: coreografie leggibili, impatto visivo, uso creativo degli spazi. Perché guardarlo? Perché riesce a essere accessibile e, insieme, tecnicamente sopra la media. È la serie ideale se vuoi un pacchetto completo: personaggi che crescono, una “scuola” dove allenarsi a vivere prima ancora che a combattere, e archi narrativi che esplodono in set-piece memorabili.

    Non sai come ingannare il tempo fino all’arrivo della terza stagione? Nessun problema! Prova anche Bleach: Thousand-Year Blood War (2022) per l’action spirituale ipercurata, e Mob Psycho 100 (2016) per poteri psichici, emozioni e regia super creativa.

    3. Demon Slayer (2019 - in corso)

    Il fenomeno globale che ha portato milioni di spettatori al cinema. Demon Slayer è semplice nella premessa — un fratello che vuole salvare la sorella — ma potentissimo nell’esecuzione: animazione di altissima fascia, regia elegante, combattimenti “calligrafici” e una sensibilità melodrammatica che colpisce dritto al cuore. Perché vederlo oggi? Perché unisce lacrime e hype come pochissimi titoli, e ogni arco alza l’asticella tecnica. Se cerchi uno shonen che ti travolga senza perdere la tenerezza, qui troverai legami familiari fortissimi, antagonisti tragici e un’estetica che resta impressa (l’Arco del Castello dell’Infinito (2025), primo film della trilogia finale, è già storia).

    Per ingannare l’attesa fino al 2027 (data d’uscita del prossimo film), prova anche Dororo (2019) per folklore oscuro e duelli “a lama” poetici, e Hell’s Paradise (2023) per l’ibrido tra estetica raffinata, demoni e tragedie personali.

    4. Solo Leveling (2024 - in corso)

    L’adattamento del manhwa che ha scatenato il pubblico.  Solo Leveling è crescita di potere allo stato puro: Jinwoo parte dal fondo della food chain e, “livellando”, riscrive le regole del suo mondo. Il fascino sta nel loop ipnotico di sfide sempre più impossibili, nell’art direction cupa da dungeon e in una regia che trasforma ogni boss-fight in un evento. Perché guardarlo? Perché è il distillato dell’azione moderna: veloce, “lucido” nelle tavole, spettacolare negli impatti. Se hai voglia di un percorso di ascesa senza fronzoli, con un protagonista che impara a fare i conti con la propria ombra, è la tua chiamata alle armi.

    Se ti è piaciuto, prova anche Tower of God (2020) per l’ascesa “a livelli” densa di misteri, e The God of High School (2020) per torneo, power-up e botte da orbi super animate.

    5. Frieren - Oltre la fine del viaggio (2023 - in corso)

    Un fantasy contemplativo che inverte la rotta: la quest è già finita, ora si fa i conti con ciò che resta. Frieren segue un’elfa quasi immortale nel tentativo di comprendere il tempo degli umani, la memoria e il significato dei legami. Perché guardarlo? Perché riesce a essere poetico senza essere statico: ogni episodio è una piccola ferita che si ricuce con delicatezza. Se cerchi un anime che parli di lutto, rimpianto e seconde possibilità con grazia visiva e musicale, questa è la sorpresa del decennio. Un invito a rallentare, a guardare indietro e a scegliere cosa portare con sé. Sulla stessa scia, potresti anche vedere To Your Eternity (2017) per immortalità e memoria come ferite che insegnano, e Somali and the Forest Spirit (2020) per viaggio contemplativo e legami teneri.

    6. DanDaDan (2024 - in corso)

    UFO, spiriti, corse contro l’ignoto e ormoni in tilt: DanDaDan è un fuoco d’artificio che fonde sovrannaturale, commedia romantica e action ultra-pop. L’energia visiva è contagiosa: montaggio frenetico, character design espressivi, trovate che ribaltano gli stereotipi “teen”. Perché vederlo? Perché prende il caos e lo orchestra con intelligenza, passando dal ruggito horror al sorriso in un secondo. Se hai voglia di un titolo che non si prende mai troppo sul serio ma sa colpire duro quando serve, è perfetto per una maratona mordi e fuggi (e poi di nuovo “play”). Un inno al “tutto può succedere”!L’hai già visto e non sai che altro vedere? Allora prova Noragami (2014) per urban-fantasy ironico tra spiriti e divinità, e Occultic;Nine (2016) per occulto metropolitano, ritmo folle e humour nero.

    7. My Hero Academia (2016 - in corso)

    Lo shonen-supereroistico che ha conquistato anche chi i supereroi li aveva già visti tutti. My Hero Academia parte dal mito dell’eroe e lo riempie di dubbi, ferite e responsabilità. Le stagioni (tante, ma scorrevoli) alternano tornei scolastici, crisi pubbliche e guerre di ideali. Perché guardarlo oggi? Perché, al netto degli alti e bassi, resta uno dei mondi scolpiti meglio del decennio: docenti memorabili, villain con ragioni (spesso sbagliate) e un protagonista che cresce senza scorciatoie. Se vuoi un viaggio lungo dove l’azione “spacca” ma l’emozione arriva, qui c’è pane per i tuoi denti. Plus Ultra, sempre! E l’ultima stagione è davvero dietro l’angolo!Inoltre, se cerchi qualcosa di simile, potresti dare una chance a One Punch Man (2015) per parodia supereroistica con action top, e Hunter x Hunter (2011) per crescita, strategia e valori “shonen” portati al massimo.

    8. Chainsaw Man (2022 - in corso)

    Denji è un’icona pop istantanea: desideri minuscoli, catastrofi gigantesche. Chainsaw Man Chainsaw Man è sporco, ironico, crudele e romanticamente disilluso. Il suo segreto? Trattare i mostri come specchi dei bisogni più umani e costruire set-piece che restano in testa per giorni. Perché guardarlo? Perché è l’anti-shonen che serviva: sovverte il “sogno di gloria” con un realismo emotivo che taglia corto alle pose. Se cerchi un anime che ti faccia ridere mentre ti stringe lo stomaco, questa miscela di pulp, cinismo e malinconia è irresistibile. Non è per tutti, ma quando colpisce, colpisce forte. E a brevissimo, al cinema, arriverà uno degli archi più attesi di questo titolo: Chainsaw Man: Razer Arc (2025).

    9. Vinland Saga (2019 - 2023)

    Un’epica vichinga che inizia come racconto di vendetta e diventa un trattato sul pacifismo e la dignità umana. Vinland Saga ha combattimenti brutali e paesaggi maestosi, ma vince soprattutto nella scrittura: personaggi che cambiano davvero, idee che maturano, scelte che pesano. Perché guardarlo? Perché dimostra che l’azione più potente può essere posare l’arma. Se ami i drammi storici che non si accontentano dell’adrenalina, qui troverai un classico moderno: colto, doloroso, liberatorio. Due stagioni dense, zero filler, tanta sostanza da rileggere a freddo.L’azione non ti stanca mai? Allora guarda anche Golden Kamuy (2018) per survival storico, ironia e umanità spiazzante.

    10. Made in Abyss (2017 - 2022)

    Sembra “carino”, è un pugno nello stomaco. La fonte di tutti i vostri prossimi traumi! Made in Abyss ti invita a scendere — letteralmente — in un abisso di meraviglie e orrori, con una coppia protagonista che affronta prove sempre più estreme. Il contrasto tra design tenero e body horror controllato genera una tensione unica. Perché guardarlo? Per la costruzione del mondo, per la musica ipnotica, per la capacità di parlare di curiosità e costo della conoscenza. Se vuoi un’avventura che non fa sconti ma sa essere di una bellezza feroce, è un’esperienza imprescindibile. Attenzione: non è per stomaci delicati. E se proprio ti piace soffrire, allora potresti trovare di tuo gradimento anche Heavenly Delusion (2023) per viaggio post-apocalittico tra meraviglia e incubo, e The Promised Neverland (2019) per innocenza tradita e fuga ad alta tensione.

  • Dove hai già visto il cast di Scissione (Severance) e in quali film e serie TV rivederlo in streaming

    Dove hai già visto il cast di Scissione (Severance) e in quali film e serie TV rivederlo in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Scissione (2022) ha fatto il botto non solo per la sua trama ricca di colpi di scena, ma anche per la qualità del cast. Non saremmo incollati allo schermo a tifare per Mark e Helly se non fosse per le capacità attoriali di Adam Scott e Britt Lower. Non ci commuoveremmo per la storia tra Burt e Irving senza le profondità artistiche di Christopher Walken e John Turturro. E ciò si potrebbe estendere a tutto il cast della serie TV ideata da Dan Erickson.

    Questa lista vi porta alla scoperta di altri film e serie TV dove il cast di Scissione (2022) appare. Con JustWatch scoprirete anche dove vedere in streaming ogni titolo citato, oltre che dove comprarlo o affittarlo. In caso un film o una serie TV fossero disponibili in forma gratuita, ve lo faremo sapere. Infine, utilizzate i filtri di JustWatch per una ricerca più dettagliata. Potrete selezionare in base all’anno di produzione, al genere, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro.

    Adam Scott

    Prima di interpretare Mark Scout in Scissione (2022), Adam Scott ha partecipato a un numero elevato di produzioni, sia per il piccolo che grande schermo. Ne I sogni segreti di Walter Mitty (2013) l’attore interpreta Ted Hendricks, incaricato di guidare la transizione dalla carta al digitale del giornale Life. Da boss a dipendente di un milionario, The Aviator (2004) lo vede nei panni dell’addetto stampa di Howard Hughes (Leonardo DiCaprio). La versatilità di Scott lo rende perfetto anche per il piccolo schermo, con apparizioni in The Good Place (2016) e Big Little Lies - Piccole grandi bugie (2017), rispettivamente nei panni di un demone e del nuovo marito di una delle protagoniste.

    Britt Lower

    Britt Lower inizia la sua carriera nel 2008 partecipando a diversi cortometraggi, prima di cimentarsi in produzioni più lunghe. L’attrice raggiunge uno dei picchi del suo lavoro creativo proprio con Scissione (2022), nei panni della collega di Mark Helly. Il primo ruolo di rilievo che l’attrice dell’Illinois deve interpretare è quello di Tanya Sitkowsky in Unforgettable (2011), collaboratrice della poliziotta dalla memoria di ferro Carrie Wells. Curiosamente, nella sitcom Ghosted (2017) Lower è Claire, moglie di Max interpretato da Adam Scott. Parallelamente, Lower si è distinta anche nel cinema con presenze in film mainstream come la commedia Le sorelle perfette (2015) e in pellicole più alternative come Mr. Roosevelt (2017).

    John Turturro

    Il creativo poliedrico di New York, Irving in Scissione (2022), ha inanellato ruoli su ruoli in innumerevoli titoli, oltre che cimentarsi dietro la macchina da presa come produttore. Ne Il grande Lebowski (1998), Turturro si cala in una delle parti più iconiche del suo percorso a Hollywood, ovvero quella del giocatore di bowling Jesus Quintana. Lo stesso si potrebbe dire di Pino, il figlio razzista di Sal in Fà la cosa giusta (1989). Sul lato serie TV, è protagonista nei panni dell’avvocato John Stone in The Night of - Cosa è successo quella notte? (2016) e in quelli di Guglielmo da Baskerville ne Il nome della rosa (2019), miniserie tratta dall’omonimo capolavoro di Umberto Eco.

    Zach Cherry

    In dieci anni di attività, Zach Cherry è apparso in produzioni che hanno lasciato il segno, oltre che in blockbuster dal grande successo ai botteghini. L’esordio nella settima arte arriva nel 2017 con due parti, tra cui quella di un venditore di strada in Spider-Man: Homecoming (2017). L’anno successivo lavora con Steven Soderbergh con un piccolo ruolo nel thriller psicologico Unsane (2018). Sono le serie TV, però, a regalarci alcuni dei personaggi più conosciuti dell’attore. Oltre a essere Dylan in Scissione (2022), Cherry è il membro del consiglio del Vault 33 Woody Thomas in Fallout (2024). Senza dimenticare la prova come doppiatore nella sitcom animata Duncanville (2020)

    Tramell Tillman

    Tramell Tillman è Seth Milchick, il machiavellico manager di Mark, Helly, Dylan e Irving. L’attore di Washington D.C. muove i suoi primi passi nell’industria grazie a svariate apparizioni sul piccolo schermo. Le più significative prima dello show di Dan Erickson includono la serie dall’umorismo nero Dietland (2018) e Godfather of Harlem (2019), progetto crime dove Tillman veste i panni del produttore musicale Bobby Robinson. I crediti sul grande schermo si contano sulle dita d'una mano ma testimoniano la flessibilità dell’attore, a suo agio sia in romcom come Sweethearts (2024) che in blockbuster action come Mission: Impossible - Final Reckoning (2025).

    Christopher Walken

    Christopher Walken è ormai un mostro sacro della settima arte. Le parti indimenticabili che lo hanno visto protagonista parlano da sole. Su tutte, vi proponiamo una delle sue ultime fatiche, ovvero il ruolo dell’imperatore Shaddam IV in Dune - Parte due (2024) di Denis Villeneuve. Impossibile non citare poi Il cacciatore (1978) di Michael Cimino, dove Walken si cala nella difficile parte di Nick e vince un Oscar. Nonostante la partecipazione in più di 100 pellicole, l’attore di New York ha trovato il tempo di apparire in alcune serie TV come la commedia thriller The Outlaws (2021) e quella storica Giulio Cesare (2002). In Scissione (2022) è Burt.

    Patricia Arquette

    L’attrice di Chicago è un’icona del cinema anni Novanta e ha continuato la sua ascesa, decade dopo decade, fino all’Oscar del 2015 per Boyhood (2014). Nel film di Richard Linklater girato in dieci anni, Arquette interpreta la madre del protagonista. Tornando indietro nel tempo, l’enigmatico Strade perdute (1997) di David Lynch la vede indossare i doppi abiti di Renee Madison e di Alice Wakefield. La notorietà di Patricia Arquette si solidifica completamente con il ruolo di protagonista nella serie sci-fi thriller Medium (2005). Qui, l’attrice è Allison DuBois, una sensitiva realmente esistente. L’atmosfera crime rimane anche in Boardwalk Empire - L'impero del crimine (2010), dove Arquette gestisce uno speakeasy in Florida. In Scissione (2022), la troviamo a capo di Seth Milchick e come seconda antagonista.

    Dichen Lachman

    Nella serie diretta da Ben Stiller, l’attrice originaria di Kathmandu veste i panni Gemma Scout, la moglie apparentemente deceduta di Mark. Dichen Lachman vanta la partecipazione nel franchise di Jurassic World. Infatti, appare in Jurassic World - Il dominio (2022) come la trafficante di dinosauri Soyona Santos. Il ruolo di Korina ne Il regno del pianeta delle scimmie (2024), invece, la unisce per sempre anche alla saga de Il pianeta delle scimmie. Seppur lunga solo due stagioni, la serie TV targata Netflix Altered Carbon (2018) dà la possibilità di ammirare Lachman in un contesto cyberpunk. Agents of S.H.I.E.L.D. (2013), al contrario, vira sul genere supereroico e la vede nei panni di Jiaying.

    Michael Chernus

    Michael Chernus ha spaziato ruoli e generi per oltre vent’anni fino ad arrivare a Scissione (2022) nei panni del Dr. Ricken Lazlo Hale. Sul piccolo schermo si era già fatto notare nel ruolo di Cal Chapman nella serie rivelazione Orange Is the New Black (2013). In Patriot (2015), invece, si cala nel difficile presente del politico Edward Tavner. La flessibilità artistica di Chernus è riscontrabile anche nella sua filmografia. Se Amore & altri rimedi (2010) lo vede sguazzare con disinvoltura in territori romcom, A Complete Unknown (2024) lo trova in grande forma nel ruolo di Theodore Bikel, attore realmente esistito.

    Jen Tullock

    Jen Tullock è Devon Scout-Hale, sorella di Mark nella serie sci-fi di Erickson. Prima di questo ruolo, l’attrice aveva partecipato a svariati cortometraggi ed era apparsa in singoli episodi. Il cambiamento arriva nel 2018, quando compare nel suo primo lungometraggio 6 palloncini (2018) con Dave Franco. Quattro anni più tardi, Tullock appare nel film natalizio di Apple TV+ Spirited - Magia di Natale (2022). Sul versante serie TV, il vero break arriva proprio con Scissione (2022), che le assicura un ruolo nella seconda stagione di Perry Mason (2020). Un’altra parte degna di nota, seppur ridotta, è quella nella serie di Cameron Crowe Roadies (2016).

    Dove vedere in streaming il cast di Scissione?

    Qui sotto trovate tutti i film e le serie TV citate. Per ogni titolo, JustWatch vi aiuta a scoprire dove guardarlo in streaming, noleggiarlo o acquistarlo. Come sempre, i filtri sono a vostra disposizione per selezionare un film o una serie TV con i membri del cast di Scissione. Per finire, non dimenticatevi di aggiungere film e serie TV alla vostra watchlist. Riceverete notifiche per scoprire cosa guardare in base alle vostre preferenze. Buona visione!

  • La classifica di tutti i film live action sulle Principesse Disney dal peggiore al migliore e dove vederli

    La classifica di tutti i film live action sulle Principesse Disney dal peggiore al migliore e dove vederli

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Con l’arrivo al cinema del nuovo live action di Biancaneve, la Disney continua a riscrivere in carne e ossa le sue fiabe più amate. Alcuni remake ci hanno fatto sognare come ai vecchi tempi, altri… diciamo che non tutti i sogni son desideri. Ma una cosa è certa: quando c’è di mezzo una principessa Disney, l’attenzione è garantita!

    Se ti stai chiedendo quale valga la pena vedere e quale puoi tranquillamente saltare, ecco la classifica definitiva di tutti i live action Disney sulle principesse e dove vederli in streaming sulle piattaforme italiane, dal meno riuscito al più indimenticabile. Pronto a scoprire chi conquista il trono? 

    9. Biancaneve (2025)

    Il più recente e (ahinoi) anche il più controverso. La nuova Biancaneve con Rachel Zegler aveva tutte le carte per essere un trionfo: cast giovane, messaggi moderni e un'icona della Disney da reinventare. Ma tra scelte discutibili, assenza dei nani classici, e l’ombra del politically correct un po’ forzato, il film ha diviso pubblico e critica. Zegler è brava, ma il risultato generale lascia la sensazione di un’occasione mancata. Speravamo in più magia… e meno polemica.

    8. Maleficent (2014)

    Un’idea originale: raccontare la storia dal punto di vista della cattiva più iconica di sempre, Maleficent. Angelina Jolie è magnetica, ma il film si prende molte libertà, trasformando la fiaba in una parabola sull’incomprensione e il perdono. Aurora (Elle Fanning) resta un po’ in ombra, e se ti aspettavi una rivisitazione fedele, rimarrai spiazzato.

    7. Maleficent: Signora del Male (2019)

    Il sequel, Maleficent: Signora del Male, amplifica l’universo, introduce nuove fate oscure e approfondisce il rapporto madre-figlia tra Malefica e Aurora. Visivamente affascinante ma con una trama confusa, è un film che si lascia guardare, ma non lascia davvero il segno. Jolie è sempre una garanzia, però.

    6. La Sirenetta (2023)

    La Sirenetta, tanto atteso quanto discusso. Halle Bailey conquista con una voce incantevole e una Ariel moderna, dolce e determinata. Ma la CGI dei personaggi marini e alcune nuove canzoni non hanno convinto tutti. Un film importante per i suoi messaggi, anche se non perfetto nel complesso. Resta comunque una buona reinterpretazione.

    5. La Bella e la Bestia (2017)

    Quello de La Bella e La Bestia è un live action che fa ciò che promette: riportare sullo schermo la magia del classico del 1991, quasi scena per scena. Forse anche troppo, tanto da risultare troppo copia carbone. Emma Watson è una Belle femminista e sognatrice, e il cast di supporto (Cogsworth, Lumière & Co.) funziona benissimo. Canzoni indimenticabili, scenografie da sogno e un tocco teatrale da musical di lusso.

    4. Cenerentola (2015)

    Una delle trasposizioni più classiche e riuscite è sicuramente Cenerentola. Lily James incarna perfettamente la bontà e l’eleganza della principessa con la scarpetta, mentre Cate Blanchett è una matrigna da manuale. Visivamente sontuoso, raffinato e fedele all’originale. Forse non sorprende, ma emoziona con grazia.

    3. Aladdin (2019)

    Aladdin è un’esplosione di colori, musica e carisma. Guy Ritchie dirige con energia, e Will Smith riesce nella difficile impresa di reinterpretare il Genio in modo originale. Mena Massoud e Naomi Scott formano una coppia perfetta, e Jasmine acquista finalmente spessore e voce. Una delle rivisitazioni più riuscite e divertenti.

    2. Mulan (2020)

    Mulan è un film coraggioso che sceglie di allontanarsi dall’originale animato per abbracciare un tono più epico e realistico. Via canzoni e draghetti parlanti, dentro arti marziali e scene da battaglia. Nonostante qualche mancanza in termini di calore emotivo, la Mulan di Liu Yifei è forte, ispiratrice e degna del suo mito.

    1. Crudelia (2021)

    Sì, non è una principessa. Ma se parliamo di live action Disney con protagoniste femminili indimenticabili, Crudelia stravince. Emma Stone è esplosiva in questo prequel che mescola moda, punk rock e ribellione. Una regia stilosa, una colonna sonora irresistibile e una storia tutta nuova che sorprende e conquista. Non è una fiaba, è una dichiarazione di stile.

    Dove vedere tutti i film sulle principesse Disney in streaming in Italia

    La Disney sta riscrivendo il proprio immaginario a colpi di remake live action, e tra alti e bassi, alcune storie continuano a farci battere il cuore. Certo, non tutti i film sono riusciti a incantare, ma ciascuno aggiunge un tassello alla nuova era delle principesse (e delle cattive) in carne e ossa. Di seguito, l’elenco completo su dove vedere tutti i film sulle principesse Disney in streaming:

  • I dieci film più costosi di sempre e dove guardarli in streaming

    I dieci film più costosi di sempre e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    The Electric State è il film più costoso di Netflix. Sembrerebbe infatti che l’ultima fatica dei fratelli Russo, che vede come protagonisti Milly Bobby Brown e Chris Pratt, abbia potuto fare affidamento su un incredibile budget di 320 milioni di dollari. Tra l’utilizzo di CGI e maestose scenografie, nell’ultimo decennio le pellicole di fantascienza, d’azione e di supereroi sono diventate sempre più esose e oggi trarre profitti da questi titoli risulta essere sempre più rischioso. Di seguito le dieci produzioni più costose di tutti i tempi, senza tener conto dell’inflazione. È necessaria, però, una premessa: i budget indicati sono relativi alle spese di produzione, non tengono conto di quelle di promozione (spot pubblicitari, poster e così via). E se pensavate che il primo fosse Avatar di James Cameron, vi sbagliate di grosso. 

    Star Wars – Il risveglio della forza (2015)

    Primo capitolo della “trilogia sequel” di Guerre Stellari. È il film che ha segnato il ritorno al cinema del franchise creato da George Lucas. Considerato il migliore tra i tre, di fronte al mostruoso budget di 447 milioni di dollari, che lo mette in cima alla nostra lista, ha ottenuto però un incasso di oltre 2 miliardi di dollari al box office internazionale.

    Jurassic World - Il regno distrutto (2018)

    Un altro franchise cinematografico. È il sequel di Jurassic World, il primo reboot della saga di Jurassic Park, tra le più redditizie di tutti i tempi. La realizzazione del film ha richiesto ben 432 milioni di dollari, con il ritorno di Bryce Dallas Howard e di Chris Pratt. L’incasso è stato però importante, di ben 1,3 miliardi di dollari.

    Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019)

    Di nuovo Star Wars. Si stima infatti che il capitolo finale della trilogia sequel, che ha visto il ritorno di attori come Mark Hammil e Carrie Fisher, sia costato ben 416 milioni di dollari. In ogni caso, è andata molto bene, in quanto gli incassi sono stati di oltre il miliardo di dollari.

    Fast X (2023)

    Un budget di 379 milioni di dollari per il decimo film della saga di Fast & Furious. Hernan Reyes cerca vendetta contro Dom Toretto(Vin Diesel) e la sua famiglia per la morte del padre. Le scene d’azione, girate anche a Roma, sono sempre più rocambolesche, da giustificare l’incredibile spesa. Ha incassato 714 milioni di dollari al box office.

    Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare (2011)

    379 milioni di dollari per il quarto capitolo del franchise della Disney, con Johnny Depp che torna a indossare i panni del Capitano Jack Sparrow. Riprese con telecamere in 3D, molteplici location e tanti effetti speciali hanno sicuramente fatto lievitare i costi. Oltre un miliardo di dollari al botteghino, e un altro film realizzato nel 2017.

    Avengers: Age of Ultron (2015)

    Sequel di The Avengers, è incentrato sul gruppo di supereroi alle prese con Ultron, un’intelligenza artificiale decisa a sterminare l’intera umanità. Per realizzare il secondo capitolo della saga cinematografica dedicata agli eroi Marvel sono stati necessari ben 365 milioni di dollari. Diverse aziende, tra cui l’Industrial Light & Magic, sono state coinvolte per la realizzazione degli effetti speciali, e inoltre il film di Joss Whedon è stato girato in diverse parti del mondo, inclusa l’Italia (Forte di Bard – Valle d’Aosta).

    Avengers: Endgame (2019)

    Diretto sequel di Avengers: Infinity War, è l’epico finale della saga dell’Infinito, che vede contrapposti una volta per tutte gli eroi della Marvel contro Thanos. 356 milioni di dollari per realizzare un film che ha ottenuto un enorme successo di pubblico e critica, e che ha stabilito diversi record al botteghino. Ad oggi è ancora al secondo posto nella classifica dei film con maggiori incassi della storia del cinema, con ben 2,7 miliardi, preceduto da Avatar.

    Dottor Strange nel Multiverso della Follia (2022)

    I costi di produzione effettivi? 350,6 milioni di dollari. Il sequel del Doctor Strange, diretto da Sam Raimi, in realtà sarebbe la produzione più costosa per l’Universo Cinematografico Marvel. Essendo stato girato nel Regno Unito, la Disney ha dovuto dichiarare la spesa, tra riprese e post-produzione, per realizzare il film, che ammontava a un totale di 414,9 milioni. Per questo ha ricevuto dal governo un rimborso di 64,3 milioni. Il film con Benedict Cumberbatch ha ottenuto incassi per quasi un miliardo, e diverse visualizzazioni streaming.

    Avatar: La via dell’acqua (2022)

    Il sequel di Avatar è costato 350 milioni di dollari. Da considerare, però, che probabilmente parte del seguente budget è stato utilizzato anche per il terzo capitolo, Avatar: Fuoco e Cenere. Le due pellicole sono state infatti girate back-to-back da James Cameron. A oggi però Avatar: La via dell’acqua è il terzo film dal maggior incasso nella storia del cinema, e ha ottenuto ben quattro Oscar, persino per gli effetti speciali.

    Ant-Man and the Wasp – Quantumania (2023)

    Un film sfortunato, non solo per Jonathan Majors, l’attore licenziato dalla Marvel a seguito dei suoi problemi giudiziari. Il terzo film, che segue Ant-Man e Ant-Man and the Wasp è stato girato anch’esso nel Regno Unito. Ricevendo un credito di 58,3 milioni, la Disney ha portato i costi netti del film da 388,4 a 330,1 milioni di dollari. Al botteghino ha incassato solo 476 milioni, ma secondo Forbes attraverso lo streaming, l’home-video ha persino guadagnato un piccolo utile. 

    Dove guardare in streaming i dieci film più costosi di sempre 

    Le incredibili spese per realizzare i titoli sopracitati sono spesso indicate da professionisti del settore, da analisti a giornalisti, in quanto la maggior parte delle società non fornisce mai dettagli sui costi di produzione effettivi. I dieci film dal mostruoso budget sono disponibili sulle principali piattaforme, da Netflix a Disney+, passando per Prime Video e Apple TV.

  • Film e serie TV simili alla serie Il Gattopardo di Netflix e dove vederli

    Film e serie TV simili alla serie Il Gattopardo di Netflix e dove vederli

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Il Gattopardo è un successo. La serie in sei episodi sta infatti spopolando su Netflix. Si tratta del secondo adattamento dell’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa dopo il film di Luchino Visconti. Nel cast Kim Rossi Stuart (il principe di Salina, Don Fabrizio Corbera), Deva Cassel (Angelica), Benedetta Porcaroli (Concetta) e Saul Nanni (Tancredi). Tra entusiasmi e polemiche, che ne hanno accompagnato l’uscita, sono state inevitabili delle differenze rispetto allo storico film di Luchino Visconti, e a sua volta al romanzo stesso. Il personaggio di Concetta, per esempio, diventa centrale, si fa più forte rispetto a com’è stata precedentemente raccontata. Prevale il suo punto di vista, tanto da far parlare di una vera e propria rivincita. Di seguito un elenco di film e serie televisive da guardare per ritrovare le atmosfere della serie de Il Gattopardo.

    Il Gattopardo (1963)

    Se vogliamo che tutto rimanga com’è, bisogna che tutto cambi. Il paragone tra film e serie non sussiste. L’opera di Luchino Visconti rimane sempre tra i capolavori della storia del cinema. Così come rimangono impressi Burt Lancaster, Claudia Cardinale e Alain Delon, le scene iconiche, come il ballo finale, le musiche di Nino Rota, le ambientazioni e tanto altro. Un film che non può invecchiare, anzi sicuramente un merito del nuovo adattamento a episodi del romanzo di Tomasi di Lampedusa è proprio quello di aver avvicinato un pubblico giovane al suo illustre predecessore.

    I Vicerè (2007)

    Dall'omonimo romanzo di Federico De Roberto, racconta le vicissitudini dell’aristocratica famiglia Uzeda, di origine spagnola, nella Sicilia di fine Ottocento, alla vigilia della nascita dello stato italiano. Oltre al periodo storico, il film di Roberto Faenza presenta diverse analogie con Il Gattopardo. Curiosità? Tra i cineasti interessati a realizzare una trasposizione cinematografica del testo di De Roberto ci furono Roberto Rossellini, che abbozzò una sceneggiatura, e lo stesso Luchino Visconti.

    Noi credevamo (2010)

    Ambientato durante il Risorgimento, il film di Mario Martone segue le vicende di giovani alle prese con la lotta per l’Unità d’Italia. Una storia emozionante, sceneggiata anche da Giancarlo De Cataldo, che si regge sull’equilibrio tra i fatti della Storia e gli eventi personali dei protagonisti. Nel cast Luigi Lo Cascio, ma anche Michele Riondino, che ritroveremo più avanti nella serie de I Leoni di Sicilia. Sette David di Donatello vinti, tra cui miglior film.

    L’Abbaglio (2025)

    Dopo La Stranezza, Roberto Andò riunisce il trio Servillo-Ficarra e Picone. Tra comicità e dramma, rilegge la Spedizione dei Mille, con Tommaso Ragno nei panni di Giuseppe Garibaldi, fino alla presa di Palermo. Una connessione anche con Noi credevamo, che oltre a raccontare il medesimo periodo storico, aveva nel cast Servillo, che interpretava Giuseppe Mazzini.

    Il Conte di Montecristo (2025)

    Otto episodi con un approccio moderno per raccontare l’eterna storia di Edmond Dantès. Adattamento del celebre e omonimo romanzo di Alexandre Dumas, la serie è stata trasmessa su Rai 1 all’inizio dell’anno, riscontrando un grande successo, soprattutto tra i giovani. Nel cast, oltre a Michele Riondino, Lino Guanciale e Gabriella Pession, c’è anche Jeremy Irons e il regista è Bille August, due volte Palma d’Oro a Cannes, una con Pelle alla conquista del mondo, che vinse l’Oscar per miglior film straniero.

    I Leoni di Sicilia (2023)

    Paolo Genovese dirige la trasposizione a puntate del bestseller di Stefania Auci. Al centro la storia dei Florio, una famiglia di imprenditori che nella Sicilia dell'Ottocento costruisce un impero commerciale diventando tra le più influenti d'Italia. Nel cast Michele Riondino e Miriam Leone.

    Bridgerton (2020)

    Tratta dalla fortunata saga letteraria di Julia Quinn, la serie prodotta da Shonda Rhimes è stata acclamata sia dal pubblico sia dalla critica. Ambientata nell’Inghilterra dell’Età della Reggenza, segue la famiglia Bridgerton. Ogni stagione è autoconclusiva e si concentra su un membro della famiglia e sulle loro storie d’amore in grado di sconvolgere la vita di corte. Fonde elementi moderni con il passato, immaginando per esempio un’aristocrazia multietnica. In arrivo la quarta stagione, ed è stato realizzato anche uno spin-off, La Regina Carlotta: Una storia di Bridgerton.

    The Crown (2016)

    La stampa estera l’ha paragonato alla serie de Il Gattopardo. Creato da Peter Morgan, The Crown ripercorre in sei stagioni la vita di Elisabetta II e della famiglia reale britannica. È stata tra le produzioni più costose di sempre, acclamata dal pubblico e dalla critica. Nelle prime quattro stagioni la protagonista è stata interpretata da Claire Foy e Olivia Colman, e nel cast si sono susseguiti nomi come Vanessa Kirby, Helena Bonham Carter, John Litgow, Gillian Anderson, Dominic West e Elizabeth Debicky.

    Dove guardare i film e le serie tv in streaming se ti è piaciuto Il Gattopardo

    I film e le serie da non perdere se avete apprezzato la nuova trasposizione a episodi del romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, come Netflix, Prime Video e Disney+. L’Abbaglio di Roberto Andò è invece ancora al cinema.

  • Miles Teller: i migliori film dell'attore e dove guardarli in streaming

    Miles Teller: i migliori film dell'attore e dove guardarli in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    C’è qualcosa di magnetico in Miles Teller. È uno di quegli attori che, anche quando recita in un ruolo secondario, riesce a catturare l’attenzione con la sua presenza intensa e la capacità di immergersi completamente nei personaggi. Chi lo ha visto in Whiplash non può dimenticare il suo volto segnato dalla fatica e dalla determinazione, mentre suona la batteria fino allo sfinimento. E chi ha amato Top Gun: Maverick sa quanto sia stato perfetto nel raccogliere l’eredità di Goose, dando al figlio Rooster una profondità e una vulnerabilità inaspettate.

    Teller ha saputo costruire una carriera fatta di ruoli complessi e spesso sfidanti, passando con disinvoltura da film drammatici impegnati a blockbuster d'azione, senza mai perdere la sua autenticità. Dalle storie di pugili e soldati, fino a quelle di musicisti ossessionati dal successo e piloti pronti a spiccare il volo, ogni suo personaggio ha lasciato un segno.

    In occasione dell’uscita del suo ultimo film, Misteri dal Profondo, ecco la classifica dei migliori film di Miles Teller, quelli che ne hanno definito la carriera e lo hanno consacrato come uno degli attori più interessanti della sua generazione.

    Whiplash (2014)

    In questo intenso dramma diretto da Damien Chazelle, Teller interpreta Andrew Neiman, un giovane batterista jazz determinato a diventare uno dei migliori. La sua performance, accanto a J.K. Simmons, ha ricevuto ampi consensi, contribuendo al successo del film, che ha vinto tre Premi Oscar. 

    The Spectacular Now (2013)

    Teller assume il ruolo di Sutter Keely, un liceale carismatico ma perso, la cui vita cambia quando incontra Aimee, interpretata da Shailene Woodley. Il film è stato acclamato per la sua rappresentazione autentica dell'adolescenza e ha consolidato Teller come talento emergente.

    Top Gun: Maverick (2022) 

    Nel sequel del classico degli anni '80, Teller interpreta Bradley "Rooster" Bradshaw, figlio del defunto "Goose". La sua performance ha contribuito al successo globale del film, che ha incassato oltre un miliardo di dollari al botteghino.

    Trafficanti (2016)

    In questa commedia drammatica basata su eventi reali, Teller è David Packouz, un giovane che, insieme al suo amico Efraim Diveroli (Jonah Hill), diventa un inaspettato trafficante d'armi per il governo degli Stati Uniti. Il film mescola abilmente humor e critica sociale.

    Fire Squad - Incubo di fuoco (2017)

    Questo dramma racconta la storia vera dei Granite Mountain Hotshots, un'unità d'élite di vigili del fuoco. Teller interpreta Brendan McDonough, un giovane in cerca di redenzione che trova una nuova famiglia nel team. La pellicola è stata lodata per la sua rappresentazione realistica del coraggio e del sacrificio.

    Bleed - Più forte del destino (2016) 

    Teller veste i panni del pugile Vinny Pazienza, che, dopo un incidente quasi fatale, lotta per tornare sul ring. La sua trasformazione fisica e la dedizione al ruolo sono state ampiamente apprezzate dalla critica.

    Rabbit Hole (2010) 

    In questo dramma toccante, Teller interpreta Jason, un adolescente coinvolto in un incidente che causa la morte del figlio di una coppia, interpretata da Nicole Kidman e Aaron Eckhart. Il film esplora temi di dolore e perdono, e la performance di Teller è stata elogiata per la sua profondità emotiva.

    Divergent (2014)

    In questo adattamento della popolare serie di romanzi distopici, Teller interpreta Peter Hayes, un personaggio ambiguo e antagonista. Il film ha avuto successo al botteghino e ha introdotto Teller a un pubblico più ampio.

    Footloose (2011) 

    Nel remake del classico degli anni '80, Teller interpreta Willard, il migliore amico del protagonista. La sua performance aggiunge umorismo e cuore al film, mostrando le sue doti anche nel genere musicale. 

    Misteri dal profondo (2025) 

    Diretto da uno dei registi più interessanti del panorama horror, Scott Derrickson, in questo film Miles Teller è un agente speciale il cui compito è quello di proteggere il mondo da una minaccia terrificante e oscura che si annida in una forra. Ma la realtà potrebbe essere ben peggiore del previsto! 

    Dove guardare i migliori film di Miles Teller in streaming

    La carriera di Miles Teller è caratterizzata da una gamma impressionante di ruoli che mettono in luce la sua versatilità e dedizione all'arte della recitazione. Dai drammi intensi alle commedie leggere, Teller continua a sorprendere e a coinvolgere il pubblico con performance autentiche e potenti. Ecco dove guardare i migliori film di Miles Teller in streaming: 

  • Dieci serie da vedere se ti è piaciuto Adolescence e dove guardarle in streaming

    Dieci serie da vedere se ti è piaciuto Adolescence e dove guardarle in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Adolescence è sulla bocca di tutti. La miniserie in quattro episodi, da poco su Netflix, è riuscita a conquistare pubblico e critica, alimentando un dibattito sugli argomenti trattati, soprattutto sul rapporto genitori-figli. Spicca anche la particolarità che ciascun episodio è stato girato in piano sequenza, ossia in una ripresa unica senza stacchi. Il regista Philip Barantini aveva già realizzato un film in questo modo, Boiling Point – Il disastro è servito. Se avete finito Adolescence, e cercate qualcosa di analogo, di seguito dieci serie che la richiamano per contenuti, ritmi e tematiche affrontate.

    In difesa di Jacob (2020)

    Il figlio quattordicenne di un assistente procuratore distrettuale (Chris Evans) è il principale sospettato dell’omicidio di un suo compagno di classe. Tratto dall’omonimo romanzo di William Landay, a differenza di Adolescence, la serie in otto episodi si focalizza maggiormente sugli sviluppi legati al caso, senza però tralasciare il rapporto genitori-figli.

    Your Honor (2020)

    Le colpe dei figli ricadono sui padri. Adattamento di una serie israeliana, Kvodo, le due stagioni seguono il giudice Michael Desiato (Bryan Cranston) che si ritrova a macchiare l’impeccabile reputazione per salvare il figlio Adam, colpevole di omicidio stradale. Non solo nell’aula di un tribunale, ma anche dalla malavita organizzata, in quanto la vittima era il figlio di uno dei boss più feroci della città. È stato realizzato anche un remake italiano, Vostro Onore.

    American Rust – Ruggine americana (2021)

    Fino a che punto si può spingere un capo della polizia per proteggere il figlio della donna che ama che è stato accusato di omicidio? Basata sull’omonimo romanzo di Philipp Meyer, è una serie in cui conta molto l’ambientazione, quella di una fittizia cittadina a Sud della Pennsylvania, che sconta le conseguenze della contrazione del settore industriale, e la performance del protagonista, Jeff Daniels.

    Una famiglia quasi normale (2023)

    Una miniserie crime di produzione svedese in sei episodiche segue una famiglia apparentemente perfetta che improvvisamente si ritrova la figlia arrestata con l’accusa di omicidio. Una storia piena di suspense che anche stavolta mette al centro una delle più grandi paure di un qualsiasi genitore, ma che pone anche una riflessione su come i traumi non affrontati possano comportare delle conseguenze devastanti nelle vite delle persone coinvolte.

    When They See Us (2019)

    Basata su una storia vera, la serie ripercorre le vicende di cinque adolescenti di Harlem che vengono accusati ingiustamente di aver aggredito una donna a Central Park. Quattro episodi per una fotografia di un razzismo dilagante all’interno della società americana, dal sistema giudiziario ai media.

    Criminal: Regno Unito (2019)

    Una serie frutto della collaborazione tra Gran Bretagna, Germania, Spagna e Francia, ambientata in una stanza degli interrogatori. Dodici casi, quattro paesi diversi, raccontati attraverso il conflitto psicologico tra gli ufficiali di polizia e il sospettato di turno.

    Inside Man (2022)

    Due storie parallele, una su un assassino nel braccio della morte (Stanley Tucci), l’altra su un prete (David Tennant) che imprigiona una giornalista nel proprio seminterrato. E se qualcosa le accomunasse? Scritta da Steve Moffat, già dietro a serie come Sherlock, quattro episodi avvincenti per una riflessione su quanto possa essere labile il confine tra il bene e il male.

    The Night Of – Cos’è successo quella notte? (2016)

    Un giovane studente universitario di origine pakistana viene accusato di omicidio. È l’inizio del suo calvario giudiziario, tra razzismo e pregiudizi. Creata da Steven Zaillian, premio Oscar per la sceneggiatura di Schindler’s List, che ne ha curato anche la regia, otto gli episodi con performance straordinarie di John Turturro e Riz Ahmed.

    L’età dell’ira (2022)

    Serie TV spagnola. Tratta dall’omonimo romanzo, è incentrata su un ragazzo che deve difendersi dall’accusa di aver assassinato il padre. Un thriller psicologico, e allo stesso tempo un coming of age, che segue per quattro episodi il protagonista alle prese con la scoperta della propria omosessualità.

    Mindhunter (2017)

    Basata sul libro “Mindhunter: La storia vera del primo cacciatore di serial killer americano”, la serie per chi ama i thriller psicologici. Un viaggio che parte dagli anni Settanta alle origini del profiling, con due agenti dell’FBI che intervistano alcuni tra gli assassini più pericolosi di sempre, da Edmund Kemper al figlio di Sam. Dietro c’è la mano di David Fincher, produttore e regista, che del genere se ne intende.

    Dove guardare in streaming dieci serie come Adolescence

    Storie che condividono con Adolescence alcune situazioni, contesti e ritmi narrativi. Le dieci serie da guardare se avete apprezzato la miniserie del momento sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, come Netflix, Apple Tv, Disney+ e Prime Video.

  • I 10 migliori film sull'Hip-Hop da vedere in streaming

    I 10 migliori film sull'Hip-Hop da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Dalla sua nascita nel Bronx a opera di Kool Herc negli anni Settanta, l’hip-hop è cresciuto da genere di nicchia e underground a fenomeno globale. Il genere ha conquistato non solo il mondo della musica, ma ha saputo rinnovarsi ed espandersi fino a influenzare la moda, la cultura e anche il cinema. 

    Questa guida di JustWatch vi porta a scoprire i migliori 10 film hip-hop da vedere in streaming su piattaforme come Apple TV, TIMVision, Netflix e molte altre. Inoltre, vi faremo sapere se ogni pellicola è disponibile per l’acquisto, il noleggio o in forma gratuita.

    Boyz n the Hood - Strade violente (1991)

    Boyz n the Hood è l’esordio folgorante e poderoso di John Singleton, primo afro-americano nominato agli Oscar per migliore regista proprio con questa gemma del 1991. Già il titolo della pellicola mette le cose in chiaro, richiamando una canzone simbolo di Eazy-E, una delle voci del gruppo storico degli NWA. La canzone era stata scritta da Ice Cube, anch’egli membro degli NWA e protagonista del film insieme a Cuba Gooding Jr. Boyz n the Hood è la trasposizione cinematografica dello spirito hip-hop, combinando uno stile estetico eccelso con una forte critica sociale. Come tutti gli altri film nella lista, la colonna sonora è il collante finale che eleva l'opera.

    Juice (1992)

    Un anno dopo il capolavoro di Singleton, Ernest R. Dickerson portava sul grande schermo il suo debutto intitolato Juice. La pellicola è ricordata, in primo luogo, per l’eccelso debutto come attore di Tupac Shakur, dopo un cameo nel ruolo di se stesso nel film Nient’altro che guai di Dan Aykroyd. L’immortale rapper incarna appieno il ruolo di Roland Bishop, giovane che vive e sopravvive ad Harlem, quartiere di New York. Come per Boyz n the Hood, Juice è uno spaccato della vita quotidiana di persone afro-americane che combattono per farcela in un ambiente governato dall’ingerenza della polizia e dalla gang culture.

    Straight Outta Compton (2015)

    Diretto da F. Gary Gray, Straight Outta Compton è la storia filmica dei già citati NWA, uno dei gruppi capostipite del gangsta rap e del movimento della West Coast, oggi incarnato da Kendrick Lamar. Il film ripercorre la fulminea e turbolenta ascesa di Ice Cube, Eazy-E, Dr. Dre, Mc Ren e DJ Yella focalizzandosi sull’humus sociale dietro i loro testi, oltre che sulle interconnessioni tra violenza e creatività. Impossibile, poi, tralasciare la luce che viene posta al carattere politico e sociale del gruppo, tuttora considerato uno dei più radicali del genere e della musica nel complesso. Un biopic esplosivo, paragonabile solo all’hip-hop.

    Wild Style (1983)

    Il primo film hip-hop a essere prodotto nella storia, Wild Style è una pietra miliare del movimento musicale. Scritta e diretta da Charlie Ahearn, la storia di Wild Style viene da un’idea partorita dal cineasta in collaborazione con Fab 5 Freddy, pioniere dell’hip-hop e graffiti artist di fama internazionale. L’efficacia di Wild Style è dovuta alla sapienza e realismo con i quali il film cattura la prima fase del genere musicale. A riprova della genuinità dell’opera, troviamo nel film diverse apparizioni di mostri sacri come Grandmaster Flash, lo stesso Fab 5 Freddy e Queen Lisa Lee. A cementare l'eredità di Wild Style hanno pensato gli innumerevoli campionamenti utilizzati in alcuni degli album più leggendari dell'hip-hop.

    Nella giungla di cemento (1993)

    L’esordio alla regia dei fratelli Hughes esplora la vita all’interno dei quartieri di Watts e Crenshaw di Los Angeles. I fratelli Hughes sono noti per lo stile che infondono ai loro film, elevandoli da semplici action a esperienze cinetiche. Nella giungla di cemento, noto anche con il titolo originale di Menace II Society, dimostra come i due già avessero le idee ben chiare sullo stile da adottare. La pellicola è, senza dubbio, nella top 10 dei migliori film hip-hop perché la cura della forma non ha fatto tralasciare l’importanza della sostanza. In questo caso, però, la difficile esperienza afro-americana viene presentata senza un indirizzo morale, lasciando allo spettatore la possibilità di elaborare i propri giudizi.

    Get Rich or Die Tryin’ (2005)

    Get Rich or Die Tryin’ è lo straordinario album d’esordio di 50 Cent, uno dei rapper più conosciuti a livello mondiale. Due anni dopo il trionfo discografico, Curtis "50 Cent" Jackson debutta sul grande schermo con l’omonimo film che si ispira alla sua ascesa da spacciatore a icona dell’hip-hop. Nonostante la scarsa performance al botteghino, il film è diventato un cult negli anni a seguire per i fan di 50. Il crescente apprezzamento da parte del pubblico è dovuto anche al buon livello tecnico della pellicola, diretta da un maestro del dramma come Jim Sheridan (Nel nome del padre, The Boxer).

    8 Mile (2002)

    8 Mile vi porta nella Detroit di fine anni Novanta e, come Get Rich or Die Tryin', è la celebrazione dell'ardua ascesa di Eminem nell'olimpo del hip-hop. Il rapper interpreta se stesso come 50 Cent qualche anno più tardi, dando una sfumatura ulteriore di realismo alla pellicola. Parallelamente, il lato tecnico è di grande livello grazie alla regia di Curtis Hanson - premio Oscar per L.A. Confidential - e alla fotografia di Rodrigo Prieto, collaboratore abituale di Martin Scorsese e Alejandro González Iñárritu. Il film fu un successo ai botteghini e regalò un Oscar a Eminem per uno dei suoi inni più famosi, "Lose Yourself".

    Dope - Follia e riscatto (2015)

    Dope è scritto e diretto da Rick Famuyiwa e co-prodotto da Forest Whitaker. Ambientata nel quartiere di Inglewood in California, la pellicola coming-of-age fonde con grande maestria aspetti drammatici con pennellate comiche. Da premiare sono le pregiate performance dei tre protagonisti principali, a cominciare da Shameik Moore, interprete anche della leggenda Raekwon in Wu-Tang: An American Saga. Per i fan del rap moderno, Dope contiene al suo interno esponenti di punta come A$AP Rocky nei panni dello spacciatore Dom e Vince Staples come membro della banda di Dom. Dope è puro intrattenimento che non tralascia la vena sociale forgiando un equilibrio perfetto.  

    Paid in Full (2002)

    Con Jay-Z tra i produttori e Cam'Ron, N.O.R.E. e Doug E. Fresh tra i protagonisti e comparse, non c'è quasi niente di più hip-hop di Paid in Full. Il film è diretto da Charles Stone III, già autore di un altro cult anni 2000 come Drumline, e ha Harlem ancora una volta come ambientazione. Paid in Full risulta uno dei film più autentici grazie alla produzione affidata a persone appartenenti alla cultura hip-hop. Inoltre, brilla per i costumi di scena accuratamente selezionati e un ritmo della narrazione che oscilla tra anticipazione trepidante ed esplosioni action. Un piccolo gioiello da scoprire.

    Belly (1998)

    Belly è forse uno dei film meno conosciuti della lista, ma col tempo si è attestato come vero e proprio cult. L’opera di Hype Williams - regista di innumerevoli video hip-hop storici e al suo debutto - spicca per un’estetica drastica e senza compromessi. Le luci al neon blu e rosse dominano le scene, i movimenti di macchina sono fluidi e focalizzati su l'idea di movimento, mentre gli effetti slow-motion danno un senso di epicità ulteriore. Nonostante la sceneggiatura sia forse l’elemento meno curato del film, Belly riesce a convincere con la sua carica ipnotica e lo stile da vendere. Gli aficionados del genere saranno anche felici di vedere come protagonisti due icone come Nas e DMX.

    Dove guardare in streaming i 10 migliori film hip-hop?

    Qui sotto trovate tutti i 10 film citati che completano la lista. Per ognuno scoprirete dove vederlo in streaming, noleggiarlo o acquistarlo. I filtri di JustWatch, inoltre, vi aiuteranno a selezionare il film che più vi interessa in base alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al genere, al prezzo, all’anno di produzione e molto altro. I migliori film hip-hop vi stanno aspettando. Buona visione! 

  • Dieci film come Black Bag: Doppio gioco e dove guardarli in streaming

    Dieci film come Black Bag: Doppio gioco e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Black Bag: Doppio gioco è il nuovo film di Steven Soderbergh. È uno spy-thriller con Michael Fassbender e Cate Blanchett in arrivo nelle sale italiane il 30 aprile. Non è la classica spy story, in quanto mette al centro anche la coppia. George e Kathryn Woodhouse sono due agenti segreti. Sono sposati. Quando lei viene sospettata di tradire la nazione, George si trova ad affrontare la prova definitiva: la fedeltà al suo matrimonio o al suo paese. La sceneggiatura è di David Koepp, la cui penna è dietro ai più grandi successi di tutti i tempi, come il primo Mission Impossible, il primo Spider-Man e Carlito’s Way. Di seguito dieci film sulla scia di Black Bag: Doppio gioco. 

    Notorious – L’amante perduta (1946)

    Un’eleganza del racconto, con un cast d’eccezione. I protagonisti sono infatti Cary Grant e Ingrid Bergman. Nel capolavoro di Hitchcock si riflette sull’eterno scontro tra dovere e piacere, che in forma diversa è quello che succede in Black Bag. 

    La spia che venne dal freddo (1965)

    Adattamento del romanzo di Le Carrè, la pellicola di Martin Ritt è un caposaldo dello spionaggio cinematografico. Richard Burton è il protagonista, Alec Leamas, agente dei servizi segreti inglesi, che si ritrova coinvolto in una missione che lo porta a mettere in discussione la propria identità.

    La Conversazione (1974)

    Una delle migliori interpretazioni del compianto Gene Hackman. Nel film di Francis Ford Coppola è Harry Caul, un esperto di sorveglianza elettronica alle prese con un caso che lo porterà a lottare con un dilemma morale. Palma d’oro al Festival di Cannes del 1974, è una riflessione sul rapporto tra la tecnologia e la privacy, ma anche sulla paranoia e l’ossessione. 

    Mission Impossible (1996)

    Primo capitolo della fortunata saga di action movie con Tom Cruise. Ethan Hunt è accusato della morte degli uomini della sua squadra, e si ritrova coinvolto in un intrigo alla ricerca di chi l’ha voluto incastrare. Un film d’autore, che ha potuto contare sulla regia di Brian De Palma e un solido copione scritto da David Koepp, che ha firmato il copione di Black Bag: Doppio gioco. 

    Mr. e Mrs. Smith (2005)

    John e Jane Smith sembrano una tranquilla coppia sposata. In realtà lavorano come sicari per organizzazioni rivali. Quando la loro identità viene svelata, entrambi ricevono l’ordine di eliminare l’altro. Brad Pitt e Angelina Jolie sono i protagonisti del film di Doug Liman, che altro non è che una commedia d’azione con un tocco di romanticismo.

    La Talpa (2011)

    Gary Oldman è George Smiley, ex agente dei servizi segreti britannici, che durante la Guerra Fredda deve scoprire chi è la talpa che si nasconde tra i suoi alti vertici. Suspense e introspezione in una pellicola, tra le migliori trasposizioni cinematografiche di un romanzo di John le Carré, che si concentra sui personaggi rispetto all’azione stessa. 

    La spia – A Most Wanted Man (2014)

    Un altro adattamento da un’opera di Le Carré, Yssa il buono, una spy story intrigante e piena di tensione che si svolge tra Amburgo e Berlino. Ricordato soprattutto come l’ultimo film di Philip Seymour Hoffman, prematuramente scomparso pochi mesi prima dell’uscita. Indossa i panni di un agente dell’intelligence tedesca, alla guida di un’unità antiterrorismo, regalando agli spettatori un’interpretazione che può risultare essere stata fatta su misura.  

    Kingsman: Secret Service (2015)

    Liberamente ispirato a un fumetto di Mark Millar, un ragazzo viene reclutato da un’organizzazione segreta di super spie. Un film d’intrattenimento, gradevole, con tocchi di commedia, in cui spicca un inedito Colin Firth alle prese con scene d’azione. Sono stati realizzati sia un sequel sia un prequel. 

    Allied – Un’ombra nascosta (2016)

    Una storia d’amore nella seconda guerra mondiale. Dopo aver portato a termine una missione ad alto rischio a Casablanca, un comandante di aviazione franco-canadese e un’agente francese si mettono insieme, tornano a Londra, per poi avere una figlia. Un giorno, però, i superiori del primo gli rivelano che la donna potrebbe essere una spia al servizio dei nazisti. Si avvicina molto a Black Bag: Doppio gioco la pellicola di Robert Zemeckis, con Brad Pitt e Marion Cotillard. Una spy story che esplora i temi del tradimento e dell’amore in un contesto bellico tra azione e romanticismo.   

    Official Secrets – Segreto di Stato (2019)

    Tratto da una storia vera, Keira Knightley interpreta Katharine Gun, analista inglese che ha messo a repentaglio la propria vita, oltre a rischiare la prigione, divulgando alla stampa i tentativi di Stati Uniti e Inghilterra di giustificare la Prima Guerra del Golfo. Un film di impegno civile, ricco di tensione, con una grande prova attoriale della Knightley, diretta magistralmente da Gavin Hood. 

    Dove guardare i dieci film come 'Black Bag: Doppio gioco' in streaming

    Dieci film che troverete sulle principali piattaforme streaming, come Netflix, Prime Video, Apple Tv e Disney+.

  • Michael Fassbender, il Camaleonte di Hollywood: dove vederlo in streaming nei ruoli più iconici

    Michael Fassbender, il Camaleonte di Hollywood: dove vederlo in streaming nei ruoli più iconici

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    C'è qualcosa di ipnotico e magnetico in Michael Fassbender. Con la sua capacità di passare da ruoli estremamente intensi e fisici a personaggi complessi e sfumati, è diventato uno degli attori più rispettati e affascinanti della sua generazione. Dai thriller psicologici ai film storici, dai blockbuster ai progetti più sperimentali, ha sempre dimostrato di non avere paura di osare.

    Ora, con l’uscita di Black Bag, il nuovo thriller di Steven Soderbergh, Fassbender torna a immergersi in un ruolo intricato e denso di tensione. Qui Fassbender interpreta George Woodhouse, una spia britannica coinvolta in un intricato gioco di inganni e sospetti all'interno dell'agenzia di intelligence. La trama si sviluppa attorno a una cena organizzata da George e sua moglie Kathryn (interpretata da Cate Blanchett) per smascherare un traditore tra i loro colleghi, tutti coppie sposate che lavorano per l'intelligence britannica. Il film è stato elogiato per la sua capacità di fondere il thriller di spionaggio con il dramma matrimoniale, offrendo una narrazione avvincente e ricca di tensione.

    Ma quali sono i ruoli che hanno definito la carriera di Michael Fassbender? Ecco la classifica definitiva dei suoi 10 migliori film da guardare in streaming.

    1. Shame (2011)

    In Shame, diretto da Steve McQueen, Fassbender offre una delle performance più intense e vulnerabili della sua carriera. Interpreta Brandon, un uomo d'affari di New York dipendente dal sesso, la cui vita viene stravolta dall’arrivo della sorella problematica (Carey Mulligan).

    Quello che rende Shame un film così potente è il modo in cui Fassbender riesce a comunicare il dolore e il senso di vuoto del suo personaggio senza bisogno di parole. Ogni sguardo, ogni gesto trasmette un tormento interiore devastante, trasformando un dramma psicologico in un viaggio emotivo quasi insostenibile.

    2. 12 anni schiavo (2013)

    Ancora con Steve McQueen, Fassbender cambia totalmente registro e si trasforma in Edwin Epps, un brutale e sadico proprietario di schiavi in 12 anni schiavo, il film premio Oscar basato sulla storia vera di Solomon Northup.

    La sua interpretazione è sconvolgente e disturbante. Fassbender non cerca di umanizzare il suo personaggio, ma al contrario lo rende una presenza costantemente minacciosa, capace di scatenare tensione in ogni scena in cui compare. Il risultato è uno dei cattivi più inquietanti e realistici mai visti sullo schermo.

    3. Steve Jobs (2015)

    Interpretare Steve Jobs non era un compito facile, soprattutto dopo che la versione con Ashton Kutcher non aveva convinto il pubblico. Eppure, Michael Fassbender riesce a rendere il fondatore di Apple un personaggio incredibilmente complesso e sfaccettato.

    Diretto da Danny Boyle, il film segue tre momenti chiave della vita di Jobs, mettendo in luce il suo genio, il suo ego smisurato e il suo rapporto travagliato con le persone a lui più vicine.

    Fassbender non cerca di imitarne i gesti o la voce, ma lo interpreta con una presenza scenica carismatica e dominante, rendendo ogni dialogo un vero scontro di potere. Il risultato? Una nomination all'Oscar come Miglior Attore e una delle migliori biopic degli ultimi anni.

    4. Hunger (2008)

    Il film che ha lanciato la sua carriera. Diretto da Steve McQueen, Hunger racconta la storia vera di Bobby Sands, membro dell'IRA che nel 1981 intraprese uno sciopero della fame in carcere per protestare contro il trattamento dei prigionieri politici.

    La dedizione di Fassbender per questo ruolo è stata impressionante: ha perso quasi 20 kg per interpretare gli ultimi giorni di Sands con un realismo scioccante. La scena centrale del film, un lunghissimo piano sequenza di 17 minuti tra Sands e un prete, è un autentico saggio di recitazione che lascia il pubblico senza fiato.

    "Hunger" ha rivelato Fassbender come uno degli attori più coraggiosi e talentuosi della sua generazione, segnando l'inizio di una collaborazione di grande successo con Steve McQueen.

    5. X-Men: L'inizio (2011)

    Nonostante Fassbender sia noto soprattutto per i suoi ruoli in film d'autore, non si è mai tirato indietro di fronte ai blockbuster. E tra tutti, il suo ruolo più iconico è stato sicuramente quello di Erik Lehnsherr/Magneto nella saga prequel degli X-Men.

    In X-Men: L’inizio, Fassbender dà al personaggio di Magneto una profondità mai vista prima, esplorando il suo passato traumatico durante l’Olocausto e il suo desiderio di vendetta.

    Il suo Magneto è carismatico, tragico e spietato, capace di dominare la scena con una presenza magnetica (letteralmente). La sua performance ha ridefinito il personaggio, rendendolo più complesso e umano rispetto alla versione interpretata da Ian McKellen nei film originali.

    6. Bastardi senza gloria (2009)

    Nonostante il suo ruolo non sia tra i principali, Michael Fassbender lascia un segno indelebile in Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino. Interpreta il tenente Archie Hicox, un ufficiale britannico incaricato di infiltrarsi nei ranghi nazisti per supportare la missione dei Bastardi di Aldo Raine.

    La sua scena più iconica è senza dubbio il confronto teso nella taverna con il maggiore nazista Dieter Hellstrom, dove il semplice gesto di contare con le dita lo tradisce, scatenando un bagno di sangue. In pochi minuti, Fassbender regala una performance elegante e glaciale, con un accento britannico perfetto e una spavalderia che ricorda i grandi attori della vecchia Hollywood.

    7. Prometheus (2012)

    Con Prometheus, Fassbender si è calato nei panni di David, un androide sofisticato e inquietante che accompagna l’equipaggio dell’astronave Prometheus nella ricerca delle origini dell’umanità. Ridley Scott, regista del film, ha descritto David come "la chiave dell’intera saga", e Fassbender lo interpreta con una perfezione quasi meccanica, riuscendo a essere contemporaneamente affascinante e spaventoso.

    8. Frank (2014)

    Michael Fassbender è noto per il suo sguardo magnetico e la sua espressività intensa, quindi è sorprendente che abbia scelto di interpretare un personaggio che passa quasi tutto il film con una gigantesca testa di cartapesta. In Frank, Fassbender è il leader di una band sperimentale ispirata a figure reali come Frank Sidebottom, Captain Beefheart e Daniel Johnston. Il suo personaggio è eccentrico, geniale e profondamente tormentato, e nonostante il pubblico non possa mai vedere il suo volto, riesce a trasmettere emozioni incredibili solo con la voce e il linguaggio del corpo.

    9. Macbeth (2015)

    Chi meglio di Michael Fassbender poteva interpretare il tormentato re shakespeariano? Diretto da Justin Kurzel, Macbeth è un adattamento visivamente spettacolare che enfatizza il lato più oscuro, psicologico e violento della tragedia.

    Fassbender incarna un Macbeth dilaniato dal senso di colpa e dall’ambizione, e il film mostra il lento deteriorarsi della sua sanità mentale con uno stile epico e brutale. Accanto a lui c’è Marion Cotillard nei panni di Lady Macbeth, con cui forma una coppia spaventosamente intensa.

    10. The Killer (2023)

    Dopo una breve pausa dal grande schermo, Fassbender è tornato alla ribalta con The Killer, thriller neo-noir diretto da David Fincher. Qui interpreta un sicario metodico e ossessivo, immerso in un mondo dove la precisione è tutto e l’empatia è un lusso che non ci si può permettere. Con la solita attenzione maniacale ai dettagli di Fincher, il film è una dissezione fredda e ipnotica della mente di un assassino, e Fassbender è perfetto nel ruolo. Il suo killer è silenzioso, calcolatore e quasi privo di emozioni, un uomo che vive seguendo una routine spietata e chirurgica.

    Dove guardare i 10 migliori film di Michael Fassbender 

    La carriera di Michael Fassbender è un perfetto mix tra cinema d’autore e film di grande successo. Da ruoli estremi e trasformazioni fisiche radicali a interpretazioni carismatiche nei blockbuster, ha dimostrato di essere uno degli attori più affascinanti e imprevedibili degli ultimi decenni. Ecco dove guardare i 10 migliori film di Michael Fassbender in streaming.

  • I migliori film di Biancaneve e dove guardarli in streaming

    I migliori film di Biancaneve e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Biancaneve torna al cinema. La Disney ha infatti da poco distribuito nelle sale l’attesissimo (e discussissimo) remake live-action del classico animato del 1937, che valse al signor Walt Disney un Oscar onorario. Un’uscita che è stata preceduta da diverse polemiche, a partire dalla scelta dell’attrice protagonista, Rachel Zegler. Nel cast anche Gal Gadot nei panni della regina cattiva. Ma tra la fine degli anni Trenta fino a oggi, sono stati realizzati diversi adattamenti dell’omonima fiaba dei fratelli Grimm. Di seguito una selezione di dieci titoli, nove film e una serie televisiva, che hanno visto al centro la più bella del reame.

    Biancaneve e i sette nani (1937)

    Il primo lungometraggio animato a colori di Disney, che ha segnato la storia del cinema. Il più visto di tutti i tempi, che ha dato vita al filone dei “classici Disney”, storie che riprendono alcune fiabe famose e che fino a oggi sono state capaci di intrattenere intere generazioni di spettatori. Un classico intramontabile.

    Biancaneve nella foresta nera (1997)

    Una rivisitazione in chiave dark della fiaba di inizio Ottocento. Il film diretto da Michael Cohn può risultare non eccessivamente accattivante, ma andrebbe la pena recuperarlo per la presenza nel cast di Sigourney Weaver e Sam Neill.

    Sydney White – Biancaneve al college (2007)

    Biancaneve in salsa rom-com….e al college. Nel film di Joe Nussbaum, Sydney White (Amanda Bynes) si ritrova al fianco di sette compagni di college nerd e alle prese con la presidentessa di una confraternita, Rachel (Sara Paxton), che non la vede di buon occhio. In suo soccorso ci sarà Tyler (Matt Long), ex di Rachel, di cui la ragazza finirà per innamorarsi. 

    Biancaneve e gli 007 nani (2009)

    Tutta un’altra storia. Si tratta di una rivisitazione esilarante, un film d’animazione che segue l’adolescente Biancaneve, rimasta orfana della regina madre, che deve riuscire a fermare il padre dallo sposare una perfida strega.

    C’era una volta (2011)

    Arriva dagli Stati Uniti la serie televisiva che catapulta i personaggi delle fiabe nel mondo reale. Nello specifico nella fittizia cittadina del Maine, Storybook. Biancaneve è tra le protagoniste, ed è interpretata da Ginnifer Goodwin. Sette stagioni prodotte tra il 2011 e il 2018.

    Biancaneve (2012)

    Tra azione e commedia, il film di Tarsem Singh intrattiene sia bambini sia adulti. Lily Collins è Biancaneve, mentre Julia Roberts è la regina cattiva. Da segnalare i magnifici costumi di Eiko Ishioka, che vinse l’Oscar per il Dracula di Bram Stoker diretto da Francis Ford Coppola. 

    Biancaneve e il cacciatore (2012)

    Una rilettura più cupa della nota fiaba rispetto al precedente (e contemporaneo) titolo, con Kristen Stewart come Biancaneve e Charlize Theron come la regina cattiva. Nel film di Sanders più spazio al personaggio del Cacciatore, interpretato da Chris Hemsworth, che da avversario si trasformerà in alleato della protagonista.

    Blancanieves (2012)

    Il regista Pablo Berger trasporta Biancaneve nell’Andalusia degli anni Venti del Novecento. Ne esce un film muto con una rilettura altrettanto originale della fiaba dei fratelli Grimm, che attraverso un montaggio serrato riesce a intrattenere fino alla fine.

    Il cacciatore e la regina di ghiaccio (2016)

    Si collega agli eventi di Biancaneve e il cacciatore, facendosi prequel, sequel e spin-off. Tornano nel cast Chris Hemsworth e Charlize Theron, affiancati da Emily Blunt e Jessica Chastain, rispettivamente nei panni di Freya, sorella minore della malvagia regina Ravenna, e di Sara, una guerriera che finisce con Eric nel mirino di quest’ultima a causa del loro amore proibito.

    Biancaneve (2025)

    Remake live-action targato Disney. Attesissimo, e criticatissimo allo stesso tempo, Rachel Zegler è la protagonista alle prese con la perfida Gal Gadot. Biancaneve si trasforma così in un personaggio coraggioso, una donna del popolo pronta a lottare contro la regina cattiva, con i sette nani, ricreati con la computer grafica. Politicamente corretto a parte, è da concedergli una possibilità. 

    Dove guardare in streaming i migliori film di Biancaneve

    I migliori film di Biancaneve sono disponibili sulle principali piattaforme di streaming, da Netflix a Disney+, passando per Apple Tv e Prime Video. Biancaneve di Marc Webb è invece al cinema. 

  • Le 10 migliori serie TV simili a Twin Peaks da vedere in streaming

    Le 10 migliori serie TV simili a Twin Peaks da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Il compianto David Lynch non ha solamente rivoluzionato il cinema con il suo stile unico e grazie a capolavori della settima arte come Mulholland Drive, Eraserhead - La mente che cancella e Velluto Blu. L’impronta lynchiana si è fatta sentire anche sul piccolo schermo, con l’uscita nel 1990 della serie TV cult I segreti di Twin Peaks. A metà tra detective story e horror surrealista, lo show ha narrato le vicende dell’agente dell’FBI Dale Cooper (Kyle MacLachlan), incaricato di recarsi in una cittadina di montagna per indagare sull’omicidio di una giovane studentessa di nome Laura Palmer (Sheryl Lee).

    Per chi avesse amato Twin Peaks e stesse cercando nuove serie TV da vedere simili allo show, può consultare questa lista di JustWatch. Qui troverete le 10 migliori serie TV come Twin Peaks da vedere in streaming, noleggiare o acquistare. Se una serie fosse disponibile in forma gratuita, JustWatch ve lo farà sapere. Inoltre, con i filtri potrete selezionare il titolo che cercate in base all’anno di produzione, al genere, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al prezzo e molto altro.

    Twin Peaks: The Return (2017)

    Dopo aver visto la classica serie di David Lynch, il passo successivo non può che essere la visione del sequel del 2017. La squadra formata da Lynch e dall’altro creatore del fenomeno televisivo anni Novanta, Mark Frost, torna in campo per la terza stagione a più di vent’anni di distanza. Gli ingredienti rimangono invariati, con copiose dosi di surrealismo, di immagini terrorizzanti e misteriosi intrecci di trama. La serie limitata contiene anche alcune delle esperienze estetiche più pregne del regista di Missoula, in particolare tutte le scene da incubo in bianco e nero. The Return non tradisce le aspettative e vi porta in un battibaleno nel magico e pericoloso mondo di Twin Peaks.

    X-Files (1993)

    Gli anni Novanta hanno sfornato serie cult a profusione. X-Files di Chris Carter è, senza dubbio, una delle più amate e apprezzate da critica e pubblico. I fan di Twin Peaks gioiranno di fronte al connubio tra elementi investigativi e tendenze horror della serie con David Duchovny e Gillian Anderson. Allo stesso tempo, il filo rosso che collega il mistero principale di X-Files ha la stessa carica magnetica e ipnotica dell’enigma che si cela dietro l’omicidio di Laura Palmer. La serie sci-fi è dotata anche di un’estetica cinematografica d’impatto, con inquadrature eccezionali e un preciso uso di colori e ombre.

    True Detective (2014)

    True Detective di Nic Pizzolatto è un altro peso massimo nella storia delle serie TV. Lo show è organizzato in forma antologica, con ogni stagione contenente differenti personaggi, location, periodi storici e trame. La stagione 1 con Matthew McConaughey e Woody Harrelson e la stagione 4 con Jodie Foster e Kali Reis sono le più consigliate per motivazioni diverse. La prima muta radicalmente i canoni della detective story come fece Twin Peaks, mentre la quarta porta all’estremo alcuni elementi chiave dell’opera lynchiana. Infatti, la location è ancora più isolata nelle lande ghiacciate dell’Alaska e i connotati horror più marcati e soprannaturali.

    Outer Range (2022)

    Per chi amasse il lato bizzarro del vocabolario lynchiano, Outer Range è perfetto per soddisfare questo tipo di palato. Questa commistione ben riuscita tra western e fantascienza vi terrà incollati allo schermo con strane e inimmaginabili visioni comparabili solo a quelle di Twin Peaks. Inoltre, il mondo parallelo che si cela all’interno delle famose tende rosse è paragonabile come concetto a ciò che si cela dietro il buco nero nella serie con Josh Brolin. Una fotografia da manuale, soprattutto dei paesaggi naturali, e un’ambientazione tra le montagne sono gli elementi finali che vi convinceranno a buttarvi in questa avventura sui generis.

    Wayward Pines (2015)

    Creato da Chad Hodge e con M. Night Shyamalan tra i produttori esecutivi, Wayward Pines è la serie che si ispira di più, da un punto di vista estetico, a Twin Peaks. Le carrellate attraverso una distesa di alberi non possono che portare alla mente la foresta intorno a Twin Peaks. Lo stesso si potrebbe dire del completo nero indossato da Matt Dillon, protagonista nei panni dell'agente dei servizi segreti Ethan Burke, che richiama quello dell'agente Cooper. Non a caso la serie è tratta dall’omonima trilogia di romanzi scritta da Blake Crouch e, a sua detta, ispirata direttamente dalla serie di Lynch. 

    Stranger Things (2016)

    Se si tratta di mondi paralleli, un’altra accoppiata vincente con Twin Peaks è sicuramente Stranger Things, il fenomeno Netflix creato dai fratelli Duffer. Hawkins potrebbe essere paragonata a Twin Peaks non solo per i misteriosi fenomeni che avvengono nei due paesi, ma anche per le dinamiche di amicizie e rancori che animano i loro cittadini. Le due serie sono simili anche per la centralità che viene data alla colonna sonora, pensata nei minimi dettagli per elevare e potenziare ulteriormente ogni scena. L’estetica, infine, è la ciliegina sulla torta che rende la visione ancora più piacevole con un ricco uso di neon e un alto contrasto.

    The OA (2016)

    Altra serie TV targata Netflix, The OA è un agglomerato di tendenze sci-fi e fantasy con una spiccata sensibilità thriller. Al centro della serie c’è una giovane ragazza proprio come Laura Palmer. In questo caso, però, Prairie Johnson non è morta ma è tornata dopo essere scomparsa per sette anni. Inoltre, come per le due serie TV precedenti e sulla stessa scia di Twin Peaks, The OA vede al suo interno più di un mondo parallelo con altrettanti misteri legati alle diverse dimensioni. Un intelligente lavoro di macchina e una fotografia altamente curata, infine, rendono imperdibile lo show creato da Zal Batmanglij e Brit Marling, anche interprete di Prairie.   

    Black Mirror (2011)

    Come True Detective, Black Mirror è un’altra serie antologica da non perdere assolutamente se avete amato Twin Peaks. Tra le sei stagioni, il film interattivo e uno special, lo spettacolo distopico creato da Charlie Brooker lascerà i fan dello show di Lynch con la bocca aperta. In particolare, sono consigliati innanzitutto gli episodi di taglio investigativo come il sesto della stagione 3 o il secondo della stagione 5. Non trascurabili sono anche gli episodi che contengono una grande dose di humor nero, di cui Lynch non ha mai privato le sue opere. Il primo della stagione 1 è forse il più emblematico, oltre che essere uno degli esordi più caustici di sempre.

    Fringe (2008)

    Fringe è una creatura di J. J. Abrams, Alex Kurtzman e Roberto Orci. Lo show farà impazzire i fan di Twin Peaks che hanno apprezzato gli elementi più inspiegabili della visione surreale di Lynch e la trama secondaria legata all'ufficiale Briggs, padre di Bobby. Come per la serie del 1990, i temi legati all’azione del governo nei confronti di eventi fuori dal comune è presente in Fringe. Similmente a X-Files, le cinque stagioni pongono questa interconnessione tra governo e fatti inspiegabili al centro dell’opera. Col tempo, Fringe ha acquisito uno status di cult grazie all’elevato livello estetico e a una narrazione compatta e ricca di emozioni.

    The Outsider (2020)

    The Outsider è tratta dall'omonimo romanzo del re del terrore Stephen King ed è adattata per lo schermo da Richard Price. Come per Twin Peaks, le atmosfere da piccola cittadina si riscontrano fin dall'inizio nella serie con Ben Mendelsohn. L'unica differenza è il cambiamento di location, dal freddo stato di Washington alla calda Georgia. A farla da padrone sono anche la presenza di elementi soprannaturali e un clima psicologico dark e fortemente pessimista. Chi è rimasto affascinato dall'aspetto procedurale del cult della coppia Lynch-Frost sarà soddisfatto e terrificato dagli sviluppi delle indagini al centro di The Outsider. Un cast fenomenale, inoltre, toglie ogni dubbio.

    Dove vedere in streaming le 10 migliori serie TV come Twin Peaks?

    Tutte le migliori serie TV come Twin Peaks sono consultabili qui sotto. Troverete tutte le informazioni su dove vederle in streaming su piattaforme come Paramount+, Disney+ e NOW, oltre che dove acquistarle e noleggiarle. Misteri implausibili, investigazioni terrorizzanti e eventi surreali vi aspettano. Buona visione!

  • La classifica dei 10 migliori cattivi della Disney da vedere in streaming

    La classifica dei 10 migliori cattivi della Disney da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    I film della Disney ci hanno abituato a storie ricche di emozioni, avventure e sfide. Le gesta degli eroi di Walt Disney li hanno portati alla ribalta nell’immaginario collettivo. Tuttavia, questo non sarebbe stato possibile senza la presenza di cattivi degni di nota che si sono contrapposti ai personaggi principali. Alcuni di questi villain, ironicamente, sono diventati quasi più famosi e apprezzati delle loro controparti.

    Questa lista di JustWatch vi farà scoprire i 10 migliori cattivi Disney da vedere in streaming. Per ogni film citato nella classifica vi faremo sapere se sono disponibili per l’acquisto e il noleggio, oltre che le piattaforme streaming dove vederli. Inoltre, se uno spettacolo è presente in forma gratuita, JustWatch vi informerà anche di questo.

    Crudelia De Mon, La carica dei 101 (1961)

    Uno dei film più redditizi della storia della Disney, La carica dei 101 del 1961 ha immortalato per la prima volta la malefica figura di Crudelia De Mon. La sua malvagità la porta a voler trasformare i cuccioli di dalmata nell'ennesima pelliccia della sua collezione. L'estetica della villain è, infatti, uno dei punti di forza del personaggio, ormai diventato un'icona. Le folte pellicce che indossa, i capelli metà bianchi metà neri e il volto scheletrico hanno colpito e impaurito milioni di bambini. Diventati grandi, gli spettatori non hanno più potuto dimenticarsi di Crudelia De Mon, dei suoi vestiti e dell'immancabile sigaretta dal fumo verdastro.

    Scar, Il re leone (1994)

    Diretto da Roger Allers e Rob Minkoff, Il re leone è una delle punte di diamante della filmografia Disney. Vincitore di due premi Oscar per la Miglior colonna sonora e la Migliore canzone, il cartone del 1994 è rimasto nei cuori di chiunque l'abbia visto. Il ricordo dell'opera è dato dalla carica emotiva della storia, dovuta anche al conflitto tra Mufasa e suo fratello Scar. Il cattivo, che porta le sembianze del suo doppiatore originale Jeremy Irons, è animato da un'astuzia senza fine ed è accecato dalla voglia di potere. Senza scrupoli, Scar si è contraddistinto nel mondo Disney per il suo sadismo.

    Malefica, La bella addormentata nel bosco (1959)

    Malefica è passata alla storia per essere una vera e propria icona gotica. I colori simili alla regina Grimilde, nero e viola, richiamano sia lo status di strega dai modi sofisticati, sia il pericolo immenso che si cela dietro il personaggio. Ne La bella addormentata nel bosco, Malefica si contraddistingue per una natura che sfiora la bipolarità, essendo fredda e calma con i suoi nemici ma anche preda di scatti d'ira senza precedenti. Inoltre, essendo una strega, possiede poteri metafisici estranei agli umani che la rendono un osso duro da affrontare. L'eredità del personaggio è cresciuta ancora di più con la trasposizione live-action, con un'impeccabile Angelina Jolie.

    Ursula, La sirenetta (1989)

    La sirenetta contiene al suo interno uno dei cattivi più temibili dell'immaginario Disney. Un tempo parte della corte di Tritone, Ursula viene cacciata e, da quel giorno, cerca in tutti i modi di prendersi la sua rivincita. Per questo motivo, a guidare le sue azioni c'è una volontà infrangibile che si mescola all'astuzia e alla cattiveria. La sua psicologia deviata è rappresentata anche dall'aspetto esteriore del personaggio, dotato di tentacoli e di una pelle che tende al violaceo. Come se non bastasse, il lavoro della doppiatrice italiana Sonia Scotti è magistrale e dona a Ursula una voce tetra e oscura.

    Regina Grimilde, Biancaneve e i sette nani (1938)

    Biancaneve e i sette nani è il primo film Disney a essere rilasciato per il grande schermo nel 1938. Con un budget di un milione e mezzo di dollari, il classico riesce a incassarne più di 400, stampandosi indelebilmente nella memoria collettiva di generazioni di bambini. Tratto dall'omonima fiaba dei fratelli Grimm, il film funziona anche per la magnifica antagonista che si oppone alla bellezza di Biancaneve. La matrigna e seconda regina, infatti, è oltremodo perfida e gelosa, al punto da congiurare contro la giovane principessa. L'aura negativa del personaggio è elevata da un costume viola e nero che richiama il ruolo sociale e l'oscura essenza.

    Hector Barbossa, La maledizione della prima luna (2003)

    Il capitano Hector Barbossa è stato detestato e amato da tutti i fan della saga di Pirati dei Caraibi. Il pirata appare in tutti i capitoli del franchise con al centro Jack Sparrow, di cui è nemico e poi alleato. I dissidi con Jack e la sua ambivalente relazione con i protagonisti lo portano a essere considerato non solo un antagonista, ma soprattutto un anti-eroe. Come Sparrow, anche Barbossa non è estraneo all'ironia, anche se la sua carica comica è sempre influenzata dal suo spirito aggressivo. Come ogni cattivo che si rispetti, Barbossa veste un completo iconico, a partire dal cappello nero con le piume.

    Shan Yu, Mulan (1998)

    Mulan di Barry Cook e Tony Bancroft ci ha regalato l’omonima eroina, una delle più amate tra i personaggi Disney. Il coraggio e la determinazione della giovane non potevano che essere testati contro un avversario altrettanto potente. Shan Yu, capo degli Unni, è pronto a mettere a ferro e fuoco la Cina, a cominciare dal suo esercito imperiale. L'antagonista è uno dei più paurosi e temuti, con la sua stazza poderosa e l'estrema sete di sangue che lo anima. A coronare la creazione di un personaggio così evocativo ci pensano i suoi due occhi gialli, simili a quelli del fedele falco Hayabusa.

    Ade, Hercules (1997)

    Come per Scar, antagonista che troverete più avanti, il personaggio di Ade brama la conquista del trono che spetta al fratello Zeus. Anch'egli appare manipolatore come il leone cattivo e si adopera in tutti i modi per conquistare quello che desidera in Hercules. Di Ade colpisce fin da subito l'aspetto estetico che fa eco sia al suo ruolo di dio dei morti sia alla sua natura imprevedibile, istrionica e irascibile. Il dio veste un lungo abito rigorosamente nero che richiama, ovviamente, lo stile tradizionale dell'Antica Grecia. Allo stesso tempo, al posto dei capelli si erge una fiamma color blu. I periodici attacchi d'ira la trasformano in rossa esaltando ancora di più la sua natura. 

    Jafar, Aladdin (1992)

    Aladdin è tratto da un racconto de Le mille e una notte. Il film vede contrapporsi l'omonimo protagonista a Jafar, Gran Visir di Agrabah. Il cattivo sembra essere uno dei più potenti mai esistiti nel mondo Disney, essendo sia ricco di intelligenza che dotato di poteri magici. Tuttavia, il punto debole di Jafar risulta essere, contemporaneamente, la sua forza motrice: l'accecante brama di potere. I grafici della Disney si dimostrano in ottima forma, disegnando il villain in modo perfetto. Il rosso e il nero del costume contribuiscono allo spirito oscuro di Jafar, mentre lo scettro a forma di serpente non lascia alcun dubbio sulla sua natura.

    Yzma, Le follie dell’imperatore (2000)

    La vendetta e il rancore muovono l'antagonista principale de Le follie dell'imperatore di Mark Dindal. A insediare il protagonista Kuzco troviamo Yzma, sua tutrice e poi consigliera che gli si rivolta contro. La cattiva presenta caratteristiche care ad altri personaggi negativi che compaiono nella lista. Tra tutte, la capacità manipolativa sembra essere l'arma fondamentale che Yzma utilizza per i suoi piani. Esteticamente, il personaggio è uno dei più riusciti ed è caratterizzato da una visione cromatica che accentua le sfumature di viola. Yzma potrebbe non essere la villain Disney per eccellenza; tuttavia, ha saputo ritagliarsi un ruolo fondamentale nel film del 2000.

    Dove vedere in streaming i 10 migliori cattivi della Disney?

    Qui sotto trovate tutti i 10 migliori cattivi tratti dal mondo Disney da guardare online. Allo stesso tempo, alcune menzioni d’onore che non sono riuscite a entrare nella top 10 includono Gaston de La bella e la bestia, Capitan Uncino in Le avventure di Peter Pan, Lady Tremaine di Cenerentola e la Regina di cuori di Alice nel paese delle meraviglie. Infine, se volete selezionare un film in particolare, i filtri di JustWatch vi aiuteranno a scegliere in base alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al genere, alla durata e molto altro. Buona visione!

  • I migliori film e le migliori serie TV con Luca Marinelli in streaming

    I migliori film e le migliori serie TV con Luca Marinelli in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Si contano sulle dita d'una mano gli attori italiani che negli ultimi quindici anni si sono fatti notare per la potenza e la bravura trasmesse sullo schermo. Tra questi, Luca Marinelli si è contraddistinto per la sua versatilità e la perfezione con la quale si cala nei ruoli.

    JustWatch vi guida attraverso la carriera dell’attore, presentandovi tutte le migliori serie TV e i migliori film con Luca Marinelli da vedere in streaming su piattaforme come Netflix, NOW, Rai Play e Amazon Prime Video. Per chi volesse una ricerca più personalizzata, può utilizzare i filtri di JustWatch e selezionare uno o più titoli in base alla durata, al genere, al prezzo e molto altro.

    Non essere cattivo (2015)

    La chiusura della trilogia di Claudio Caligari, che comprende anche Amore tossico e L’odore della notte, è un epitaffio dalla forte carica emotiva e sociale. Marinelli è Cesare, amico fraterno di Vittorio (Alessandro Borghi). I due utilizzano l’illegalità per procurarsi i soldi necessari per vivere e per continuare ad assumere eroina. Quando Vittorio decide di cambiare esistenza, cerca di coinvolgere anche Cesare, più refrattario alla vita regolare. Non essere cattivo può considerarsi uno dei film italiani più belli degli ultimi 10 anni, anche grazie alla formidabile performance di Marinelli. L'attore, infatti, porta in scena il dolore e la spensieratezza momentanea di Cesare con grande maestria e potenza comunicativa. 

    M - Il figlio del secolo (2025)

    M - Il figlio del secolo, diretta da Joe Wright, ripercorre l’ascesa nefasta di Benito Mussolini alla guida assoluta d’Italia. Dalla fotografia mozzafiato ai costumi creati con estrema cura, passando per un lavoro di macchina e montaggio che ammicca alla settima arte, il romanzo omonimo di Antonio Scurati non poteva essere trasposto in maniera più brillante. La serie TV, però, non avrebbe lo stesso impatto senza la prova eccelsa di Marinelli nel ruolo del dittatore. L’attore sorregge le scene e incute terrore nella psiche dello spettatore. Le sequenze dove Marinelli è particolarmente incisivo sono le rotture della quarta parete e il dialogo diretto con il pubblico. Da brividi, in tutti i sensi.

    La grande bellezza (2013)

    Paolo Sorrentino firma con La grande bellezza uno dei suoi film più iconici e si aggiudica il premio Oscar per il Miglior film in lingua straniera. Chiaramente influenzata da La dolce vita, capolavoro senza tempo di Fellini, la pellicola è un viaggio all'interno dei salotti bene romani. Anche se il film è dominato dalla performance statuaria di Toni Servillo nei panni del protagonista Jep Gambardella, Luca Marinelli riesce a ritagliarsi un piccolo ma significativo ruolo. Si tratta di Andrea, figlio neurodivergente di un'amica di Jep. Marinelli ruba lo schermo nei pochi minuti in cui è presente, dimostrando di essere adatto a qualsiasi tipo di ruolo.   

    Lo chiamavano Jeeg Robot (2016)

    Dopo essere entrato in contatto con scorie radioattive, il criminale Enzo (Claudio Santamaria) capisce di essere diventato invulnerabile e oltremodo forte. Ben presto, la sua strada incontra quella di Zingaro (Marinelli), malavitoso con sogni di grandezza. L’esordio di Gabriele Mainetti potrebbe essere considerato un vero e proprio film di supereroi all’italiana. L’azione e i momenti muscolari tipici dei cinecomics non vengono tralasciati, ma bensì utilizzati come bilanciamento per l’ambientazione noir e tipicamente thriller. Marinelli, in gran forma, è perfetto nel ruolo imprevedibile di Zingaro, che anima in modo così schizzato da ricordare a tratti le performance sui generis di Klaus Kinski.

    Le otto montagne (2022)

    Scritto e diretto da Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch, Le otto montagne è un dramma riflessivo vincitore del premio della giuria al Festival di Cannes. Come per Non essere cattivo, troviamo ancora una volta la coppia Borghi-Marinelli, in una delle loro joint venture più profonde. Tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti, presente nel film con un cameo, l'opera si contraddistingue per una bellezza visiva ammaliante. Mozzafiato sono le scene ambientate nei paesaggi di montagna, catturati con grande maestria dalla fotografia naturale di Ruben Impens. L'estetica eccelsa va di pari passo con la qualità attoriale dei due protagonisti, la cui chimica è surreale.

    Diabolik (2021)

    Dopo il cult indimenticabile di Mario Bava, il personaggio di Diabolik, tratto dai fumetti, torna sul grande schermo grazie all'inventiva dei Manetti Bros.. Da questo film del 2021 scaturiranno poi due sequel sempre diretti dai due fratelli cineasti, Diabolik - Ginko all'attacco! e Diabolik chi sei?. Tuttavia, Marinelli interpreta il ladro solo nel primo capitolo, lasciando poi il ruolo a Giacomo Giannotti. Il film dei Manetti Bros. conserva l'impronta fumettistica dell'opera di riferimento, aggiungendo poi stilemi tipici del film giallo all'italiana. Si notano, infatti, i forti richiami al cinema di Bava. Marinelli riesce ancora una volta a stupire immedesimandosi con grande agio nei panni dell'anti-eroe.

    Martin Eden (2019)

    Tratto dall’omonimo romanzo di Jack London pubblicato nel 1909, Martin Eden è co-scritto e diretto da Pietro Marcello, al suo secondo lungometraggio. Ambientato a Napoli e non a Oakland come il testo originale, questo dramma dai toni storici è, però, una sentita rappresentazione del classico di London. I temi legati alla voglia insaziabile di vivere e alle difficoltà dell'esistenza si fondono con uno sguardo critico e neorealista che tratteggia le differenze all'interno della società. In questa miscela dai caratteri micro e macro, l'interpretazione di Marinelli sovrasta ogni elemento. L'attore riesce a calarsi nel ruolo, evidenziando e rimarcando il sentirsi diverso del protagonista.

    Fabrizio De André: Principe libero (2018)

    Uscito prima al cinema con una mastodontica durata di 193 minuti e poi trasmesso in TV sotto forma di miniserie, l'opera sul cantautore genovese è strepitosa. Sotto la sapiente regia di Luca Facchini, Luca Marinelli si esprime con grande sicurezza nella sua interpretazione di Fabrizio De André, sia nelle parti cantate che in quelle fuori dal palcoscenico. Da segnalare anche la perfezione con la quale l'attore ricostruisce i movimenti e i vezzi tipici dell'icona di Nella mia ora di libertà. Il comparto tecnico non è da meno e ricostruisce con nitidezza e realismo l'Italia, attraverso decenni differenti del Ventesimo secolo.  

    The Old Guard (2020)

    Luca Marinelli ci ha abituato a comparire in un numero elevato di film d'autore, indipendenti o, comunque, alternativi rispetto ai canoni del mainstream. Tuttavia, la versatilità dell'attore romano lo ha portato a ricoprire ruoli in produzioni totalmente diverse da quelle appena citate. The Old Guard è l'esempio più lampante delle possibilità attoriali di Marinelli, ineccepibile in questo action tratto dai fumetti. Diretta da Gina Prince-Bythewood, la pellicola del 2020 ha sovvertito i canoni tipici dei film di supereroi puntando non solo sulle scene d'azione ma anche su una robusta narrazione. Marinelli, pur in una parte secondaria, tiene testa come qualità recitativa a mostri sacri come Charlize Theron e Chiwetel Ejiofor.

    Il padre d’Italia (2017)

    Il padre d'Italia è il secondo film di Fabio Mollo e vede protagonisti Marinelli nei panni di Paolo e Isabella Ragonese in quelli di Mia. Questa pellicola on the road porta lo spettatore nei drammi quotidiani dei due personaggi, in viaggio lungo lo stivale. Un film dai tratti delicati e ricco di emozioni, Il padre d'Italia incentra la sua energia nel rapporto sempre più stretto tra Paolo e Mia. La sintonia sullo schermo di Marinelli e Ragonese è un magnete che rende impossibile distogliere lo sguardo. La regia di Mollo è a tratti invisibile, risultando un punto di forza che redirige il focus sulla storia.

    Dove vedere in streaming i migliori titoli con Luca Marinelli?

    Oltre ai titoli citati che comprendono la decina finale, potrete apprezzare la bravura di Luca Marinelli anche nella trasposizione dell’omonimo romanzo di Paolo Giordano La solitudine dei numeri primi. Oppure, potreste cercare l’apparizione dell’attore nelle serie cult I Cesaroni e Butta la Luna, con Fiona May, senza dimenticare il dramma sci-fi L’ultimo terrestre e la serie Trust: Il rapimento Getty.

    Infine, oltre alla disponibilità streaming, ogni titolo nella lista è provvisto di tutte le informazioni sul noleggio o l’acquisto. Se cercate un titolo in particolare, non dimenticatevi di usare i filtri per selezionare più agilmente la vostra scelta. Luca Marinelli vi aspetta con le sue migliori prove sullo schermo. Buona visione!

  • Robert Pattinson, da star adolescenziale al re del cinema d’autore: dove vedere tutti i suoi migliori film in streaming

    Robert Pattinson, da star adolescenziale al re del cinema d’autore: dove vedere tutti i suoi migliori film in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Robert Pattinson è uno di quegli attori che ha fatto il salto che in pochi riescono a fare. È passato dall’essere l'idolo di un’intera generazione di adolescenti a diventare uno degli attori più rispettati e imprevedibili della sua epoca. Se c’è una cosa che possiamo dire con certezza, è che lui non sceglie mai la strada più facile.

    Dopo il successo planetario che lo ha travolto con Twilight, Pattinson ha scelto di non accontentarsi del ruolo da bello e dannato, buttandosi invece a capofitto nel cinema indipendente. Ha lavorato con registi visionari come David Cronenberg, i fratelli Safdie e Robert Eggers, dimostrando che dietro il suo volto iconico c’era un talento incredibile e un’inclinazione per personaggi complessi, disturbati e magnetici.

    E ora eccoci qui, con Mickey 17 pronto a conquistare il pubblico. Diretto dal geniale Bong Joon-ho (Parasite), il film segna un altro grande passo nella trasformazione artistica di Pattinson. Se c’era ancora qualcuno che dubitava del suo talento, questa pellicola scioglierà ogni dubbio.

    Ma quali sono i film che hanno reso Pattinson uno degli attori più intriganti della sua generazione? Qui sotto trovi la classifica definitiva dei migliori film con Robert Pattinson da guardare in streaming.

    1. Mickey 17 (2025)

    In Mickey 17, diretto dal visionario Bong Joon-ho, Robert Pattinson interpreta un "sacrificabile" in una missione coloniale su un pianeta ostile. Il suo personaggio, Mickey, è incaricato di compiti pericolosi con la consapevolezza di poter essere clonato in caso di morte. La performance di Pattinson è stata lodata per la sua profondità e complessità, aggiungendo ulteriore prestigio alla sua carriera. 

    2. The Lighthouse (2019)

    In questo thriller psicologico diretto da Robert Eggers, Pattinson recita al fianco di Willem Dafoe. Ambientato in un remoto faro alla fine del XIX secolo, il film esplora la discesa nella follia dei due guardiani. La performance intensa e sfumata di Pattinson ha ricevuto ampi consensi dalla critica, consolidando la sua reputazione come attore di talento.​

    3. Good Time (2017)

    Diretto dai fratelli Safdie, questo crime thriller segue la storia di Connie Nikas (Pattinson), un rapinatore di banche che cerca disperatamente di salvare suo fratello disabile dopo un colpo andato storto. La rappresentazione cruda e realistica di Pattinson ha sorpreso molti, dimostrando la sua capacità di immergersi completamente in ruoli complessi.​

    4. The Batman (2022)

    Assumendo il mantello del Cavaliere Oscuro, Pattinson offre una versione più oscura e tormentata di Bruce Wayne/Batman. Il film, diretto da Matt Reeves, è stato elogiato per la sua atmosfera noir e la profondità emotiva del protagonista, con Pattinson che porta una nuova dimensione al celebre vigilante di Gotham.​

    5. Tenet (2020)

    Sotto la direzione di Christopher Nolan, Pattinson interpreta Neil, un enigmatico agente coinvolto in una missione che trascende il tempo per prevenire una catastrofe mondiale. La sua performance aggiunge fascino e mistero a un film già complesso e intricato, dimostrando ancora una volta la sua versatilità.​

    6. Cosmopolis (2012)

    Diretto da David Cronenberg, Cosmopolis segna una delle prime vere prove d’attore mature di Robert Pattinson, lontano dall’ombra di Twilight. Qui interpreta Eric Packer, un giovane miliardario della finanza che attraversa Manhattan a bordo della sua lussuosa limousine mentre il mondo intorno a lui sembra collassare.

    7. The Rover (2014)

    In questo western post-apocalittico brutale e polveroso, diretto da David Michôd, Pattinson distrugge completamente la sua immagine da bello e dannato, offrendo una performance grezza e vulnerabile.

    8. Maps to the Stars (2014)

    Ancora con David Cronenberg, Pattinson si unisce a un cast stellare che include Julianne Moore e Mia Wasikowska per una satira feroce su Hollywood, fatta di ossessioni, traumi e decadenza morale.

    9. Life (2015)

    In Life, Pattinson veste i panni di Dennis Stock, il fotografo della Magnum Photos che nel 1955 immortalò James Dean in una serie di scatti diventati leggenda. Il film, diretto da Anton Corbijn, racconta il rapporto tra Stock e Dean (interpretato da Dane DeHaan), esplorando la tensione tra il desiderio di fama e la lotta per mantenere l’autenticità.

    10. Civiltà Perduta (2016)

    In Civiltà Perduta, diretto da James Gray, Pattinson si trasforma completamente, interpretando Henry Costin, l’enigmatico e leale compagno di spedizione dell’esploratore Percy Fawcett (Charlie Hunnam). Il film è un’avventura epica e contemplativa, che racconta la vera storia di Fawcett e della sua ossessione per una civiltà nascosta nella giungla amazzonica.

    Dove guardare i 10 migliori film con Robert Pattinson in streaming

    La filmografia di Robert Pattinson evidenzia una carriera caratterizzata da scelte coraggiose e una costante evoluzione artistica. Con Mickey 17, l'attore continua a sfidare se stesso e le aspettative del pubblico, consolidando la sua posizione come una delle figure più intriganti del cinema contemporaneo.

    Ecco la lista completa su dove guardare i migliori film con Robert Pattinson in streaming.

  • Dieci film vincitori dell’Oscar per i migliori effetti speciali e dove guardarli in streaming

    Dieci film vincitori dell’Oscar per i migliori effetti speciali e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Ogni anno l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’organizzazione cinematografica più importante al mondo, riconosce con un premio il lavoro di coloro che riescono a trasformare la magia in realtà. Il pubblico viene trasportato in galassie lontane, incontra creature mitologiche, viaggia in epoche temporali diverse e così via. Il merito non è di semplici tecnici, ma di veri propri artisti. Pionieri i cui premi ottenuti li hanno spinti a far sempre di più, a far evolvere il settore. 

    Ma non basta l’artificio, l’immagine fine a sé stessa, serve anche una storia forte in grado di rendere indelebile questa magia. Ed è proprio qui che si conferma quel lavoro collettivo e straordinario definibile con “fare il cinema”. 

    L’Oscar viene assegnato in base al contributo degli effetti visivi nella produzione di un film e per l’abilità e la fedeltà con cui essi sono stati ottenuti. Oggi viene assegnato a quattro tecnici massimoche hanno contribuito direttamente alla realizzazione degli effetti. Dal 1977 il premio prese il nome attuale, quello per gli effetti speciali. Fu l’anno in cui vinse Guerre Stellari di George Lucas, primo lungometraggio della fortunata saga di fantascienza. Quest’anno il vincitore è stato Dune - Parte due (la statuetta è andata a Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer).

    Di seguito dieci film premiati e che hanno lasciato un segno indelebile non solo all’interno del settore, da un punto di vista tecnologico in rapporto all’epoca, ma nell’immaginario collettivo.

    2001: Odissea nello Spazio (1968) 

    Considerato uno dei migliori film di fantascienza mai realizzato, ma soprattutto uno dei capolavori dell’intera storia del cinema. Ci si sarebbe potuta aspettare una pioggia di candidature e di statuette dalla mastodontica opera di Stanley Kubrick. In realtà non fu così. La pellicola vinse un solo Oscar quattro nomination, quello per i migliori effetti visivi, che andò a Stanley Kubrick. Fu l’unico Oscar vinto dal leggendario cineasta, che nel corso della sua carriera non riuscì a ottenere l’ambita statuetta per miglior regia o la miglior sceneggiatura. 

    Guerre Stellari (1977)

    Il capolavoro di George Lucas ha saputo lasciare un segno indelebile. Soprattutto ha lanciato uno dei più grandi franchise più importanti della storia del cinema. Dall’Academy ha ottenuto sette premi su dieci nomination, incluso quello per gli effetti speciali. L’Oscar andò a John Stears, John Dykstra, Richard Edlund, Grant McCune e Robert Blalack.

    I predatori dell’arca perduta (1981)

    Tra i più grandi film mai realizzati da Steven Spielberg, è il primo capitolo che diede vita alla saga cinematografica dedicata alle avventure dello spericolato archeologo noto come Indiana Jones, interpretato da Harrison Ford. L’Oscar per gli effetti speciali andò a Richard Edlund, Kit West, Bruce Nicholson e Joe Johnston. Nel film si segnala il debutto sul grande schermo di un giovanissimo Alfred Molina, di cui leggeremo più avanti. 

    E.T. L’extraterrestre (1982)

    Di nuovo Steven Spielberg dietro a un cult che è stato capace di emozionare e commuovere più di una generazione. La storia di un’amicizia tra un alieno, abbandonato sulla terra, e un bambino è una delle opere più importanti di sempre, una favola che ha affrontato temi fortemente contemporanei.

    Tra i vincitori della statuetta per gli effetti speciali anche un italiano. L’Oscar infatti andò a Carlo Rambaldi, oltre che a Dennis Muren e a Kenneth F. Smith. Curiosità? La sceneggiatura fu scritta durante “i tempi morti” delle riprese de I predatori dell’arca perduta.

    Jurassic Park (1993)

    I dinosauri che hanno scritto la storia del cinema. Risale al 1993 il primo film della saga, diretto da Steven Spielberg. Si assiste a un uso pionieristico della CGI (Computer-generated imagery), di immagini generate dal computer, una rivoluzione per l’epoca che offrì maggior realismo, aprendo la strada a nuove possibilità. L’Oscar per gli effetti speciali andò a Dennis Muren, Stan Winston, Phil Tippett e Michael Lantieri.

    Titanic (1997)

    Ispirato al vero naufragio dell’omonimo transatlantico all’inizio del Novecento, il film di James Cameron, con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet ha fatto la storia. Oltre a esser stato il più costoso di sempre per l’epoca, e per anni fu il maggior incasso di tutta la storia del cinema (oggi è terzo, il primo è Avatar, sempre di Cameron). Il kolossal vinse undici Oscar, incluso quello per il miglior film. Il premio per gli effetti speciali andò a Robert Legato, Mark Lasoff, Thomas L. Fisher, Michael Kanfer. Il finale fu oggetto di un’infinita polemica, con tanto di intervento dello stesso Cameron che condivise uno studio scientifico che avvalorasse una volta per tutte la tanto criticata scelta di sceneggiatura che fece. 

    Matrix (1999)

    Celebre film di fantascienza dei fratelli Wachowski, che diede vita a una fortunata saga rivoluzionaria per il genere. Sin da questo primo capitolo si segnala l’uso dell’effetto speciale noto come bullet time, migliorato in maniera radicale da John Gaeta, che ha dato vita alle iconiche scene d’azione in cui Neo (Keanu Reeves) schiva al rallentatore i proiettili. Un’innovazione per il settore. Quattro gli Oscar vinti, compreso quello per gli effetti speciali

    Spider-Man 2 (2004)

    Il secondo capitolo della trilogia di Sam Raimi dedicato all’Uomo Ragno è ancora oggi considerato tra i migliori film dedicato ai supereroi mai realizzato. È stato l’unico live-action della saga a vincere un premio Oscar ed ebbe un grande successo di critica e di pubblico. Tra l’altro Tobey Maguire e Alfred Molina hanno ripreso i loro ruoli, rispettivamente di Spider-Man e del villain Doctor Octopus, in Spider-Man: No Way Home, che presenta i personaggi della saga di Raimi come appartenenti a un universo parallelo.

    Avatar (2009)

    Il premio per i migliori effetti speciali fu conferito a Joe Letteri, Stephen Rosenbaum, Richard Baneham e Andrew R. Jones. Ad oggi il kolossal di Cameron è il film con il maggior incasso di tutta la storia del cinema. Fu superato nel 2019 da Avengers: Endgame, che venne però nuovamente sorpassato nel 2021, con il contributo del mercato cinese. Nel 2022 uscì il sequel, Avatar: La via dell’acqua e per la fine del 2025 è atteso il terzo capitolo. Avatar: Fuoco e Cenere.

    Dune- Parte due (2024)

    Il vincitore di quest’anno. La pellicola, seconda parte dell’adattamento cinematografico del romanzo di Frank Herbert, diretta ancora una volta da Denis Villeneuve, è stata girata anche in Italia. Il Memoriale Brion, l’opera di Carlo Scarpa, situato a San Vito di Altivole, in provincia di Treviso, è stato infatti scelto dal regista per le riprese. Paul Lambert, Stephen James, Rhys Salcombe e Gerd Nefzer hanno ottenuto la statuetta per i migliori effetti visivi.

    Dove guardare i dieci film vincitori dell’Oscar per i migliori effetti speciali in streaming

    Sono capisaldi della storia del cinema. Titoli in grado di testimoniare il maggior affinamento della tecnica con lo scorrere degli anni, soprattutto grazie alla bravura di chi si è voluto rimboccare le maniche e sperimentare per oltrepassare sempre di più i confini dell’immaginazione. Dalla fantascienza ai film d’azione, questi dieci film li potete trovare su Disney+, Apple Tv, Prime Video. 

    Ma non bisogna dimenticare, che come in cucina, gli effetti speciali sono solo uno degli ingredienti di un buon piatto. È l’alchimia con il resto a tenere in piedi quella magia chiamata cinema.

  • I 10 migliori body horror di tutti i tempi in streaming: un viaggio nel terrore della carne

    I 10 migliori body horror di tutti i tempi in streaming: un viaggio nel terrore della carne

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Se c'è un genere capace di far rabbrividire nel profondo, è il body horror. Qui non troverai i soliti jumpscare o le classiche case infestate: il vero terrore si annida nella carne stessa, nella trasformazione inesorabile e orribile del corpo umano. Il body horror gioca con le paure più intime e viscerali, portando sullo schermo mutazioni raccapriccianti, fusioni innaturali, infezioni fuori controllo e la perdita totale di identità fisica.

    Ma cos'è che rende questi film così disturbanti? È la paura dell'ignoto, della deformazione, della corruzione biologica? O forse l'orrore di perdere il controllo sul nostro stesso corpo? Qualunque sia la risposta, il body horror continua a evolversi, spingendo sempre più in là i confini della rappresentazione cinematografica dell’orrore.

    In questa classifica abbiamo selezionato i 10 migliori body horror di tutti i tempi e dove guardarli in streaming, film che hanno lasciato un segno indelebile nella storia del cinema e nelle menti degli spettatori più temerari. Se sei pronto a immergerti in un viaggio nel lato più grottesco e disturbante dell’horror, continua a leggere...

    1. La Mosca (1986) – David Cronenberg

    Non si può parlare di body horror senza citare David Cronenberg, maestro indiscusso del genere. "La Mosca" racconta la tragica trasformazione di un brillante scienziato (Jeff Goldblum) che, a seguito di un esperimento andato male, subisce una mutazione raccapricciante in un essere ibrido tra uomo e insetto. Un mix di effetti speciali straordinari e una narrazione profondamente drammatica rendono questo film un capolavoro del genere.

    2. La Cosa (1982) – John Carpenter

    Un cult assoluto dell'horror che mescola paranoia e mutazioni terrificanti. "La Cosa" narra la lotta di un gruppo di ricercatori in Antartide contro una creatura aliena capace di assumere qualsiasi forma organica. Gli effetti speciali di Rob Bottin, ancora oggi impressionanti, trasformano il film in un'icona del body horror.

    3. Tetsuo: The Iron Man (1989) – Shinya Tsukamoto

    Un viaggio cyberpunk nel terrore della fusione tra carne e metallo. Questo film giapponese, con il suo stile frenetico e le immagini disturbanti, racconta la storia di un uomo che lentamente si trasforma in una macchina vivente. Una pellicola sperimentale e disturbante, che ha ridefinito il concetto di body horror.

    4. Society – The Horror (1989) – Brian Yuzna

    Un mix di satira sociale e body horror grottesco. "Society" segue un giovane che scopre l’oscuro segreto dell'alta società a cui appartiene: una mostruosa orgia di carne e mutazioni inquietanti. Gli effetti speciali di Screaming Mad George sono indimenticabili e disgustosi.

    5. Videodrome (1983) – David Cronenberg

    Un’altra opera fondamentale di Cronenberg, "Videodrome" esplora il rapporto tra corpo e tecnologia attraverso un canale televisivo pirata che provoca mutazioni corporee allucinanti. Un film visionario che anticipa molte delle paure moderne legate ai media e alla manipolazione della mente.

    6. The Substance (2024) – Coralie Fargeat

    Uno dei body horror più recenti e innovativi, "The Substance" esplora il desiderio di eterna giovinezza attraverso una sostanza misteriosa che trasforma il corpo in modi imprevedibili e raccapriccianti. Con un forte sottotesto sociale e immagini disturbanti, si è già imposto come un nuovo classico del genere.

    7. Possession (1981) – Andrzej Żuławski

    Un film che mescola dramma psicologico ed elementi di body horror. "Possession" segue la discesa nella follia di una donna posseduta da una forza sovrannaturale che si manifesta con mutazioni disturbanti. Le performance intense e le immagini inquietanti lo rendono un'opera unica nel suo genere.

    8. Hellraiser (1987) – Clive Barker

    Basato sul racconto "The Hellbound Heart" dello stesso Barker, "Hellraiser" introduce i Cenobiti, esseri infernali che portano il piacere e il dolore a nuovi estremi. Il film presenta trasformazioni raccapriccianti e una mitologia affascinante, diventando un classico dell’horror corporeo.

    9. Tusk (2014) – Kevin Smith

    Un film surreale e disturbante che segue la terrificante trasformazione di un uomo in un tricheco vivente per mano di un chirurgo psicopatico. "Tusk" combina elementi grotteschi con un umorismo nero inquietante, risultando in un'esperienza cinematografica unica e sconcertante.

    10. Titane (2021) – Julia Ducournau

    Vincitore della Palma d’Oro a Cannes, "Titane" porta il body horror in un territorio nuovo, fondendo il genere con un’intensa esplorazione dell'identità e della trasformazione. Con immagini potenti e una narrazione viscerale, il film si distingue come uno dei più innovativi body horror degli ultimi anni.

    Dove guardare i 10 migliori body horror di tutti i tempi in streaming

    Il body horror continua a evolversi, adattandosi ai timori moderni e sfruttando le nuove tecnologie cinematografiche per amplificare il suo impatto. Questi film, tra incubi biologici e mutazioni grottesche, rimarranno per sempre impressi nella memoria degli amanti dell’horror. Se sei pronto a esplorare i confini della carne e della paura, questa lista su dove guardare i 10 migliori body horror di tutti i tempi in streaming.

  • La classifica dei 10 migliori film di Steven Soderbergh da vedere in streaming

    La classifica dei 10 migliori film di Steven Soderbergh da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Steven Soderbergh è uno dei registi più prolifici e originali del cinema moderno. Il 2025 lo vede tornare nelle sale con Black Bag: Doppio gioco, thriller al cardiopalma con un cast stellare che include Michael Fassbender, Cate Blanchett, Naomie Harris e Pierce Brosnan. La trama è incentrata su una delicata missione da portare a termine per l’agente segreto George Woodhouse (Fassbender): indagare sulla moglie Kathryn St. Jean (Blanchett), anch’essa agente e sospettata di tradimento.

    Questa lista di JustWatch vi farà scoprire la classifica dei 10 migliori film di Steven Soderbergh da noleggiare, acquistare e vedere in streaming su piattaforme come Netflix, Sky Go e Amazon Prime Video. Se un titolo è disponibile in forma gratuita, JustWatch ve lo farà sapere. Qui sotto troverete tutti i 10 film in classifica, ma anche alcune menzioni d’onore riguardanti alcuni film degni di nota che non hanno raggiunto la top 10.

    1. Traffic (2000)

    Traffic apre il nuovo millennio col botto per Steven Soderbergh, che firma il suo migliore film in assoluto. La pellicola sul traffico di droga, tema esplorato attraverso diverse prospettive e altrettante sottotrame, conquista il pubblico quadruplicando l’investimento. Inoltre, il film ottenne ben quattro Oscar, tra cui Miglior regia a Soderbergh e Migliore attore non protagonista a Benicio del Toro. Traffic è indimenticabile per il complesso e coinvolgente intreccio della storia e per una fotografia da manuale di Peter Andrews, pseudonimo dello stesso Soderbergh. Allo stesso tempo, a dare il colpo di grazia ci pensa un cast strepitoso dove troviamo Michael Douglas, il già citato Benicio del Toro, Catherine Zeta-Jones, Dennis Quaid, Don Cheadle e Tomas Milian.

    2. Ocean’s Eleven - Fate il vostro gioco (2001)

    Dopo l'enorme successo con Traffic, Soderbergh firma, forse, il suo film più famoso e apprezzato dal pubblico. Ocean's Eleven non ha bisogno quasi di introduzione, vista la carica iconica della pellicola. Dopo la serietà con cui aveva trattato il film sulla war on drugs, il regista di Atlanta vira sulla commedia, un marchio di fabbrica di molte sue opere. Tra gag esilaranti e scene d'azione incredibili, questo heist movie ci ha consegnato anche alcuni dei personaggi più memorabili del cinema, come il sempre affamato Rusty (Brad Pitt), il contorsionista che parla solo cinese (Qin Shaobo) e il capo della banda Danny Ocean (George Clooney).  

    3. Che - L’argentino (2008)

    Prima parte di un progetto a due film che si conclude con Che - Guerrilla, L'argentino porta sul grande schermo la figura di Ernesto "Che" Guevara, interpretata da Benicio del Toro. La prova dell'attore è fenomenale e si dimostra una delle forze motrici della pellicola. L'impatto della performance lo segnala anche Sean Penn quando ritira l'Oscar al Miglior attore per Milk e polemizza sulla mancata nomination per del Toro. Altro punto di forza da riscontrare è il pregiato livello tecnico dell'opera, ancora una folta diretta e fotografata da Soderbergh. Su tutto, si stagliano le lunghe sequenze nella giungla e i bellissimi colori che le animano.

    4. Erin Brockovich - Forte come la verità (2000)

    Il 2000 è l’anno di Soderbergh, che dimostra ancora una volta la sua poliedricità ed etica del lavoro. Erin Brockovich è ormai un classico del cinema, sia per l’avvincente storia tratta da fatti realmente accaduti che per la fenomenale performance di Julia Roberts. Non a caso, la futura ex moglie di Danny Ocean si porta a casa la statuetta per la Miglior attrice alla 73esima edizione degli Oscar. Il dramma legale sulla contaminazione dell’acqua da parte della PG&E è un'esplosione di emozioni forti, dalla commozione alla rabbia passando per la tensione. Erin Brockovich cattura a tal punto da farti tifare senza un domani per la paralegale.

    5. Sesso, bugie e videotape (1989)

    Il debutto sul grande schermo di Soderbergh è un testamento pionieristico del nascente movimento indie degli anni Novanta. Prodotto con un budget limitato e girato soprattuto in interni, Sesso, bugie e videotape mostra come la forza di Soderbergh non sia solamente l'eccelsa bravura tecnica, ma anche la sua capacità di scrittura. Il dramma con Andie MacDowell, James Spader, Peter Gallagher e Laura San Giacomo è brillante e sviluppato con grande convinzione da un giovane Soderbergh, che si aggiudica la Palma d'Oro al Festival di Cannes. L'impostazione minimalista e il focus su una trama ben costruita saranno negli anni a venire gli ingredienti fondamentali di tutto il cinema indipendente a stelle e strisce.

    6. Contagion (2011)

    Il cinema analitico di Soderbergh trova uno dei suoi apici con Contagion, thriller epidemiologico su un virus che infetta il mondo intero. Anni prima dell'esplosione del covid, il film dà uno sguardo dettagliato al propagarsi di una pandemia che sembra, a tratti, profetico. L'impatto di Contagion è dovuto, in primo luogo, allo stile ultra-realista con il quale il regista tratta il tema del virus. La prospettiva degli scienziati che combattono per trovare soluzioni si interseca con gli effetti del virus sul grande pubblico. Qui, però, le conseguenze fisiche della pandemia sono evidenziate tanto quanto quelle di carattere sociale e politico, trasformando il film in un incubo post-apocalittico.

    7. Out of Sight - Gli opposti si attraggono (1998)

    Prima di Ocean's Eleven c'è stato Out of Sight. La commistione tra crime e commedia che ha reso irresistibile la trilogia con George Clooney è la spezia segreta che insaporisce la pellicola del 1998. Anche questa volta, Clooney è protagonista in una delle parti più convincenti della sua carriera ed è affiancato da un Ving Rhames a suo agio. Nonostante il tiepido risultato al box office, Out of Sight si è attestato oggi come un cult anni Novanta da non perdere assolutamente. L'evoluzione del film nell'immaginario collettivo è dovuta proprio alle performance oltremodo ilari dei due attori citati, con scene dal sorriso a 36 denti.

    8. La truffa dei Logan (2017)

    Tratto da uno script scritto dalla sceneggiatrice Jules Asner, anche moglie di Soderbergh, La truffa dei Logan è un ritorno al cinema di puro intrattenimento che ha reso famoso il regista. Ancora una volta, la scelta di costruire una storia crime e smussarla con ricchi elementi comici si dimostra vincente. Parallelamente, i film del regista statunitense sembrano sempre contenere personaggi iconici e impossibili da dimenticare e La truffa dei Logan non cambia questa caratteristica. Daniel Craig nei panni del rapinatore Joe Bang è a dir poco esilarante, mentre Channing Tatum e Adam Driver sono insuperabili per chimica e comando della scena.

    9. L’inglese (1999)

    La versione soderbergheriana del classico archetipo del revenge movie è un cult molto sottovalutato, ma da riscoprire assolutamente. The Limey segue le vicende di un criminale inglese sulle tracce dell'assassino di sua figlia negli Stati Uniti. Questo thriller senza respiro vive dell'interpretazione glaciale di Terrence Stamp, che firma una delle prove migliori della sua carriera. Un'altra star del cinema anni Settanta che brilla nella pellicola è Peter Fonda, villain dal nome di Terry Valentine. Affidatosi, questa volta, al direttore della fotografia Edward Lachman, Soderbergh firma un altro spettacolo per gli occhi, con particolare riferimento alle scene girate a casa di Valentine.

    10. Magic Mike (2012)

    Magic Mike è uno dei film più conosciuti di Soderbergh, nonché uno dei successi commerciali più proficui per il regista. La storia di un gruppo di spogliarellisti capitanato da Mike Lane (Channing Tatum) e sotto le ali di Dallas (Matthew McConaughey) ha folgorato il pubblico e dato vita a una trilogia che include Magic Mike XXL del 2015 e Magic Mike: The Last Dance del 2023. Nonostante la fama ottenuta dal film per la prestanza fisica dei suoi interpreti e per le coreografie piccanti, Magic Mike racchiude uno sguardo velato agli Stati Uniti post crisi del 2008 e all'inabissarsi del cosiddetto "Sogno americano".

    Dove vedere in streaming i 10 migliori film di Steven Soderbergh?

    Soderbergh ha all’attivo più di 30 film dal suo esordio al cinema nel 1989. Pur non essendo riusciti a entrare nella classifica, alcune menzioni d’onore che non possono mancare sono il remake del classico di Tarkovsky Solaris, il thriller psicologico Effetti collaterali e ovviamente i due sequel della trilogia di Ocean, Ocean’s Twelve e Ocean’s Thirteen. Degni di attenzione sono anche Unsane, girato interamente con un iPhone, e il thriller tinto di noir No Sudden Move.Tutti i film della classifica sono consultabili qui sotto. Troverete tutte le informazioni su dove vedere in streaming, noleggiare o acquistare ogni titolo. Inoltre, i filtri di JustWatch vi aiutano a selezionare ciò che più vi interessa in base alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al genere, alla durata, al prezzo e molto altro. Steven Soderbergh vi aspetta con i suoi spettacoli. Buona visione!

  • I 10 migliori film come Mickey 17 e dove vederli in streaming

    I 10 migliori film come Mickey 17 e dove vederli in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Mickey 17 ha dimostrato ancora una volta la forza creativa e sociale di Bong Joon-ho. Il regista sud coreano ha portato sullo schermo l’assurda parabola di Mickey Barnes, dipendente della Niflheim che viene costantemente clonato durante un lavoro di ricerca.

    Se avete amato Mickey 17, questa guida vi porta alla scoperta di 10 film da guardare in streaming dopo la visione del film di Bong Joon-ho. Scoprirete inoltre se sia possibile noleggiare o acquistare ogni titolo o vederlo in forma gratuita.

    Moon (2009)

    Moon è l’esordio folgorante di Duncan Jones, che dimostra fin dagli inizi di essere molto di più di un semplice “figlio di”, in questo caso di David Bowie. I fan di Mickey 17 potranno immergersi di nuovo nel tema della clonazione, centrale nel dramma sci-fi con Sam Rockwell. Allo stesso tempo, il film del 2009 dà spazio anche ad accenni di stampo sociale, marchio di fabbrica della filmografia di Bong Joon-ho. Nonostante il tiepido risultato ai botteghini, Moon è diventato in pochi anni un cult da vedere assolutamente non solo per la trama coinvolgente, ma anche per una straordinaria performance di Rockwell e il pregiato livello registico di Jones.

    Blade Runner 2049 (2017)

    Diretto da Denis Villeneuve, uno dei talenti più radiosi del cinema degli ultimi anni, Blade Runner 2049 è un degno successore del capolavoro del 1982 di Ridley Scott. La questione di cosa significhi essere umano e l’esplorazione della connessione tra uomo e tecnologia rendono il sequel del 2017 un film imperdibile dopo la visione di Mickey 17. Blade Runner 2049 vi folgorerà con una fotografia strabiliante ad opera di Roger Deakins. L’arancione che domina le zone contaminate e il connubio tra tinte scure ed esplosioni neon di una L.A. futuristica sono memorabili, tanto da fargli vincere la statuetta d’oro alla 90esima edizione degli Oscar.

    Snowpiercer (2013)

    Non poteva mancare dalla lista uno dei film più amati di Bong Joon-ho, il primo del regista coreano quasi completamente in lingua inglese. La pellicola con Chris Evans, Song Kang-ho e Tilda Swinton verrà apprezzata dai fan di Mickey 17 per il forte carattere sociale e politico. Allo stesso tempo, l’atmosfera distopica e a tratti grottesca della pellicola si sposa perfettamente con quella da commedia nera del film con Robert Pattinson. Il successo internazionale del film del 2013 ha anche fatto scaturire la creazione di una serie TV omonima con Jennifer Connelly e Daveed Diggs come protagonisti, dalla durata di quattro stagioni.

    Source Code (2011)

    Se siete particolarmente curiosi riguardo ai temi della clonazione e della ripetizione, Source Code vi offrirà una visione singolare e di grande intrattenimento. Come per Ricomincio da capo con Bill Murray, il secondo film di Duncan Jones vede Jake Gyllenhaal rivivere gli otto minuti prima dell’esplosione terroristica di un treno. Questa gemma fantascientifica amalgama con successo scene d’azione da manuale con elementi thriller e melodrammatici. Jones si dimostra ancora una volta uno dei giovani registi più dotati del panorama mainstream, a suo agio sia nelle sequenze di tensione che in quelle più movimentate. Infine, notevoli sono anche le prove di Gyllenhaal e di Michelle Monaghan. 

    Edge of Tomorrow - Senza domani (2014)

    Sulla falsariga di altri film appena citati, Edge of Tomorrow contiene al suo interno il concetto di ripetizione del tempo. Questa volta, però, non è un attentato terroristico a dover essere sventato, ma bensì la presa di potere di una specie aliena. Diretto da Doug Liman, Edge of Tomorrow è un film di fantascienza che spinge intensamente sul versante action. Allo stesso tempo, la pellicola con Tom Cruise ed Emily Blunt non disdegna una forte carica comica, inserendo una dose di umorismo che devia dal classico film d’azione. Anche questo aspetto, infine, rende il film una visione perfetta dopo quella di Mickey 17.

    Enemy (2014)

    Come per Duncan Jones, anche Denis Villeneuve è presente in questa lista con ben due film. L’umorismo di Edge of Tomorrow è del tutto assente in Enemy, sostituito da una forte carica psicologica. Come Mickey 17, però, la pellicola con Jake Gyllenhaal e Mélanie Laurent tratta il tema della replicazione dell’individuo. In questo caso, tuttavia, il tema si fonde con il concetto di doppelgänger, dopo che Adam (Gyllenhaal) scopre un suo doppione in un film. Enemy è un film da riscoprire nella filmografia di Villeneuve , soprattutto per la performance del protagonista e per la micidiale ed emblematica fotografia dai toni giallicci.

    Brazil (1985)

    Se avete amato l’umorismo nero di Mickey 17, Brazil è il film più consigliato nella lista. La perla di Terry Gilliam non ha perso un briciolo della sua potenza visiva e filosofica. A metà tra denuncia politica contro la burocrazia e la sorveglianza dello Stato e avventura caleidoscopica e assurda, il film del 1985 è un inno alla forma e alla sostanza. Nonostante la disastrosa performance ai botteghini, Brazil ha conquistato con il tempo, prima, lo status di cult e, poi, quello di capolavoro. Un Jonathan Pryce favoloso si complementa senza troppe difficoltà a un Robert De Niro spaziale nei panni del tecnico-terrorista.

    Solaris (1972)

    Solaris è una vetta quasi irraggiungibile nel panorama del cinema d’autore fantascientifico. A competere con questa pellicola c’è, forse, un altro film del maestro Andrei Tarkovsky, l’immenso Stalker. Nonostante la totale assenza di humor, Solaris è paragonabile a Mickey 17 per la sua analisi della condizione umana e del significato di essa. Quello che troverete è un’esplorazione cerebrale e altamente filosofica unita a una messa in scena ineccepibile. Da manuale anche la fotografia di Vadim Yusov, stellare sia nelle ambientazioni terrestri che spaziali. Il film potrà scoraggiare i più per l’elevato minutaggio e il ritmo posato, ma non può essere tralasciato per la sua eredità artistica.

    Ex Machina (2014)

    Con Solaris ed Enemy, Ex Machina chiude il terzetto dei film più incentrati su una visione psicologica e filosofica. Come per Moon, questa pellicola del 2014 è un altro debutto da ricordare nella storia del cinema, questa volta di Alex Garland. Anche qui, le connessioni con Mickey 17 sono evidenti nell’intento di relazionare l’esperienza umana con la tecnologia e analizzarne il significato. Ex Machina non lascia il segno solo con la sostanza, ma è impreziosito da una cura registica d’alto livello e una fotografia da capogiro. Allo stesso tempo, gli aspetti filosofici non danneggiano la fluidità della trama né il grado di coinvolgimento dello spettatore. 

    Sorry to Bother You (2018)

    Il poliedrico rapper dei The Coup, Boots Riley, debutta sul grande schermo con una commedia nera dalle tinte sci-fi intrattenente e ultra-convincente. Dopo Mickey 17, rimarrete altrettanto divertiti dall’umorismo di Sorry to Bother You e sconvolti dai suoi risvolti politicamente polemici. Il film vive anche di grandi performance da parte del protagonista LaKeith Stanfield e della co-star Tessa Thompson. Estremamente gradevole anche la messa in scena e la fotografia a cura di Doug Emmett. Tuttavia, ciò che sovrasta su tutto è la creatività e l’immaginazione senza confini di Boots Riley, che ritaglia un film dallo spiccato tocco personale, oltre che autoriale.

    Dove vedere in streaming i 10 migliori film come Mickey 17? 

    Tutti i 10 film come Mickey 17 da vedere in streaming sono disponibili qui sotto. Per semplificare la selezione, potete utilizzare i filtri di JustWatch per scegliere uno o più titoli in base all’anno di produzione, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al genere, all’età consigliata e molto altro. Come già detto, troverete, qui sotto, tutte le informazioni su dove vedere in streaming su piattaforme come Amazon Prime Video, NOW o Rai Play i titoli, ma anche dove acquistarli, noleggiarli o guardarli in forma gratuita. Buona visione!

  • Sean Baker: La classifica di tutti i film in streaming del regista di Anora

    Sean Baker: La classifica di tutti i film in streaming del regista di Anora

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    L’ascesa del regista indipendente Sean Baker verso il tetto del mondo cinematografico, con la vittoria di molteplici statuette agli Oscar 2025 per Anora, era nelle carte. Budget ridotti, creatività alle stelle e una spiccata vena sociale hanno caratterizzato il suo cinema fin dall’esordio a inizio millennio. Per celebrare il regista, JustWatch vi porta alla scoperta di tutti i film di Sean Baker da vedere in streaming, noleggiare o acquistare.

    I film sono ordinati secondo una classifica che prende in considerazione il giudizio della critica, la popolarità tra gli spettatori e il contributo artistico dell’opera. Con i filtri di JustWatch, inoltre, potrete selezionare tra i film di Sean Baker quello che più vi interessa in base al genere, all’anno di produzione, alle valutazioni IMdb e Rotten Tomatoes e molto altro. Il cinema del regista del New Jersey vi aspetta!

    1. Un sogno chiamato Florida (2017)

    Co-prodotto, scritto, montato e diretto dal poliedrico Baker, Un sogno chiamato Florida è il primo segnale che il cinema mainstream si è accorto del regista. La vita quotidiana della bambina Moonee, di sua madre Halley e degli altri residenti del motel Magic Castle è l’esempio più pregiato della formula bakeriana. Il costo contenuto non limita il film, che impressiona inizialmente per l’estetica senza compromessi. La fotografia dominata da colori pastello pronunciati richiama il caldo torrido della Florida e accentua le vite tragicomiche dei personaggi, non abbienti ma a poca distanza da Disney World. In più, la sceneggiatura dona dignità e calore a ogni personaggio, animato sullo schermo da un cast ineccepibile.   

    2. Anora (2024)

    Palma d’oro a Cannes e vincitore di cinque statuette agli Oscar 2025, Anora è il passo successivo per Baker verso l’olimpo del cinema. Ancora una volta, a farla da padrone è il binomio estetica-sociale. La trasposizione sullo schermo del personaggio della spogliarellista Ani, interpretata con estrema convinzione da Mikey Madison, avviene senza l’utilizzo di vecchi stereotipi già proposti in innumerevoli pellicole. Questo aspetto dona freschezza e un senso di novità all’opera, elevata poi da una fotografia curata nei minimi dettagli. Mentre l'esaltazione delle luci al neon richiama la vita sontuosa di Vanja, il focus su colori più spenti fa eco al freddo presente della famiglia di oligarchi.

    3. Tangerine (2015)

    Dieci anni prima del trionfo di Baker agli Oscar, l’uscita di Tangerine dava un assaggio della direzione artistica intrapresa dal regista. Il viaggio attraverso Los Angeles durante la vigilia di Natale mostra sullo schermo la marginalizzata Sin-Dee Rella, una sex worker afroamericana transgender. Come per Anora, la rappresentazione del personaggio svia da qualsiasi tentazione stereotipata, donando umanità e valore alla figura. Inoltre, la sceneggiatura ricca di eventi crea un dinamismo che non lascia tregua allo spettatore. Menzione d’onore va alla fotografia eseguita tramite tre iPhone dallo stesso Baker con Radium Cheung, i quali dimostrano il carattere superiore dell'ingegno di fronte alla scarsità di risorse.

    4. Take Out (2008)

    Take Out, scritto e diretto in collaborazione con Shih-Ching Tsou, è un gioiello neorealista che renderebbe orgogliosi, allo stesso tempo, i maestri italiani del genere e gli esponenti statunitensi di un certo cinema sociale come John Cassavetes. La micro-epopea urbana di un immigrato clandestino a New York è l’ennesimo attestato del desiderio di Baker di portare in scena i diseredati della Terra. I punti di forza del film sono, senza dubbio, la performance stratosferica di Charles Jang nei panni dell'addetto al delivery e il magnifici movimenti di camera. Il budget risicato e la necessità di girare in digitale offrono ai registi la chance di seguire l’attore in uno stile che richiama il documentario.

    5. Red Rocket (2021)

    Red Rocket è un altro film estremamente ancorato all'essenza del cinema di Baker. Infatti, forma e sostanza creano quell'unione che ha reso grandi le pellicole del regista nato a Summit. Al centro del racconto c'è un altro sex worker, in questo caso l'ex pornostar Mikey "Saber" Davies (Simon Rex). L'attore è a suo agio con una sceneggiatura che vira incessantemente tra la commedia tinta di nero e veri e propri momenti drammatici. A riprova della cura dei dettagli in ogni esperienza bakeriana, la fotografia sprigiona ancora una volta tutta la sua forza con colori accesi e caldi che potenziano la famigliarità del film.

    6. Starlet (2012)

    Il quarto film di Sean Baker è l'ennesima finestra che si apre sulla vita normale di alcuni personaggi nella San Fernando Valley in California. Baker inserisce in Starlet la contrapposizione tra stili di vita completamente diversi che entrano in contatto nel dipanarsi dell'esistenza. Da un lato troviamo Jane, giovanissima attrice porno con problemi di soldi, mentre dall'altro c'è Sadie, vedova ultra ottantenne a tratti scorbutica. Due mondi così differenti possono incontrarsi e creare un'armonia propria solo in una pellicola di Baker. Il risultato è un'esperienza talvolta intima talvolta ispiratrice, ma sempre con toni sensibili e discreti. Un inno alla rispettabilità di ogni modo di vivere. 

    7. Prince of Broadway (2010)

    Come per Take Out, Prince of Broadway introduce lo spettatore alla vita senza freni e sempre sul filo del rasoio della Grande Mela, New York City. Baker, nel suo momento più scorsesiano, crea sullo schermo l’esperienza di Lucky, venditore di merce di lusso falsa. Il film vive dell’autenticità tipica del cinema di Baker, elevata sia dal continuo uso della camera a mano sia dall’interpretazione sublime di tutto il cast. Lungo lo svilupparsi della storia, lo spettatore si sente partecipe della quotidianità di Lucky al punto da considerarsi quasi un intruso nella sua vita. Uno dei film più sottovalutati del regista di Anora.

    8. Four Letter Words (2000)

    L’esordio sul grande schermo per Sean Baker già contiene al suo interno alcuni ingredienti cardine della sua visione artistica. Un classico hangout movie, Four Letter Words è dominato da una sceneggiatura ricca di dialoghi tra giovani uomini nel tessuto suburbano statunitense. L’attaccamento alla realtà e la necessità di mostrarne il lato più vivido e, per certi versi, crudo sono già riscontrabili nel cinema di Baker. Inoltre, seppur ancora acerba, la mano registica già mostra una qualità innata pronta a sbocciare. Nonostante sia il film meno riuscito del creativo, è comunque una visione imprescindibile per cogliere completamente l'evoluzione e l'ascesa di Baker.

    Dove vedere in streaming tutti i film di Sean Baker?

    Qui sotto trovate tutte le informazioni su dove vedere in streaming, noleggiare o acquistare ogni titolo citato della filmografia di Sean Baker. In più, se un film fosse disponibile in forma gratuita, JustWatch ve lo farà sapere. Non resta che mettersi comodi e godersi il potente cinema di Sean Baker. Buona visione!

  • Tutti i film diretti da Bong Joon-ho e dove guardarli in streaming

    Tutti i film diretti da Bong Joon-ho e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Bong Joon-ho è tornato al cinema. È arrivato infatti da poco nelle sale Mickey 17 (2025), con Robert Pattinson. Una pellicola molto attesa, la prima dopo Parasite, che ha definitivamente consacrato il regista e sceneggiatore sudcoreano a livello internazionale. Classe 1969, nasce a Daegu, e sin da piccolo inizia ad appassionarsi al mondo del cinema. Laurea in sociologia. L’inizio con i cortometraggi, il successo di Memorie di un assassino e una strada sempre in salita. 

    Le storie messe in scena sono di denuncia delle criticità del sistema. Nel farlo si assiste all’ibridazione di generi, a cambi di registri, dalla commedia che vira al thriller, passando per l’horror, la fantascienza e quant’altro. Bong Joon-ho è una persona entusiasta. Basta leggere o guardare le sue interviste per capire che è una persona che ama il mestiere che fa.

    Di seguito la filmografia di uno dei registi contemporanei più visionari. Sono film che intrattengono e che fanno riflettere. Per questo, nonostante una specificità locale, sono molto più universali di quanto si pensi.

    Cane che abbaia non morde – Barking Dogs NeverBite (2000)

    L’esordio dietro alla macchina da presa di Bong Joon-ho. Si anticipano alcuni temi che ricorreranno nella futura produzione del regista premio Oscar, ma anche stilistici. La frustrazione, l’ossessione per la carriera, la pressione sociale filtrati attraverso il grottesco e l’assurdo. 

    Memorie di un assassino (2003)

    Basato su fatti di cronaca realmente accaduti, si ripercorre le indagini su una scia di efferati delitti che nascondono la mano di un serial killer. Si affronta l’inettitudine delle forze dell’ordine, l’incapacità di catturare un assassino che continua a mietere vittime, la paura collettiva. È il primo film di successo del regista.

    The Host (2006)

    Definirlo semplicemente un horror sarebbe riduttivo. The Host è un monster movie originale, che con diversi registri riesce a parlare di temi strettamente contemporanei, come la responsabilità dell’uomo per i danni sulla natura. Fu un campione d’incassi in patria, oltre a esser stato premiato in diversi festival.

    Tokyo! (2008)

    Un film collettivo, tre episodi, tre registi diversi. Uno di questi, Shaking Tokyo, è di Joon-ho, che segue le vicende di un hikikomori, da anni rinchiuso nella sua abitazione e che scopre l’amore attraverso una ragazza che gli consegna le pizze. Il regista riesce a raccontare con un piccolo capolavoro un fenomeno tristemente contemporaneo.

    Madre (2009)

    Presentato a Cannes, la storia di una madre che lotta per scagionare il figlio accusato di omicidio. Ma fino a che punto è disposta ad andare avanti? Un film che analizza il rapporto tra una madre e un figlio, con una significativa interpretazione della protagonista, e la conferma per il regista della capacità di raccontare dinamiche umane con suspense.

    Snowpiercer (2013)

    Il mondo è diventato un deserto di ghiaccio e gli unici sopravvissuti sono a bordo di un treno in continuo movimento. La disuguaglianza sociale, accentuata all’interno di esso, prende così una piega fantascientifica, tra grandi scene d’azione e colpi di scena che si susseguono. Tratta da una graphic novel francese, è la prima produzione in lingua inglese per il regista, con un cast d’eccezione, da Chris Evans a Tilda Swinton, oltre la più costosa di tutti i tempi. È stata realizzata anche un’omonima serie televisiva.

    Okja (2017)

    L’amicizia tra una ragazza e un super maiale geneticamente modificato diventa un mezzo per affrontare il tema degli allenamenti intensivi, le storture del sistema capitalistico e le battaglie degli animalisti. Una sorta di fiaba ecologista, che intrattiene, emoziona, e soprattutto stimola la riflessione.

    Parasite (2019)

    Non solo è stato il primo film sudcoreano a concorrere agli Oscar. È stato il primo non inglese a vincere come miglior film. Un premio che ha fatto la storia, e si sono aggiunte altre statuette dorate come miglior regia, miglior sceneggiatura originale e anche miglior film internazionale. Due famiglie, il netto contrasto sociale, l’incontro, e una bomba a orologeria pronta a esplodere. Cambi di registri, tensione alle stelle, un finale sconvolgente. Tutto ciò che ricorre nei lavori del regista sudcoreano, e che probabilmente ha spinto il pubblico occidentale a una sua “riscoperta”. 

    Dove guardare i film di Bong Joon-ho in streaming

    La filmografia di Bong Joon_ho è disponibile su diversi servizi di streaming. Dopo la vittoria agli Oscar, le sue pellicole sono cominciate a esser sempre più fruibili nel nostro paese. Potete trovarle su Netflix, Prime Video, Paramount+ e tanti altri. Eccetto tre titoli, per ora (Cane che abbaia non morde- Barking Dogs Never Bite, The Host e il film collettivo Tokyo!)

  • The White Lotus: ecco dove avete già visto il cast della stagione 3

    The White Lotus: ecco dove avete già visto il cast della stagione 3

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    La serie antologica The White Lotus, creata da Mike White, ha sorpreso pubblico e critica con la sua commistione tra dramma e commedia. Durante una settimana, la serie segue le vite degli ospiti di un resort extra-lusso. Ogni stagione è ambientata in una location differente, con la prima svoltasi alle Hawaii mentre la seconda in Sicilia. La stagione 3, invece, si svolge nella paradisiaca Thailandia.

    Questa guida vi porta alla scoperta del cast della stagione 3 di The White Lotus, mostrandovi altri film e serie TV nelle quali sono comparsi gli attori e le attrici. Per ogni titolo, JustWatch presenta tutte le informazioni su dove vederlo in streaming, noleggiarlo o acquistarlo. Se uno spettacolo è disponibile in forma gratuita, JustWatch ve lo farà sapere.

    Walton Goggins

    Walton Goggins è il duro e pieno di rancore Rick nella stagione 3 di The White Lotus. Rick è anche il fidanzato della giovanissima Chelsea. L’attore dell’Alabama si è fatto le ossa negli anni Novanta con ruoli secondari in serie TV e film, trovando poi successo nei due decenni successivi. Indimenticabili sono, infatti, diventate le sue performance in The Shield, Justified e The Hateful Eight. L’esperienza nel genere western e il volto estremamente comunicativo di Goggins sono serviti per assicurargli il ruolo del cacciatore di teste Cooper Howard in Fallout, serie TV evento tratta dall’omonimo videogioco e prodotta da Amazon Prime Video.

    Aimee Lou Wood

    La già citata Chelsea è interpretata da Aimee Lou Wood, attrice con una carriera ancora in divenire ma già presente in film e serie TV di alta caratura. Wood è nota soprattutto per il ruolo di Aimee Gibbs nella serie rivelazione di Netflix Sex Education. La parte ha dato la possibilità all’artista di interpretare un personaggio che cresce e cambia con il dipanarsi della serie, mostrandone l’estrema versatilità. Dopo il debutto in Sex Education, l’attrice ha approfondito l’esperienza nelle serie TV con ruoli di fronte e dietro la camera, lavorando come produttrice esecutiva in Daddy Issues e co-creatrice nella serie Film Club.

    Michelle Monaghan

    Michelle Monaghan - un’attrice di successo nella serie di Mike White - vanta una carriera più che ventennale. Veterana del cinema drammatico, l’attrice dell’Iowa ha partecipato in film come MaXXXine, Constantine e Source Code. Sul versante serie TV, Monaghan ha preso parte a capolavori come la prima stagione di True Detective, ma anche cult immortali come Law & Order - Unità vittime speciali. Senza dubbio, una delle parti più incisive, nonostante il ridotto minutaggio, rimane quella di Julia Meade in Mission Impossible - Fallout. Essendo l’ex moglie di Ethan Hunt, Julia diventa un bersaglio. Contrariamente a essere soltanto difesa dall’agente, Meade aiuta in prima persona la squadra rischiando la vita.

    Patrick Schwarzenegger

    Terzogenito di Arnold, Patrick Schwarzenegger si è fatto strada a Hollywood con numerose partecipazioni in spettacoli per la TV e per il cinema. Manuale scout per l'apocalisse zombie lo ha visto nei panni di Jeff, mentre con Il sole a mezzanotte - Midnight sun ottiene la sua prima parte da protagonista a fianco di Bella Thorne. È la miniserie The Staircase - Una morte sospetta, però, che cementa la sua carriera, tanto da definire il ruolo come un sogno realizzato. The Staircase si basa su un documentario tratto da un fatto di cronaca nera realmente accaduto. Nella stagione 3 di The White Lotus Schwarzenegger interpreta Saxon Ratliff.   

    Parker Posey

    Saxon è figlio di Victoria, interpretata da Parker Posey. La statunitense ha iniziato il suo percorso come attrice negli anni Novanta, in film ormai cult come La vita è un sogno di Richard Linklater e Doom Generation di Gregg Araki. Le sue doti si sono fatte notare anche sul piccolo schermo, con partecipazioni in serie mainstream come Will & Grace e The Good Wife. Un’apparizione degna di nota, seppur breve in termini di tempo, è quella in Beau ha paura di Ari Aster. Posey veste i panni di Elaine, una cotta estiva di Beau che si rifà viva nella sua vita dopo il funerale della madre di lui.

    Jason Isaacs

    Marito di Victoria e padre di Saxon, Jason Isaacs è presente nella terza stagione di The White Lotus come Timothy. Isaacs vanta una filmografia ampia, con decine di ruoli. Spesso nei panni dell’antagonista, l’attore inglese sarà sempre ricordato per la parte del colonnello William Tavington ne Il Patriota e per quella di Lucius Malfoy nella saga di Harry Potter. Senza dimenticare, inoltre, l’esperienza nella serie The OA come Dr. Percy e quella come Gabriel Lorca in Star Trek: Discovery. Un ruolo da riscoprire è quello del dottore Heinreich Volmer ne La cura del benessere di Gore Verbinski, dove Isaac interpreta alla perfezione il controverso medico svizzero.

    Carrie Coon

    Nel ruolo dell’avvocatessa Laurie Duffy troviamo Carrie Coon. L’attrice dell’Ohio ha all’attivo partecipazioni nelle più svariate serie TV e pellicole, a riprova della grande versatilità con cui approccia i suoi ruoli. Le vette toccate da Coon includono i ruoli principali in The Leftovers - Svaniti nel nulla e nella stagione 3 di Fargo. Le scelte anche in fatto di film sono tra le più variegate, con parti in horror a basso budget come Insieme dopo la morte ma anche in blockbuster milionari come Avengers - Infinity War. L’esordio sul grande schermo nel thriller di David Fincher Gone Girl è forse una delle prove più efficaci di Coon, sarcastica e drammatica al punto giusto.

    Leslie Bibb

    Leslie Bibb è, invece, la moglie abbiente Kate Bohr in The White Lotus 3. Bibb è un’altra interprete dagli innumerevoli ruoli. Impossibile dimenticarla nei panni della giornalista Christine Everhart nei primi due capitoli di Iron Man. Giustizia privata e Giurato numero 2 - due film collegati dal tema della giustizia, seppur su piani etici differenti - la vedono partecipe nei ruoli dell’assistente del procuratore Sarah Lowell e del presidente della giuria Denice Aldworth. Bibb si è fatta notare ancora una volta, dopo decenni di carriera, nella serie Palm Royale. Qui interpreta Dinah Donohue, membra del country club più esclusivo di Palm Beach e donna decisa a mantenere il suo status.

    Lalisa Manobal

    Lalisa Manobal non è altro che Lisa, rapper facente parte del gruppo sud coreano Blackpink. Le Blackpink sono una delle band più in voga del panorama K-pop e una vera e propria potenza nel panorama musicale asiatico e mondiale. Manobal ha una filmografia molto ristretta, essendo The White Lotus la prima serie TV dove partecipa in chiave di attrice. Prima dell’esordio, la poliedrica creativa aveva partecipato a serie sulle Blackpink, nel ruolo di se stessa, come Blackpink: Light Up The Sky e Blackpink House. Blackpink: The Movie, uscito a 5 anni dalla fondazione del gruppo, è il film consigliato prima di vedere Lisa nei panni di Mook in The White Lotus.

    Sarah Catherine Hook

    Dopo parti di secondo piano, Sarah Catherine Hook torna per il suo terzo ruolo da protagonista nella stagione 3 di The White Lotus, nei panni di Piper. La prima chance come attrice principale le era stata data per First Kill, serie horror incentrata sulla storia d’amore tra una vampira e una cacciatrice di succhiasangue. Altro horror, questa volta al cinema, in cui troviamo Cook è The Conjuring - Per ordine del diavolo. Nel sequel di Conjuring 2, l’attrice interpreta Debbie, la cui vita cambia repentinamente quando un demone entra in possesso del fratellino David. È con la serie Cruel Intentions, però, che Hook alza l’asticella con una recitazione perfetta per il ruolo.

    Dove vedere in streaming tutti i titoli con il cast di The White Lotus stagione 3?

    Qui sotto trovate tutte le informazioni su dove vedere in streaming, noleggiare o comprare i film e serie TV con il cast di The White Lotus stagione 3. I filtri di JustWatch, inoltre, vi aiuteranno a scegliere in base all’anno di produzione, al genere, alle valutazione IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro. Buona visione!

  • Giornata Internazionale della Donna: i 10 migliori film da guardare in streaming l’8 marzo

    Giornata Internazionale della Donna: i 10 migliori film da guardare in streaming l’8 marzo

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    L’8 marzo non è solo una data sul calendario, ma un’occasione per celebrare la forza, la resilienza e il talento delle donne di tutto il mondo. La Giornata Internazionale della Donna è il momento perfetto per riflettere sulle conquiste raggiunte e sulle battaglie ancora da combattere.

    Il grande schermo ha raccontato storie di donne straordinarie: ribelli, visionarie, guerriere della vita quotidiana e figure iconiche che hanno sfidato le convenzioni. Dai drammi storici alle commedie intelligenti, dai thriller di denuncia ai racconti autobiografici, il cinema offre un’infinità di spunti di riflessione sull’identità femminile e sull’empowerment.

    Abbiamo selezionato 10 film imperdibili da guardare per la Giornata Internazionale della Donna che, attraverso storie potenti e personaggi indimenticabili, rendono omaggio alle donne e al loro coraggio. Che tu voglia emozionarti, arrabbiarti, ridere o riflettere, questi titoli sono perfetti per celebrare l’8 marzo con il giusto mix di ispirazione e intrattenimento.

    1. The Help (2011)

    Un film potente che racconta la lotta delle donne afroamericane negli Stati Uniti degli anni '60 per la parità di diritti. Tra razzismo e discriminazione, "The Help" mostra la forza e il coraggio delle donne nel cercare di cambiare la società in cui vivono. È un'opera essenziale per comprendere il ruolo della solidarietà femminile nella lotta per la giustizia.

    2. Piccole Donne (2019)

    L'ultima trasposizione del classico di Louisa May Alcott, diretto da Greta Gerwig, offre una visione moderna della storia di quattro sorelle che affrontano le sfide dell'autonomia femminile e dell'amore, sfidando le convenzioni sociali dell'epoca. È un film che celebra l'ambizione e la determinazione delle donne nel perseguire i propri sogni.

    3. Il diritto di contare (2016)

    Basato su una storia vera, il film racconta la vita di tre scienziate afroamericane che hanno lavorato alla NASA negli anni '60, dimostrando talento e determinazione in un ambiente dominato dagli uomini e dai pregiudizi razziali. Una storia di intelligenza, resilienza e determinazione, che dimostra come il talento non abbia genere.

    4. Erin Brockovich - Forte come la verità (2000)

    Julia Roberts interpreta una donna determinata che sfida un colosso industriale, diventando un'eroina della giustizia ambientale. Il film è una celebrazione della forza di volontà e della lotta contro le ingiustizie, dimostrando che una sola persona può fare la differenza.

    5. Frida (2002)

    Un film biografico sulla pittrice messicana Frida Kahlo, simbolo di indipendenza e ribellione contro le convenzioni sociali. La pellicola esplora la sua vita, le sue sofferenze e la sua straordinaria arte. Frida rappresenta un’icona della libertà femminile e della capacità di trasformare il dolore in creatività.

    6. Suffragette (2015)

    Ambientato nell’Inghilterra di inizio Novecento, il film racconta la storia delle donne che hanno lottato per il diritto di voto, mettendo in gioco la propria vita per la libertà e l’uguaglianza. Un'opera fondamentale per comprendere le radici della lotta femminista e l'importanza della partecipazione politica delle donne.

    7. Promising Young Woman (2020)

    Un thriller provocatorio e d’impatto, diretto da Emerald Fennell, che esplora i temi della cultura dello stupro e della vendetta. La protagonista, interpretata da Carey Mulligan, è una donna determinata a far pagare il prezzo degli abusi agli uomini che li perpetuano. Un film essenziale per riflettere sul consenso e sulla giustizia.

    8. Women Talking - Il diritto di scegliere (2022)

    Un film intenso e potente che racconta la storia di un gruppo di donne di una comunità religiosa, costrette a confrontarsi con le violenze subite e a decidere il proprio futuro. Diretto da Sarah Polley, è un'opera che esplora la sorellanza, il coraggio e il diritto delle donne di autodeterminarsi.

    9. Barbie (2023)

    Sotto la patina colorata e pop, il film di Greta Gerwig offre una riflessione ironica e profonda sugli stereotipi di genere e sulle aspettative imposte alle donne. Una celebrazione dell’identità femminile e della libertà di essere se stesse, perfetta per la Giornata Internazionale della Donna.

    10. Anatomia di una caduta (2023)

    Un dramma psicologico che mette al centro una donna accusata di un crimine, esplorando la complessità dei ruoli di genere e la percezione della donna nella società. Un film che stimola il dibattito sulla giustizia e sulla credibilità femminile, elementi spesso messi in discussione nei casi giudiziari.

    Dove guardare i 10 migliori film per la Giornata Internazionale della Donna

    Questa selezione di film offre una panoramica variegata di storie femminili ispiratrici, capaci di emozionare, far riflettere e celebrare la forza delle donne in ogni epoca e contesto.

    Di seguito, l’elenco completo su dove guardare i 10 migliori film per la Giornata Internazionale della Donna in streaming.

  • Sigourney Weaver: i suoi migliori film e dove guardarli in streaming

    Sigourney Weaver: i suoi migliori film e dove guardarli in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Quando si pensa a eroine forti e determinate nel cinema, il nome di Sigourney Weaver emerge con prepotenza. Nata il 8 ottobre 1949 a New York, Susan Alexandra Weaver, conosciuta come Sigourney, non è solo una delle attrici più iconiche del grande schermo, ma una vera e propria leggenda. La sua interpretazione di Ellen Ripley in Alien (1979) non solo le ha conferito fama internazionale, ma ha anche stabilito un nuovo standard per le protagoniste femminili nel cinema d’azione (e non solo). Da allora, la sua carriera è stata costellata di ruoli iconici che spaziano tra generi diversi, dimostrando una versatilità e una profondità interpretativa ineguagliabili.

    Per scoprire al meglio la filmografia di questa incredibile attrice, in occasione anche del suo ultimo film Misteri dal profondo, ecco la classifica dei migliori film di Sigourney Weaver, quelli che ne hanno determinato la carriera in generi diversi, dal thriller al dramma, dalla commedia all’horror.

    La classifica dei migliori film di Sigourney Weaver

    1. Alien (1979)

    Diretto da Ridley Scott, questo film ha introdotto il personaggio di Ellen Ripley, un'ufficiale di bordo che affronta una letale creatura aliena. La performance di Weaver ha ridefinito il ruolo delle donne nei film di fantascienza.

    2. Aliens - Scontro finale (1986)

    Sotto la direzione di James Cameron, Weaver riprende il ruolo di Ripley, questa volta guidando una squadra di marines spaziali contro una colonia di alieni. La sua interpretazione le è valsa una candidatura all'Oscar come Miglior Attrice.

    3. Ghostbusters - Acchiappafantasmi (1984)

    Weaver interpreta Dana Barrett, una musicista newyorkese che si trova al centro di eventi paranormali, collaborando con un gruppo di acchiappafantasmi per salvare la città. 

    4. Avatar (2009)

    Sotto la direzione di James Cameron, Weaver è la dottoressa Grace Augustine, una scienziata che studia il pianeta Pandora e i suoi abitanti. Il film è diventato uno dei maggiori successi al botteghino di tutti i tempi.

    5. Gorilla nella nebbia (1988)

    Weaver interpreta la primatologa Dian Fossey, dedicando la sua vita allo studio e alla protezione dei gorilla in Ruanda. Questo ruolo intenso le ha fruttato un Golden Globe e una nomination all'Oscar.

    6. Una donna in carriera (1988)

    In questa commedia drammatica, Weaver è Katharine Parker, una dirigente ambiziosa. La sua performance le ha fatto guadagnare un Golden Globe come Miglior Attrice Non Protagonista.

    7. La morte e la fanciulla (1994)

    Diretto da Roman Polanski, questo thriller psicologico vede Weaver nel ruolo di Paulina Escobar, una donna che crede di aver ritrovato il suo torturatore di un tempo.

    8. Tempesta di ghiaccio (1997)

    Sotto la direzione di Ang Lee, Weaver interpreta Janey Carver in questo dramma che esplora le dinamiche familiari negli anni '70. La sua performance le è valsa un BAFTA come Miglior Attrice Non Protagonista.

    9. Galaxy Quest (1999)

    In questa commedia fantascientifica, Weaver è Gwen DeMarco, un'attrice di una serie TV cult che viene coinvolta in una vera avventura spaziale.

    10. 1492 - La conquista del paradiso (1992)

    Weaver interpreta la regina Isabella di Castiglia in questo film storico diretto da Ridley Scott, che narra le avventure di Cristoforo Colombo.

    11. Heartbreakers - Vizio di famiglia (2001)

    In questa commedia, Weaver è Max Conners, una truffatrice che, insieme a sua figlia, seduce e inganna uomini ricchi per derubarli.

    12. La mappa del mondo (1999)

    Weaver interpreta Alice Goodwin, un'infermiera scolastica la cui vita viene sconvolta da un tragico incidente.

    13. Sette minuti dopo la mezzanotte (2016)

    In questo dramma fantasy, Weaver è la nonna del giovane protagonista che affronta la malattia della madre con l'aiuto di un albero parlante.

    14. The Village (2004)

    Diretto da M. Night Shyamalan, Weaver interpreta Alice Hunt, una residente di un villaggio isolato che nasconde oscuri segreti.

    15. Copycat - Omicidi in serie (1995)

    Weaver è Helen Hudson, una psicologa criminale esperta di serial killer che diventa bersaglio di un emulatore.

    16. Dave - Presidente per un giorno (1993)

    In questa commedia, Weaver interpreta la First Lady Ellen Mitchell, che scopre che suo marito è stato sostituito da un sosia.

    17. Un anno vissuto pericolosamente (1982)

    Weaver è Jill Bryant, un'addetta all'ambasciata britannica che vive una storia d'amore durante il tumulto politico in Indonesia.

    18. Prayers for Bobby (2009)

    In questo dramma televisivo, Weaver interpreta Mary Griffith, una madre devota che affronta la tragica perdita di suo figlio e diventa un'attivista per i diritti LGBTQ+. La sua performance è stata acclamata dalla critica.

    19. The Cabin in the Woods (2012)

    In questo horror atipico, Weaver appare in un ruolo a sorpresa, aggiungendo una svolta intrigante alla trama e dimostrando ancora una volta la sua versatilità.

    20. Misteri dal profondo (2025)

     In questo thriller horror, Sigourney Weaver è a capo di un progetto segreto che vede due agenti speciali inviati in una forra per proteggere il mondo da una minaccia terrificante e oscura. I due agenti capiranno ben presto, grazie al loro legame, che c’è qualcosa di più. 

    Dove guardare i migliori film di Sigourney Weaver in streaming

    Questa selezione dei migliori film di Sigourney Weaver offre uno sguardo approfondito sul talento di un'attrice che continua a lasciare un segno indelebile nel panorama cinematografico contemporaneo. Di seguito l’elenco su dove guardare i migliori film di Sigourney Weaver in streaming: 

  • Dieci film da vedere se ti è piaciuto Anora e dove guardarli in streaming

    Dieci film da vedere se ti è piaciuto Anora e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    Tutti parlano di Anora, l’ultima opera di Sean Baker con Mickey Madison che ha conquistato Hollywood portandosi a casa ben cinque Oscar, tra cui l’ambitissima statuetta di “Miglior film”. Per capire le ragioni di una vittoria così schiacciante, bisognerebbe guardare dietro e dentro questa moderna Cenerentola e nello stesso tempo l’anti Pretty Woman. Comunque, se avete visto il film negli scorsi mesi, o se siete andati a recuperarlo in questi giorni e lo avete apprezzato, ecco altri dieci pellicole che potrebbero sedurvi (tre a firma sempre di Baker) che presentano alcune affinità con Anora, sia sul piano stilistico sia sul contenuto, specialmente per i personaggi raccontati. 

    Pretty Woman

    Si cita spesso il cult con Richard Gere e Julia Roberts parlando di Anora. La storia d’amore tra la prostituta e il ricco imprenditore ha fatto sognare generazioni di spettatori. Il film di Baker non è una favola a lieto fine, anzi probabilmente offre una fotografia più realistica e drammatica della pellicola di Gerry Marshall.

    Zola

    Un film nato da un thread di Twitter. Un road movie ambientato in Florida dove le due protagoniste, partite con l’intenzione di guadagnare dei soldi come spogliarelliste, si ritrovano coinvolte in una vicenda rocambolesca, che si trasformerà in in drammatico viaggio nella prostituzione.  

    The Girlfriend Experience

    Lo spaccato della vita di una escort di lusso, interpretata da un ex attrice porno, Sasha Grey. Il film di Steven Soderbergh fotografa la sua carriera, il rapporto con i suoi clienti, con il suo ragazzo. Non c’è una vera e propria storia, ma è uno sguardo da parte di una fittizia protagonista del mondo della prostituzione. È stata realizzata anche un’omonima serie televisiva, che per certi aspetti risulta essere più appetibile dal film da cui è stata tratta. 

    Tangerine

    Sean Baker segue le vicende di una sex worker transgender, uscita di prigione e che scopre di esser stata tradita dal fidanzato. È l’inizio di un road movie. La peculiarità del film è che è stato interamente girato con lo smartphone, per la precisione tre iPhone. Un’altra rivoluzione per il settore nell’elogio della possibilità di fare il cinema con pochissimi mezzi, con poco budget. La forza dell’idea, la stessa che ha vinto all’ultima notte degli Oscar

    Un sogno chiamato Florida

    Al di là delle somiglianze stilistiche, dovute al fatto che entrambi i film sono dello stesso regista, ricorrono anche dei temi comuni. Come in Anora, Baker si concentra a raccontare, in chiave realistica, personaggi dalle esistenze tormentate, che campano alla giornata. Qui c’è uno spaccato della vita di una bambina di sei anni, di una madre che si deve occupare di lei, e soprattutto trovare i soldi per pagare l’affitto del motel in cui vivono. 

    Divines

    Cosa si è disposti a fare per diventare ricche? Opera prima che conquistò Cannes, è un viaggio nella gloria e nella tragedia, proprio come quello di Anora. Un viaggio di due giovani donne che parte dalle banlieue di Parigi, alla ricerca di una vita diversa, di denaro, di agiatezza, tra dramma e commedia. Una storia struggente, ma dal forte significato sociale. 

    Le ragazze di Wall Street – Business is Business

    Tratto da una storia vera, racconta di un gruppo di spogliarelliste, che si trasformano in moderne Robin Hood, truffando dei ricchi banchieri di Wall Street. Il corpo è sopravvivenza, centrale è la solidarietà femminile. Un film di intrattenimento, che pur condividendo tematiche care ad Anora, non ne raggiunge la profondità.

    Red Rocket

    Di nuovo Sean Baker, che stavolta racconta “l’industria del sesso”da un punto di vista maschile. Sempre bilanciato tra dramma e commedia, il ritorno a casa di un ex star dell’hard caduta in disgrazia, in Texas. Ma l’incontro con una giovanissima ragazza rimetterà il protagonista in carreggiata. Un’altra accurata fotografia delle insidie del sogno americano attraverso le gesta di personaggi disperati.

    Past Lives

    L’opera prima di Celine Song. Molto distante da Anora, racconta con un tono e un ritmo differente di un amore impossibile, in cui il destino sembra avere la meglio. Che poi, forse, non è la stessa componente che si abbatte sul sogno romantico di “Ani”? 

    Spring Breakers – Una vacanza da sballo

    Estetica pop, tra sesso e violenza, il film di Harmony Korine racconta attraverso le vicende di quattro ragazze nel loro “spring break” dei loro eccessi, fotografando una generazione disposta atutto per il piacere e fuggire dalla propria routine. Andò in concorso a Venezia, nel cast ci sono James Franco, Selena Gomez e Vanessa Hudgens. 

    Dove guardare i dieci film se ti è piaciuto Anora in streaming

    Se avete apprezzato il vincitore di quest’edizione degli Oscar, non potete sottrarvi dalla visione di dieci film. Sono disponibili su diverse piattaforme, come Prime Video, Netflix, Disney+, Tim Vision e tante altre.

  • Dieci film vincitori dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale e dove guardarli in streaming

    Dieci film vincitori dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

    La sceneggiatura è fondamentale. Parte tutto da lì per la realizzazione di un film. Sono le fondamenta di ciò che arriverà al pubblico. Non esistono solo adattamenti di romanzi, videogiochi, fumetti, ma da sempre ci sono anche storie create appositamente per il grande schermo, o successivamente per il piccolo. Il premio Oscar per la Miglior Sceneggiatura Originale è conferito dall’Academy per omaggiare coloro che hanno scritto una sceneggiatura senza partire da materiale pubblicato in precedenza. Quest’anno nella suddetta categoria ha vinto Anora di Sean Baker, che ha sfidato The Brutalist di Brady Corbet e Mona Fastvold, A Real Pain di Jesse Eisenberg, September 5 di Moritz Binder, Tim Fehlbaum e Alex David e The Substance di Coralie Fargeat.

    Qualche curiosità sul premio? Woody Allen è stato nominato più volte nella categoria e ha ottenuto più premi, ben tre con Io & Annie, Hannah e le sue sorelle e Midnight in Paris. Detiene anche il record di vincitore più anziano, aveva 75 anni quando vinse per Midnight in Paris. Ben Affleck fu lo sceneggiatore più giovane a vincere, aveva 25 anni quando ottenne la statuetta per Will Hunting- Genio ribelle, scritto con Matt Damon, che ne aveva 27. Ci sono stati anche vincitori per film in lingua straniera, come accadde per Divorzio all’italiana di Pietro Germi, che ha scritto il copione con Ennio de Concini e Alfredo Giannetti, e si ricordano negli ultimi anni Parasite di Bong Joon-ho e l’anno scorso Anatomia di una caduta di Justine Triet. Sono tra i titoli della seguente lista di dieci film, vincitori dell’Oscar per l’originalità del copione.

    L’appartamento

    Il cult di Billy Wilder con Jack Lemmon e Shirley MacLaine. Tra le più grandi commedie di tutti i tempi, la storia d’amore tra i due protagonisti, ambientata a New York, continua ancora oggi ad appassionare generazioni di spettatori. Fu premiato con cinque premi Oscar, incluso quello per la miglior sceneggiatura originale, che andò a I.A.L. Diamond e allo stesso Wilder. 

    Divorzio all’italiana

    Il premio per la miglior sceneggiatura originale andò a Ennio de Concini, Pietro Germi e Alfredo Giannetti. Fu il primo, e ad oggi l’unico, film italiano a vincere in tale categoria. Dalla pellicola di Germi, interpretata da Marcello Mastroianni e Stefania Sandrelli, si deve la terminologia di “commedia all’italiana”, per indicare l’età dell’oro della produzione cinematografica nostrana. 

    Io & Annie

    Pensare a Woody Allen significa pensare a Annie Hall. Un’associazione immediata nell’immaginario collettivo, tra le commedie più importanti di tutta la storia del cinema statunitense. Nel 1978 vinse quattro Oscar, incluso per il miglior film. La statuetta per la miglior sceneggiatura originale andò a Woody Allen e Marshall Brickman. 

    Ghost – Fantasma

    Chi se la dimentica la storia d’amore tra Patrick Swayze e Demi Moore. La pellicola di Jerry Zucker fu allora un grande successo commerciale, oltre 500 milioni di incasso di fronte a un budget di 22 milioni. Vinse due Oscar, per la miglior attrice non protagonista a Whoopi Goldberg e la miglior sceneggiatura originale a Bruce Joel Rubin

    I soliti sospetti

    Il film di Bryan Singer è considerato uno dei migliori thriller di sempre. Un punto di riferimento cui tutti oggi guardano per esser stato in grado di sorprendere lo spettatore, per la sua imprevedibilità. Ma soprattutto per quel memorabile finale. L’Oscar per la miglior sceneggiatura originale a Christopher McQuarrie, oggi regista e autore degli ultimi Mission Impossible. Meritatissimo. 

    Will Hunting – Genio ribelle

    Good Will Hunting di Gus Van Sant fu un film capace di segnare un’intera generazione, ma soprattutto che lanciò una delle coppie artistiche di Hollywood, Matt Damon e Ben Affleck. Il duo è anche autore della sceneggiatura, che fu premiata dall’Academy. L’Oscar andò anche a Robin Williams, che regalò al pubblico uno dei migliori discorsi di ringraziamento di sempre, oltre che una straordinaria interpretazione che rimarrà indelebile.

    Se mi lasci ti cancello

    È possibile definire il film di Michael Gondry come il più innovativo di sempre nel raccontare le relazioni sentimentali. Una pellicola che è diventata un cult, in cui Jim Carrey e Kate Winslet sono stati capaci di regalarci una delle storie d’amore più significative di tutti i tempi. Merito anche di una straordinaria sceneggiatura di Charlie Kaufman, con la quale vinse l’Oscar. Peccato per la traduzione italiana del titolo a discapito dell’originale Eternal Sunshine of the Spotless Mind, con cui però la maggior parte degli appassionati lo ricorda.

    Il Discorso del Re

    Il Discorso del Re vinse quattro statuette, anche per miglior film. Il premio per la miglior sceneggiatura andò a David Seidler, che svelò in un’intervista che persino la Regina Elisabetta II aveva apprezzato la pellicola, arrivando a commuoversi nel guardare la storia dedicata al padre.

    Parasite

    Storia locale dalla valenza universale. Boong Joon-ho affronta con diversi registri un racconto che pian piano cresce fino all’esplosione nell’atto finale. La pellicola ha fatto la storia: è stata la prima in lingua non inglese a vincere la statuetta dorata per miglior film, oltre a esser stata la prima coreana a competere all’Academy. Bong Joon-ho ottenne il premio per la miglior regia, oltre che per la miglior sceneggiatura originale.

    Anatomia di una caduta

    Il vincitore della scorsa edizione. La pellicola di Justine Triet si è infatti aggiudicata solo un Oscar, proprio per la miglior sceneggiatura, consegnato alla stessa regista francese e ad Arthur. Un legal thriller, che era reduce dalla Palma d’Oro al Festival di Cannes, in cui si segnala una magistrale interpretazione di Sandra Hüller, alla seconda collaborazione con la Triet.

    Dove guardare i dieci film vincitori dell’Oscar per la miglior sceneggiatura originale in streaming

    “Per fare un buon film servono tre cose: una buona sceneggiatura, una buona sceneggiatura e infine una buona sceneggiatura”. Da questo mantra attribuito ad Alfred Hitchcock si percepisce che alla base di una grande pellicola c’è sempre una grande sceneggiatura. La scrittura è fondamentale, deve essere solida, capace di innovare.

    I dieci film vincitori possono essere (ri)guardati su Netflix, Prime Video, Mubi, e persino Raiplay. La lista seguente indica tutte le piattaforme di streaming su cui è possibile vederli, noleggiarli e acquistarli.

  • Mikey Madison: dall'Oscar per Anora ai suoi ruoli più iconici e dove vedere tutti i titoli in streaming

    Mikey Madison: dall'Oscar per Anora ai suoi ruoli più iconici e dove vedere tutti i titoli in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Se fino a ieri il nome Mikey Madison era noto solo agli appassionati di cinema indipendente e serie TV di culto, oggi è ufficialmente una delle attrici più chiacchierate di Hollywood. Tutto merito di Anora, il film che ha fatto impazzire i festival, conquistato la critica e portato a casa l’Oscar come Miglior Film e, soprattutto, la statuetta per Miglior Attrice alla stessa Madison. Un exploit che la proietta nell’élite del cinema contemporaneo.

    Ma chi è davvero Mikey Madison? Se l’hai vista in Once Upon a Time in Hollywood, probabilmente te la ricordi per la sua performance esplosiva nella parte finale (e il suo urlo è già leggenda). Se sei un fan di Scream, l’hai amata (o temuta) come Amber Freeman. E se hai seguito Better Things, sai bene quanto sia brava a interpretare personaggi complessi, pieni di sfumature.

    Ora che il mondo ha finalmente capito quanto sia talentuosa, magnetica e assolutamente destinata a grandi cose, è il momento perfetto per ripercorrere i suoi ruoli più iconici che hanno segnato la sua carriera. Ecco la classifica definitiva sui migliori film e serie TV di Mikey Madison da guardare in streaming!

    TOP 5 migliori film e serie TV di Mikey Madison

    1. Anora (2024)

    In Anora, diretto da Sean Baker, Mikey Madison interpreta il ruolo di Anora Mikheeva, una lap dancer di Brooklyn che intreccia una complessa relazione con il figlio di un oligarca russo. Il film è stato lodato per la sua rappresentazione audace della sessualità e delle dinamiche di potere, con Madison che offre una performance cruda e autentica. La sua interpretazione le è valsa l'Oscar come Miglior Attrice, rendendola una delle più giovani vincitrici nella storia dell'Academy. citeturn0news25

    2. Better Things (2016–2022)

    Madison ha interpretato Max Fox nella serie televisiva Better Things, creata da Pamela Adlon e Louis C.K. La serie segue la vita di una madre single e delle sue tre figlie, con Madison nel ruolo della figlia maggiore. La sua performance ha ricevuto elogi per la rappresentazione realistica e sfumata di un'adolescente alle prese con le sfide della crescita.

    3. Once Upon a Time in Hollywood (2019)

    Sotto la direzione di Quentin Tarantino, Madison ha interpretato Susan "Sadie" Atkins, membro della Famiglia Manson, in "Once Upon a Time in Hollywood". Nonostante il ruolo minore, la sua performance è stata memorabile, contribuendo alla tensione narrativa del film.

    4. Scream 5 (2022)

    Nel quinto capitolo della celebre saga horror "Scream", Madison ha vestito i panni di Amber Freeman. Il film ha ricevuto recensioni positive, con la performance di Madison apprezzata per la sua intensità e capacità di rendere omaggio all'eredità della serie.

    5. Lady in the Lake (2024)

    In questa miniserie, Madison interpreta Judith Weinstein, un personaggio centrale nella trama ambientata nella Baltimora degli anni '60. La serie esplora temi di razza, genere e politica, con Madison che offre una performance convincente e stratificata.

    Dove guardare i migliori film e serie TV di Mikey Madison in streaming 

    La carriera di Mikey Madison è un esempio di crescita costante e scelte artistiche audaci. Con Anora, ha dimostrato di essere una forza emergente nel panorama cinematografico, pronta a lasciare un segno indelebile nel settore. Di seguito, l’elenco su dove guardare i migliori film e serie TV di Mikey Madison in streaming:

  • Se hai amato Bridget Jones, allora guarda questi 15 film e serie TV imperdibili in streaming!

    Se hai amato Bridget Jones, allora guarda questi 15 film e serie TV imperdibili in streaming!

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Quando Il diario di Bridget Jones uscì in sala nel 2001, basato sul romanzo di Helen Fielding e liberamente ispirato a Orgoglio e Pregiudizio, ridefinì il genere della commedia romantica con una protagonista (interpretata da Renée Zellweger) totalmente imperfetta, ma adorabile. Una donna capace di parlare a tante donne o giovani donne, rappresentare generazioni dando uno spaccato sì ironico, ma comunque realistico, su cosa voglia dire essere single, cercare una relazione, un lavoro, non essere conformi agli standard sociali. A questo va aggiunto il trope del triangolo amoroso che, si sa, piace sempre tantissimo, soprattutto se poi troviamo la nostra Bridget divisa tra il goffo ma affascinante Mark Darcy (Colin Firth) e l’irresistibile donnaiolo Daniel Cleaver (Hugh Grant).

    Con il suo umorismo brillante e le riflessioni sulla vita sentimentale e lavorativa di una donna imperfetta ma realistica, Bridget Jones ha lasciato un segno indelebile tanto sul grande schermo quanto nei nostri cuori e oggi torna in sala con il quarto film di questa saga, Bridget Jones - Un amore di ragazzo. Per l’occasione, ecco a te i 15 migliori film e serie TV da guardare in streaming se hai amato Bridget Jones.

    Top 5 film e serie TV se hai amato Bridget Jones

    1. I Love Shopping (2009)

    Basato sul romanzo di Sophie Kinsella, I Love Shopping segue le disavventure di Becky Bloomwood, una giovane giornalista con una passione sfrenata per lo shopping che la mette nei guai. Il film condivide con Bridget Jones lo stesso tono ironico e la protagonista adorabilmente impacciata alle prese con carriera, amore e situazioni esilaranti.

    2. Notting Hill (1999)

    Un classico della commedia romantica con Julia Roberts e Hugh Grant. Come Bridget Jones, racconta una storia d’amore tra due persone molto diverse, con tanti momenti ironici e teneri che conquistano il pubblico.

    3. Sex and the City (1998-2004)

    Se ami il mix di romanticismo, amicizia e crisi esistenziali femminili, Sex and the City è la serie perfetta. Le quattro protagoniste affrontano gli alti e bassi della vita amorosa a New York con umorismo, eleganza e un pizzico di cinismo.

    4. Love Actually (2003)

    Un film corale che esplora l’amore in tutte le sue forme. Con un cast stellare (tra cui anche Colin Firth e Hugh Grant), questa pellicola ha lo stesso umorismo e lo stesso calore di Bridget Jones.

    5. Crazy, Stupid, Love (2011)

    Steve Carell, Julianne Moore, Emma Stone e Ryan Gosling danno vita a una commedia romantica moderna che affronta relazioni complicate con ironia e momenti toccanti. Se hai amato le situazioni assurde di Bridget, adorerai anche questa storia.

    15 film e serie TV da guardare in streaming se hai amato Bridget Jones

    Se hai amato Bridget Jones, questi film e serie ti faranno ridere, sognare e immedesimarti in protagoniste imperfette, ma irresistibili. Dai classici delle rom-com alle storie più moderne, qui troverai la tua prossima maratona perfetta! Ecco l’elenco completo sui 15 film e serie TV da guardare in streaming se hai amato Bridget Jones.

  • Oscar 2025, da Anora a The Brutalist: ecco tutti i vincitori e dove vederli in streaming

    Oscar 2025, da Anora a The Brutalist: ecco tutti i vincitori e dove vederli in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    La 97ª edizione degli Academy Awards, svoltasi il 2 marzo 2025 al Dolby Theatre di Los Angeles, ha celebrato le eccellenze cinematografiche del 2024, offrendo una serata ricca di emozioni e sorprese. 

    Il film Anora di Sean Baker è stato il protagonista indiscusso, aggiudicandosi cinque premi, tra cui Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Sceneggiatura Originale, Miglior Montaggio e Miglior Attrice Protagonista per Mikey Madison. Nonostante Emilia Pérez di Jacques Audiard guidasse le nomination con tredici candidature, ha ottenuto solo due premi: Miglior Attrice Non Protagonista per Zoe Saldaña e Miglior Canzone Originale.

    Adrien Brody ha vinto il premio come Miglior Attore Protagonista per la sua interpretazione in The Brutalist. La serata ha inoltre visto il trionfo di Flow come Miglior Film d'Animazione e di I'm Still Here come Miglior Film Internazionale, evidenziando la varietà e la qualità delle produzioni cinematografiche contemporanee.

    Ecco quali sono stati tutti i vincitori degli degli Oscar 2025 e dove guardarli in streaming.

    Tutti i vincitori degli Oscar 2025

    MIGLIOR FILM

    • Anora (VINCITORE)
    • The Brutalist
    • A Complete Unknown
    • Conclave
    • Dune: Part Two
    • Emilia Pérez
    • I'm Still Here
    • Nickel Boys
    • The Substance
    • Wicked

    MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA

    • Mikey Madison - Anora (VINCITRICE)
    • Cynthia Erivo - Wicked
    • Karla Sofía Gascón - Emilia Pérez
    • Demi Moore - The Substance
    • Fernanda Torres - I'm Still Here

    MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA

    • Adrien Brody - The Brutalist (VINCITORE)
    • Timothée Chalamet - A Complete Unknown
    • Colman Domingo - Sing Sing
    • Ralph Fiennes - Conclave
    • Sebastian Stan - The Apprentice

    MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA

    • Zoe Saldaña - Emilia Pérez (VINCITRICE)
    • Monica Barbaro - A Complete Unknown
    • Ariana Grande - Wicked
    • Felicity Jones - The Brutalist
    • Isabella Rossellini - Conclave

    MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA

    • Kieran Culkin - A Real Pain (VINCITORE)
    • Yura Borisov - Anora
    • Edward Norton - A Complete Unknown
    • Guy Pearce - The Brutalist
    • Jeremy Strong - The Apprentice

    MIGLIOR REGIA

    • Sean Baker - Anora (VINCITORE)
    • Jacques Audiard - Emilia Pérez
    • Brady Corbet - The Brutalist
    • Coralie Fargeat - The Substance
    • James Mangold - A Complete Unknown

    MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE

    • I'm Still Here - Brazile (VINCITORE)
    • The Girl with the Needle - Danimarca
    • Emilia Pérez - Francia
    • The Seed of the Sacred Fig - Germania
    • Flow - Lettonia

    MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE

    • Flow (VINCITORE)
    • Inside Out 2
    • Memoir of a Snail
    • Wallace & Gromit: Vengeance Most Fowl
    • The Wild Robot

    MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE

    • Anora - Sean Baker (VINCITORE)
    • The Brutalist - Brady Corbet and Mona Fastvold
    • A Real Pain - Jesse Eisenberg
    • September 5 - Moritz Binder, Tim Fehlbaum, Alex David
    • The Substance - Coralie Fargeat

    MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE

    • Conclave - Peter Straughan (VINCITORE)
    • A Complete Unknown - Jay Cocks and James Mangold
    • Emilia Pérez - Jacques Audiard
    • Nickel Boys - RaMell Ross and Joslyn Barnes
    • Sing Sing - Clint Bentley and Greg Kwedar

    MIGLIOR CANZONE 

    • El Mal - Emilia Pérez (VINCITORE)
    • Never Too Late - Elton John: Never Too Late
    • Mi Camino - Emilia Pérez
    • Like A Bird - Sing Sing
    • The Journey - The Six Triple Eight

    MIGLIOR COLONNA SONORA

    • The Brutalist (VINCITORE)
    • Conclave
    • Emilia Pérez
    • Wicked
    • The Wild Robot

    MIGLIOR DOCUMENTARIO

    • No Other Land (VINCITORE)
    • Black Box Diaries
    • Porcelain War
    • Soundtrack to a Coup d'Etat
    • Sugarcane

    MIGLIOR COSTUME 

    • Wicked (VINCITORE)
    • Nosferatu
    • A Complete Unknown
    • Conclave
    • Gladiator II

    MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA

    • The Substance (VINCITORE)
    • A Different Man
    • Emilia Pérez
    • Nosferatu
    • Wicked

    MIGLIOR SCENOGRAFIA

    • Wicked (VINCITORE)
    • The Brutalist
    • Dune: Part Two
    • Nosferatu
    • Conclave

    MIGLIOR SONORO

    • Dune: Part Two (VINCITORE)
    • A Complete Unknown
    • Emilia Pérez
    • Wicked
    • The Wild Robot

    MIGLIOR MONTAGGIO

    • Anora (VINCITORE)
    • The Brutalist
    • Conclave
    • Emilia Pérez
    • Wicked

    MIGLIOR FOTOGRAFIA

    • The Brutalist (VINCITORE)
    • Dune: Part Two
    • Emilia Pérez
    • Maria
    • Nosferatu

    MIGLIOR EFFETTI VISIVI

    • Dune: Part Two (VINCITORE)
    • Alien: Romulus
    • Better Man
    • Kingdom of the Planet of the Apes
    • Wicked

    MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

    • I'm Not a Robot (VINCITORE)
    • Anuja
    • The Last Ranger
    • A Lien
    • The Man Who Could Not Remain Silent

    MIGLIOR CORTOMETRAGGIO ANIMATO

    • In the Shadow of the Cypress (VINCITORE)
    • Beautiful Men
    • Magic Candies
    • Wander to Wonder
    • Yuck!

    MIGLIOR CORTOMETRAGGIO DOCUMENTARIO

    • The Only Girl in the Orchestra (VINCITORE)
    • Death by Numbers
    • I Am Ready, Warden
    • Incident
    • Instruments of a Beating Heart

    Dove guardare i vincitori degli Oscar 2025 in streaming

    Ecco di seguito la lista completa di tutti i film vincitori e su quale piattaforma è possibile vederli, noleggiarli o acquistarli in streaming.

  • I dieci film più snobbati di sempre agli Oscar e dove guardarli in streaming

    I dieci film più snobbati di sempre agli Oscar e dove guardarli in streaming

    Giovanni Berruti

    Giovanni Berruti

    Editor a JustWatch

     Gli Oscar non sono una verità assoluta. È una premessa necessaria, scomoda che continua a farsi largo tra gli addetti ai lavori e non solo. Non si tratta di invidia ed è la stessa storia del cinema a testimoniarlo. Sono tanti i film che pur non avendo portato a casa alcuna statuetta (o decisamente meno rispetto alle aspettative) sono da considerarsi dei veri capolavori. Ne abbiamo selezionati dieci. Film che con il passare del tempo spesso sono stati rivalutati dal pubblico e dalla critica (a eccezione del decimo, che appartiene alla storia recente, ma è da inserire tra gli “snobbati” per una serie di motivi che leggerete più avanti). Sono messi in ordine cronologico, non di importanza. È bene ricordarli, e magari recuperarli per chi li avesse persi.

    Quarto Potere

    Considerato tra le pietre miliari della storia del cinema, il lungometraggio d’esordio di Orson Welles ottenne nove candidature ai premi Oscar nel 1942, inclusa quella di miglior film. Ne vinse solo una per miglior sceneggiatura originale, premio che andò a Welles e a Herman J. Mankiewicz. A oggi però è ancora una pellicola tra le più venerate e soprattutto studiate dagli appassionati della settima arte, e non solo.

    La vita è meravigliosa

    Un classico che porta la firma di Frank Capra. Ottenne diverse candidature agli Oscar, incluse quelle per miglior film e miglior regia. Non vinse nulla. Quell’edizione sancì il trionfo de I migliori anni della nostra vita di William Wyler. Capra riuscì però a ottenere un Golden Globe per la miglior regia. Fu inserito dall’American Film Institute (AFI) tra i cento miglior film statunitensi di sempre.

    La donna che visse due volte

    Tra i capolavori di Alfred Hitchcock, con titolo originale Vertigo, ebbe un percorso travagliato. Quando uscì, ottenne infatti uno scarso riscontro da parte del pubblico e della critica, per poi essere successivamente rivalutato. Fu candidato soltanto a due premi, miglior scenografia e miglior sonoro, senza portare a casa alcuna statuetta.

    Il lungo addio 

    Dall’omonimo romanzo di Raymond Chandler, Robert Altman porta in scena l’indagine del detective Philip Marlowe, interpretato da Elliot Gould. Non ricevette una grande accoglienza, probabilmente per i cambiamenti fatti rispetto al testo originale. Così come non ottenne nessuna candidatura agli Oscar, statuetta che invece venne consegnata ad Altman nel 2006 come premio alla carriera.

    Shining

    Il film di Stanley Kubrick, considerato tra i più iconici di sempre, non ha ottenuto neanche una candidatura. Anzi è stato persino candidato ai Razzie Awards, per peggior regia e peggior attrice a Shelley Duvall, anche se quest’ultima è stata revocata nel 2022. Per quanto riguarda Kubrick, tra i più leggendari cineasti di sempre, ha vinto un solo Oscar con 2001: Odissea nello Spazio, ma non da regista o sceneggiatore bensì per migliori effetti speciali.

    Blade Runner

    Considerato un capolavoro del genere fantascientifico, il film di Ridley Scott non ha ottenuto alcun Oscar. Nel tempo ha saputo però conquistarsi un forte riconoscimento da parte della critica e del pubblico, trasformandosi in un cult. Fu realizzato un sequel, Blade Runner 2049, uscito nel 2017 per la regia di Denis Villeneuve, che però vinse due premi, miglior fotografia e migliori effetti speciali.

    Taxi Driver

    Un capolavoro indiscusso, in grado di influenzare un’intera generazione di cineasti. Per non parlare del suo impatto culturale. Vincitore della Palma d’Oro al Festival di Cannes, il film di Martin Scorsese ottenne quattro candidature agli Oscar, tra cui miglior film. Non vinse nulla, nonostante la leggendaria interpretazione di Robert De Niro (“Ma dici a me?” allo specchio è una scena che ha fatto la storia del cinema).

    C’era una volta in America

    Nessuna candidatura per l’ultimo film della carriera di Sergio Leone. Presentato fuori concorso alla 37° edizione del Festival di Cannes, la pellicola interpretata da Robert De Niro e Elizabeth McGovern non venne considerata dall’Academy. Anche quest’opera è stata rivalutata col passare del tempo, guadagnandosi un posto nell’Olimpo del cinema.

    Pulp Fiction

    Tra i film di maggiore importanza degli anni Novanta, vinse solo un Oscar per la migliore sceneggiatura originale. Il lungometraggio di Quentin Tarantino, autore del copione, era stato nominato in diverse categorie, incluso miglior film, miglior regia e miglior attore non protagonista. È ancora oggi considerato un vero e proprio cult.

    Barbie

    Il grande escluso della storia recente degli Oscar. Il film di Greta Gerwig sull’iconica bambola della Mattel, interpretata da Margot Robbie, è stato il campione d’incassi della stagione cinematografica del 2023. È diventato il primo film diretto da una donna a incassare oltre un miliardo di dollari in tutto il mondo. Nonostante le molteplici candidature, portò a casa la statuetta solo per la miglior canzone con “What Was I Made For?” di Billie Eilish. Fece scalpore l’esclusione della Gerwig dalla categoria miglior regia.

    Dove vedere tutti i film più snobbati agli Oscar in streaming? 

    Qui di seguito, ecco una lista di tutti i 10 film più snobbati agli Oscar secondo JustWatch e su quale piattaforma guardarli, noleggiarli o acquistarli in streaming.

  • I 10 film d’azione più belli nominati per il Miglior Film ai premi Oscar

    I 10 film d’azione più belli nominati per il Miglior Film ai premi Oscar

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Seppur le cose stiano leggermente cambiando negli ultimi anni, i film d’azione non sono mai stati tra i favoriti per la corsa agli Oscar. In special modo, pochi film action sono riusciti a vincere le resistenze della giuria a tal punto da meritarsi una nomination per il Miglior Film. Le poche pellicole che hanno potuto ambire alla statuetta più importante si sono contraddistinte per aver portato in scena spettacoli epici, storie senza tempo e performance da capogiro.

    Questa guida di JustWatch propone i 10 migliori film d’azione nominati per il Miglior Film agli Oscar. Troverete tutte le informazioni su dove vedere in streaming ogni titolo e, se possibile, JustWatch vi mostrerà dove acquistare o noleggiare le pellicole. Inoltre, potrete sapere se un film sia disponibile in forma gratuita e dove vederlo.

    Mad Max: Fury Road (2015)

    Il quarto capitolo della saga di Mad Max passerà alla storia come uno dei film d’azione più belli di tutti i tempi. L’epopea post-apocalittica di George Miller vive delle scene adrenaliniche che si susseguono nel film. L'acciaio delle macchine modificate, la carica infiammante della benzina e il caos metallico degli scontri su due, quattro o più ruote sono ipnotici per lo spettatore. Per rendere l'esperienza ancora più realistica, il team capitanato da Miller ha eseguito la maggior parte degli stunt senza l'uso di effetti speciali digitali. Il risultato è un film al fulmicotone e alquanto teso che merita a mani basse le sei statuette conquistate agli Oscar 2016.

    Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re (2003)

    Diretto da Peter Jackson, Il ritorno del re è il culmine della trilogia de Il Signore degli Anelli, tratta dall’omonimo romanzo di J. R. R. Tolkien. Il film del 2003 è una vera e propria eccezione nel genere, essendo stato candidato e avendo vinto undici statuette agli Oscar. Un altro risultato era impensabile data la potenza visiva ed emotiva dell'opera. La battaglia dei Campi del Pelennor per la difesa di Minas Tirith o la cavalcata di Faramir e il suo drappello di guerrieri verso una morte certa sono due scene essenziali che dimostrano il carattere epico e combattivo del film.

    Avatar (2009)

    Un film come Avatar non poteva che impressionare la giuria degli Oscar, con le sue scene d'azione mozzafiato. Vincitore di tre statuette su nove nomination, il film epico di James Cameron è pura scuola di cinema. L'invasione da parte degli umani del pianeta Pandora mostra il carattere violento della RDA, la multinazionale a caccia di unobtainium. Allo stesso tempo, la battaglia finale porta in scena la resistenza del popolo Na'vi e il loro rapporto simbiotico con la natura. Se queste due scene non bastassero a mostrare il pregiato carattere action dell'opera, la doma di un Ikran da parte di Jake Sully non vi lascerà alcun dubbio.

    La tigre e il dragone (2000)

    La tigre e il dragone di Ang Lee porta la poesia all'interno del genere action, con scene di combattimento che uniscono finezza ed esplosività. Il capolavoro del 2000 è passato alla storia per i leggiadri combattimenti dei protagonisti sugli alberi di bambù, spettacoli per gli occhi mai più replicati. Allo stesso tempo, le coreografie studiate nei minimi dettagli arricchiscono gli scontri che si susseguono nel film, rendendoli ad alto ritmo senza rinunciare all'impatto visivo. L'uso ridotto di stunt e l'impiego degli attori stessi per la maggior parte delle scene d'azione è una chicca in più che rende La tigre e il dragone una visione imprescindibile.

    Inception (2010)

    Il thriller sci-fi di Christopher Nolan contiene al suo interno alcune delle scene più spettacolari mai viste sul grande schermo. Il fiore all’occhiello della pellicola con Leonardo DiCaprio è, senza dubbio, il combattimento nel corridoio d’albergo con Joseph Gordon-Levitt. Seguendo la scelta più volte ribadita da Nolan di non utilizzare la computer grafica, la sequenza da capogiro è stata filmata facendo girare a 360 gradi un corridoio ricostruito in un hangar. Il realismo della scena si eleva ad un piano superiore grazie alla presenza dello stesso Gordon-Levitt, che non si è avvalso della controfigura e ha preparato nei minimi dettagli lo scontro. 

    I predatori dell’arca perduta (1981)

    Il primo film della fortunata serie incentrata sull’avventuriero e professore Indiana Jones è un capostipite del genere action. Il successo della pellicola - il migliore incasso del 1981 a livello globale - è dovuto non solo alla brillante sceneggiatura e alla creazione di un personaggio intramontabile come Indiana Jones. Questa perla filmica si è contraddistinta per alcune delle scene d’azione più creative del cinema. Dall’inseguimento nel deserto alla sparatoria in Nepal contro la Gestapo, senza dimenticare la classica sequenza nella quale Indiana si salva da un enorme masso dalla forma sferica, I predatori dell'arca perduta fonde perfettamente intrattenimento e adrenalina.

    Il braccio violento della legge (1971)

    Dieci anni prima del capolavoro di Spielberg, William Friedkin portava nelle sale uno dei film più rispettati della sua filmografia. Il braccio violento della legge è un thriller teso e senza un attimo di pausa, ma è passato alla storia per alcune scene d’azione senza precedenti. Su tutte, l’inseguimento in auto da parte di Jimmy "Popeye" Doyle (Gene Hackman) è la più iconica e bombastica. Friedkin e il direttore della fotografia Owen Roizman forgiano una scena autentica e ultra-realistica, come solo i thriller action anni Settanta sapevano fare. Per aumentare il senso di realismo, le collisioni non programmate nella coreografia furono mantenute nel montaggio finale.

    Dune - Parte due (2024)

    Paul “Muad'Dib” Atreides è pronto per la sua vendetta contro gli Harkonnen nel secondo capitolo della saga di Dune, tratta dal romanzo capolavoro di Frank Herbert. Nominata per 5 statuette alla cerimonia degli Oscar 2025, Dune - Parte due bilancia sapientemente momenti drammatici e sequenze action dal forte impatto. L’agghiacciante spettacolo di sangue nell’Arena, girato in uno splendido bianco e nero, mostra il carattere dittatoriale della società degli Harkonnen. L’attacco al raccolto di spezia da parte di Paul, Chani e un gruppo di Fremen è un esempio lampante del livello qualitativo della pellicola, tra montaggio perfetto, coreografie intricate e originalità.

    Il gladiatore (2000)

    Con cinque Oscar su dodici nomination e un incasso superiore ai 450 milioni di dollari, Il gladiatore è indubbiamente uno dei film di Ridley Scott più conosciuti e amati. Il regista inglese è una certezza assoluta quando si tratta di incantare lo spettatore con scene d'azione infiammatorie. Il gladiatore non è da meno. La battaglia a inizio film dà un assaggio del carattere epico che pervade la pellicola con Russell Crowe. Similmente, le scene di combattimento all'interno di diverse arene, tra cui il Colosseo, rimangono impresse nella memoria per la concretezza, il magnifico lavoro di camera e lo sforzo fisico di attori e stunt.

    Black Panther (2018)

    Il conflitto per il futuro di Wakanda tra T'Challa (Chadwick Boseman) e N'Jadaka (Michael B. Jordan) ha conquistato milioni di fan della Marvel e ha ottenuto ben sette candidature agli Oscar. Black Panther mantiene viva la tradizione esplosiva del MCU portando sullo schermo inseguimenti ad alta velocità tra le strade di Busan e scontri in solitaria contro innumerevoli nemici da parte di T'Challa. I momenti action più importanti, però, sono contenuti nei combattimenti rituali tra il re di Wakanda e gli aspiranti sovrani. Ai limiti di una cascata, i due contendenti si affrontano con armi tradizionali per aggiudicarsi la corona. Tensione e adrenalina si fondono così in un tutt'uno.

    Dove vedere in streaming i migliori film d’azione nominati per il Miglior Film?

    Tutti i film citati sono disponibili qui sotto con le informazioni su dove vedere in streaming, noleggiare o comprare ogni titolo. Inoltre, con i filtri di JustWatch potrete selezionare la pellicola che preferite in base all’anno di produzione, all’età consigliata, alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro. Inseguimenti, sparatorie, combattimenti e ancora più azione vi aspettano. Buona visione!

  • Demi Moore: i migliori film da guardare in streaming, da Ghost a The Substance

    Demi Moore: i migliori film da guardare in streaming, da Ghost a The Substance

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Demi Moore non è solo un'attrice: è un'icona, una pioniera, una donna che ha sempre giocato secondo le sue regole a Hollywood. Negli anni '90 era ovunque, dominava il box office con ruoli che mescolavano sensualità, forza e vulnerabilità. Chi può dimenticare la sua Molly in Ghost, con quella scena della ceramica diventata leggenda? O il suo coraggio fisico e mentale in Soldato Jane, dove si è rasata i capelli per mostrare al mondo che una donna può essere dura quanto (e più di) un uomo?

    Ma Demi non si è mai fermata ai soliti schemi: ha scelto storie provocatorie, ha fatto discutere, ha osato più di chiunque altro. E adesso, con The Substance, è tornata più forte che mai. Il film ha conquistato i festival, lei è finita nelle liste dei premi più importanti e tutti parlano di come sia riuscita a reinventarsi ancora una volta.

    Quindi, se vuoi fare un viaggio tra le migliori performance di una delle attrici più audaci di sempre, questa è la classifica definitiva dei suoi film più iconici. Dalle storie d’amore immortali ai thriller psicologici, dai drammi intensi ai blockbuster, abbiamo realizzato per te una classifica dei 20 migliori film di Demi Moore da guardare in streaming.

    TOP 5 migliori film di Demi Moore

    1. The Substance (2024)

    In The Substance, diretto da Coralie Fargeat, Demi Moore interpreta Elisabeth Sparkle, una celebrità cinquantenne che ricorre a un trattamento misterioso per riconquistare la giovinezza perduta. Il film è stato acclamato per la sua audacia e per la performance intensa di Moore, descritta come "senza paura" e "una delle migliori della sua carriera".

    La pellicola esplora temi come l'ossessione per la giovinezza e la pressione esercitata sulle donne nel mondo dello spettacolo, offrendo una critica tagliente alla società contemporanea. La performance di Moore le è valsa il Golden Globe come Miglior Attrice in un Film Musical o Commedia e una candidatura all'Oscar.

    2. Ghost - Fantasma (1990)

    Ghost è forse uno dei film più iconici di Demi Moore. In questo dramma romantico soprannaturale, interpreta Molly Jensen, una giovane donna che perde tragicamente il suo compagno, Sam (Patrick Swayze), ma continua a sentirne la presenza. La chimica tra Moore e Swayze, unita alla memorabile scena della ceramica, ha reso il film un classico intramontabile. La performance di Moore ha mostrato la sua capacità di trasmettere profonde emozioni, consolidando la sua reputazione a Hollywood.

    3. Codice d'onore (1992)

    In Codice d'onore, Moore recita al fianco di Tom Cruise e Jack Nicholson, interpretando il ruolo dell'avvocato tenente comandante Joanne Galloway. Il film, diretto da Rob Reiner, è un dramma giudiziario che esplora temi di moralità e giustizia all'interno dell'esercito. La performance di Moore è stata lodata per la sua intensità e per la capacità di tenere testa a co-protagonisti di alto calibro, dimostrando la sua versatilità come attrice.

    4. Proposta indecente (1993)

    In questo dramma provocatorio, Moore interpreta Diana Murphy, una donna sposata che riceve una proposta inusuale da un miliardario (Robert Redford): un milione di dollari per una notte insieme. Il film esplora le dinamiche morali e le conseguenze di tale decisione sulla relazione di coppia. La performance di Moore cattura la complessità emotiva del personaggio, affrontando temi di amore, fiducia e sacrificio.

    5. Soldato Jane (1997)

    In Soldato Jane, Demi Moore assume il ruolo di Jordan O'Neil, la prima donna a essere ammessa in un programma di addestramento delle forze speciali della Marina degli Stati Uniti. Il film, diretto da Ridley Scott, mette in luce le sfide e i pregiudizi affrontati dalle donne in ambienti dominati dagli uomini. Moore ha mostrato un impegno fisico notevole per il ruolo, inclusa la famosa scena in cui si rasa la testa, dimostrando la sua dedizione e il suo coraggio nell'affrontare ruoli impegnativi.

    Dove guardare i migliori film di Demi Moore in streaming 

    La filmografia di Demi Moore testimonia una carriera ricca e diversificata, caratterizzata da scelte coraggiose e interpretazioni memorabili. Con The Substance, Moore ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e di affrontare ruoli complessi, consolidando il suo status di icona del cinema contemporaneo.

    Di seguito l’elenco completo sui 20 migliori film di Demi Moore da guardare in streaming:

  • I 15 migliori film di Renée Zellweger da guardare in streaming

    I 15 migliori film di Renée Zellweger da guardare in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Renée Zellweger è una delle attrici più talentuose e amate di Hollywood, icona di generazioni di donne grazie ad uno dei suoi ruoli più fortunati: quello di Bridget Jones che proprio il 27 Febbraio ritorna al cinema con un quarto capitolo, Bridget Jones: Un amore di ragazzo. 

    Nata nel 1969 in Texas, ha iniziato la sua carriera con ruoli secondari in film indipendenti, prima di conquistare il pubblico e la critica con interpretazioni memorabili che spaziano dalla commedia, soprattutto quella romantica, al dramma. È particolarmente nota per la sua straordinaria capacità di trasformarsi per ogni ruolo, abbracciando con dedizione sia personaggi leggeri che figure complesse e tormentate. La sua filmografia include alcune delle commedie romantiche più iconiche di sempre, così come performance drammatiche che le hanno valso importanti riconoscimenti, tra cui due premi Oscar. In questa guida, esploreremo i 15 migliori film di Renée Zellweger, da guardare in streaming in Italia, che meglio rappresentano il suo talento e la sua versatilità.

    I migliori film di Renée Zellweger da guardare in streaming

    1. Ritorno a Cold Mountain (2003)

    Renée Zellweger ha vinto il suo primo Oscar per il ruolo di Ruby Thewes, una donna forte e indipendente che aiuta la protagonista (Nicole Kidman) a sopravvivere durante la Guerra Civile Americana. Il film, diretto da Anthony Minghella, è un intenso dramma storico con un cast stellare.

    2. Il diario di Bridget Jones (2001)

    Renée Zellweger ha conquistato il pubblico con il ruolo di Bridget Jones, una trentenne goffa e insicura alla ricerca dell’amore e della felicità. Il film, basato sul romanzo di Helen Fielding, è diventato un classico della commedia romantica, e la performance di Zellweger le è valsa una nomination all’Oscar.

    3. Chicago (2002)

    Nel musical vincitore dell’Oscar come Miglior Film, Zellweger interpreta Roxie Hart, una cantante ambiziosa accusata di omicidio. La sua performance brillante, affiancata da Catherine Zeta-Jones e Richard Gere, le è valsa una nuova nomination agli Oscar.

    4. Judy (2019)

    In questo biopic, Renée Zellweger interpreta Judy Garland durante gli ultimi anni della sua vita. La sua interpretazione intensa e struggente le ha fatto guadagnare il secondo Oscar, nonché quarta nomination, della sua carriera, confermando la sua straordinaria capacità di trasformarsi nei suoi personaggi.

    5. Jerry Maguire (1996)

    Accanto a Tom Cruise, Zellweger interpreta Dorothy Boyd, una madre single che si innamora di un agente sportivo in crisi. Il film è un mix perfetto di romanticismo e commedia, e la battuta “Mi avevi già convinta al ciao” è diventata iconica.

    6. La voce dell’amore (1998)

    Al fianco di Meryl Streep, Zellweger interpreta una giovane donna che cerca di riconciliarsi con sua madre malata. Un dramma toccante e profondo, con una delle sue interpretazioni più emotive nonché la sua prima prova come attrice drammatica.

    7. Miss Potter (2006)

    In questo biopic, Zellweger porta sullo schermo la vita della scrittrice Beatrix Potter, autrice di Peter Rabbit. Il film esplora il suo talento, la sua lotta per il riconoscimento e la sua storia d’amore, con una performance delicata e affascinante. Con questo ruolo ha ricevuto la sua sesta candidatura ai Golden Globes.

    8. White Oleander (2002)

    Zellweger recita al fianco di Michelle Pfeiffer in questo dramma intenso, interpretando una donna che accoglie in affido una ragazza problematica. Il film è una storia di resilienza e legami familiari complessi.

    9. Betty Love (2000)

    In questa commedia nera diretta da Neil LaBute, Renée Zellweger interpreta Betty Sizemore, una cameriera dal cuore d’oro che, dopo un tragico evento, sviluppa un’ossessione per una soap opera e intraprende un viaggio alla ricerca del suo attore preferito, convinta che sia l’amore della sua vita. Il film mescola umorismo e dramma con un tocco surreale, e la performance di Zellweger le è valsa il Golden Globe.

    10. Appaloosa (2008)

    In questo western moderno, Zellweger affianca Viggo Mortensen e Ed Harris, interpretando una donna misteriosa e affascinante che si trova coinvolta in una lotta tra sceriffi e fuorilegge.

    11. Abbasso l’amore (2003)

    In questa frizzante commedia romantica ambientata negli anni '60, Renée Zellweger interpreta Barbara Novak, un’autrice di bestseller che promuove l’indipendenza femminile e il rifiuto dell’amore romantico, fino a quando non si scontra con un affascinante giornalista interpretato da Ewan McGregor. Il film è un omaggio alle classiche screwball comedy hollywoodiane, con costumi colorati, dialoghi brillanti e una chimica irresistibile tra i protagonisti.

    12. Case 39 (2009)

    In questo horror-thriller, Zellweger interpreta un’assistente sociale che salva una bambina maltrattata, solo per scoprire che la realtà è molto più inquietante di quanto immaginasse. Un ruolo intenso che la vede esplorare il genere horror.

    13. Riflessi di paura (2008)

    In questo thriller psicologico, Renée Zellweger interpreta una donna che lavora nei servizi sociali e si trova coinvolta in un caso inquietante che la trascina in un incubo soprannaturale. Un ruolo diverso dai suoi classici personaggi, che dimostra la sua versatilità.

    14. Cinderella Man - Una ragione per lottare (2005)

    Nel film di Ron Howard, Zellweger interpreta Mae, la moglie del pugile James J. Braddock (Russell Crowe). Il film racconta la vera storia del campione di boxe che lotta per sopravvivere durante la Grande Depressione, e la sua performance è piena di forza e vulnerabilità.

    15. Viaggio d’Estate (2009)

    In questa commedia drammatica ispirata alla giovinezza dell’attore George Hamilton, Renée Zellweger interpreta Anne Deveraux, una donna elegante e indipendente che, dopo aver lasciato il marito infedele, intraprende un viaggio attraverso gli Stati Uniti con i suoi due figli adolescenti alla ricerca di un nuovo marito e di una vita migliore. Il film combina leggerezza e profondità emotiva, mettendo in luce il carisma di Zellweger nel ruolo di una madre determinata a trovare la propria strada nonostante le difficoltà.

    Dove guardare i migliori film di Renée Zellweger in streaming

    Renée Zellweger ha dimostrato di essere un’attrice incredibilmente versatile, capace di eccellere sia nelle commedie romantiche che nei drammi intensi. Dai musical ai thriller, la sua carriera è un esempio di dedizione e trasformazione artistica. Con tanti ruoli iconici all’attivo e altri progetti in arrivo, continua a essere una delle stelle più luminose di Hollywood.

  • Dragon Trainer: tutti i film da vedere in streaming

    Dragon Trainer: tutti i film da vedere in streaming

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Dall’uscita del primo film nel 2010, la saga di Dragon Trainer - conosciuta anche con il titolo inglese di How To Train Your Dragon - ha catturato l’immaginazione di tutti. Dopo la trilogia animata e svariati titoli tra serie TV e cortometraggi, il franchise è pronto al salto successivo con l’uscita nel 2025 del primo lungometraggio live-action.

    Questa guida di JustWatch vi porta a scoprire tutti i film di Dragon Trainer da vedere in streaming su piattaforme come Sky e AppleTV. Per chi fosse interessato alla visione in ordine cronologico non deve preoccuparsi, in quanto questo tipo di visione segue l’ordine di uscita delle pellicole.

    Come guardare in streaming tutti i film di Dragon Trainer?

    Dragon Trainer (2010)

    Diretto in collaborazione tra Chris Sanders e Dean DeBlois, Dragon Trainer porta lo spettatore nella suggestiva isola di Berk. La società vichinga di Berk si basa sul coraggio e l'onore dimostrato dai suoi abitanti nel combattere e uccidere draghi, che interferiscono con la vita regolare dei villaggi. Al centro della storia c'è Hiccup, figlio di un capovillaggio e troppo gracile per affrontare le creature. L'evoluzione di Hiccup e il suo rapporto con un drago particolare infondono un livello emotivo ben costruito e inaspettato per un cartone animato. Allo stesso tempo, questa punta di diamante della DreamWorks brilla per l'animazione impeccabile e una sceneggiatura smagliante.

    Dragon Trainer 2 (2014)

    Quattro anni dopo l'esordio folgorante della saga, Dragon Trainer 2 si affaccia nelle sale mondiali, replicando il successo del primo capitolo. DeBlois si affida solo a se stesso per le posizioni di regista e sceneggiatore, dimostrando ancora una volta le sue capacità. Un Hiccup ormai ventenne torna sullo schermo, prendendosi carico di responsabilità mai affrontate prima dopo essere subentrato al padre nel ruolo di capovillaggio. Ciò che aveva reso speciale il primo film della saga - l'animazione pregevole, la sceneggiatura intelligente e una carica emotiva convincente - è qui presente con grande forza. Un sequel come pochi che non annoia né cerca facili scorciatoie.

    Dragon Trainer - Il mondo nascosto (2019)

    Il mondo nascosto chiude la trilogia animata della serie di Dragon Trainer e vede sempre DeBois come direttore creativo dell'opera. Il rapporto tra Hiccup e il suo drago Sdentato è ormai solido dopo mille avventure, ma l'arrivo di una dragonessa sembra inizialmente cambiarne le dinamiche. Lo stesso si potrebbe dire per l'avvento di Grimmel, temuto antagonista e cacciatore di draghi. Il successo della saga non sembra scemare a quasi dieci anni di distanza dall'uscita del primo film. Dragon Trainer - Il mondo nascosto alza l'asticella visiva della trilogia in maniera esponenziale, con scene che, in piccolo, richiamano la magnificenza di Avatar.

    Dragon Trainer (2025)

    Il successo stratosferico della trilogia animata di Dragon Trainer, unito alla popolarità delle serie TV dedicate a Hiccup e Sdentato, non potevano terminare senza la creazione di una pellicola live-action. Squadra vincente non si cambia ed è così che ritroviamo DeBois sempre in chiave di regista e sceneggiatore. La pellicola del 2025 è il remake del primo capitolo animato della serie e vede Mason Thames nel ruolo di Hiccup. Ancora giovane, il figlio del capovillaggio Stoik deve dimostrare tutte le sue capacità battendosi contro i draghi per la sicurezza del suo villaggio. Sdentato, però, è quasi pronto ad entrare nella sua vita.

    Dove vedere in streaming tutti i film di Dragon Trainer?

    Tutti i film citati della saga di Dragon Trainer sono disponibili qui sotto. Per ogni titolo troverete tutte le informazioni su dove vedere in streaming lo spettacolo. JustWatch ti aiuta anche a scoprire dove acquistare o noleggiare ogni pellicola e se alcuna di esse sia disponibile in forma gratuita. Inoltre, i filtri di JustWatch facilitano la tua selezione, aiutandoti a scegliere in base alle valutazioni IMDb e Rotten Tomatoes, al genere, all’anno di produzione e molto altro. Hiccup e Sdentato vi aspettano sull’isola di Berk per un’avventura indimenticabile. Buona visione!

  • Se hai amato Yellowjackets, allora guarda queste 10 serie TV

    Se hai amato Yellowjackets, allora guarda queste 10 serie TV

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Definito come l’erede di LOST che incontra “Il Signore delle Mosche”, Yellowjackets ha fin da subito conquistato il pubblico, tanto da arrivare a tre stagioni. Il segreto? Un survival horror, intriso di mistero e thriller psicologico, con quella giusta dose di traumi e colpi di scena che rendono il tutto ancora più suggestivo, con una struttura affatto lineare ed una tensione sempre crescente. La ciliegina sulla torta è sicuramente la sua atmosfera evocativa ed esoterica, perfetta anche per chi ama il “dramma maledetto” dove la realtà non è mai per come appare.

    La serie racconta la storia di una squadra di calcio femminile che, dopo un incidente aereo, si ritrova a lottare per la sopravvivenza in una remota foresta canadese. Alternando il passato con il presente, la narrazione rivela lentamente i segreti inquietanti che le protagoniste hanno cercato di seppellire per decenni.

    Se questo è il genere di show che ti fa impazzire, allora queste 10 serie TV come Yellowjackets da guardare in streaming sono perfette per te!

    Top 5 serie TV come Yellowjackets

    1. Lost

    Uno dei più grandi survival drama della TV, Lost segue un gruppo di superstiti di un disastro aereo bloccati su un’isola misteriosa. Come Yellowjackets, la serie alterna tra presente e flashback, rivelando segreti oscuri sui personaggi mentre il mistero dell’isola si infittisce.

    2. The Wilds

    Un gruppo di ragazze adolescenti si ritrova su un’isola deserta dopo un incidente aereo, ma la loro lotta per la sopravvivenza si intreccia con segreti più profondi. Se hai amato l’elemento survival di Yellowjackets e il focus sui traumi adolescenziali, questa serie fa per te.

    3. The Leftovers

    Una serie che, come Yellowjackets, esplora il trauma, la perdita e la resilienza. Dopo un evento inspiegabile in cui il 2% della popolazione mondiale scompare improvvisamente, i sopravvissuti cercano di ricostruire le loro vite, affrontando il dolore e i misteri di ciò che è accaduto.

    4. The Last of Us

    La serie segue Joel ed Ellie in un mondo post-apocalittico devastato da un’infezione fungina che ha trasformato gran parte dell’umanità in creature ostili. Come in Yellowjackets, la narrazione si sviluppa attraverso due linee temporali, esplorando il passato dei personaggi e il modo in cui il trauma e la perdita hanno plasmato le loro scelte, mettendo in risalto la brutalità della sopravvivenza e il lato oscuro della natura umana.

    5. Twin Peaks

    Se ti è piaciuto l’elemento del mistero e il senso di inquietudine di Yellowjackets, allora Twin Peaks è un must-watch. La serie di David Lynch combina thriller, horror e surrealismo in una storia piena di segreti nascosti e atmosfere inquietanti.  

    Dove guardare le 10 serie TV come The White Lotus in streaming

    Se hai amato Yellowjackets, queste serie TV ti offriranno altrettanti misteri, tensione psicologica e narrazioni non lineari che ti terranno incollato allo schermo. Dai survival horror ai thriller psicologici, ogni show in questa lista promette un viaggio affascinante nei lati più oscuri della mente umana.  

    Ecco l’elenco completo su dove guardare le 10 serie TV come The White Lotus in streaming:

  • Film da guardare in streaming se hai amato Misteri dal profondo (The Gorge)

    Film da guardare in streaming se hai amato Misteri dal profondo (The Gorge)

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Misteri dal profondo (The Gorge) ha portato sugli schermi degli spettatori la paura ancestrale per l’ignoto. La pellicola disponibile su Apple TV+ ha come protagonisti due cecchini altamente addestrati. Drasa (Anya Taylor-Joy) e Levi (Miles Teller) vengono ingaggiati per fare da guardia a una gola di montagna. I due si trovano ai lati opposti dell’apertura e, quasi fin da subito, capiscono che qualcosa di misterioso sta accadendo intorno a loro, o sotto di loro.

    Per chiunque abbia amato l’action in salsa sci-fi di Scott Derrickson (Doctor Strange, Black Phone), JustWatch presenta questa lista con tutti i migliori film da guardare dopo la visione di Misteri dal profondo. Per ogni film presente troverete tutte le informazioni su dove acquistare o noleggiare ogni spettacolo e, ovviamente, dove vederli tutti in streaming su piattaforme come Netflix, Disney+, Amazon Prime Video, NOW e molte altre.

    TOP 3 film da guardare in streaming dopo Misteri dal profondo

    1. La cosa (1982)

    L’ambientazione montana del remake cult di John Carpenter, unita alla commistione tra sci-fi e horror, rendono La cosa una visione quasi obbligatoria dopo The Gorge. Quando un parassita alieno entra in contatto con una squadra di ricercatori nella desolata Antartide, il caos prende piede mentre alleanze e paranoie rimodellano i rapporti del gruppo. Nonostante il flop al box office, La cosa è oggi considerata un capostipite del genere e uno dei gioielli della filmografia del Principe delle Tenebre.

    2. Annientamento (2018)

    Un’altra zona misteriosa, proprio come The Gorge, è al centro del secondo film di Alex Garland, di cui è anche sceneggiatore. Dopo che suo marito (Oscar Isaac) si sente male ritornato da una zona sotto quarantena, la biologa Lena (Natalie Portman) decide di unirsi a una squadra pronta ad entrare nel “Bagliore”. Gli amanti del thriller apprezzeranno la sceneggiatura ricca di suspense, mentre non passeranno inosservati la magnifica fotografia e gli effetti speciali all’avanguardia.

    3. The Abyss (1989)

    L'ignoto si può incontrare non solo nelle profondità della montagna, ma anche negli abissi dell’oceano, come dimostra il sottovalutato The Abyss di James Cameron. Dopo che un sottomarino cola a picco nei Caraibi, una squadra cerca di recuperarne i resti, spingendosi negli abissi. The Abyss vi terrà con il fiato sospeso grazie alla trama, ma catturerà soprattutto i vostri occhi con una fotografia acquatica mai vista prima. Le prove brillanti di Ed Harris, Mary Elizabeth Mastrantonio e Michael Biehn sono il tocco finale.

    Dove guardare in streaming i migliori film se hai amato Misteri dal profondo?

    Oltre alla top 3, la lista qui sotto comprende anche un classico del cinema action anni ‘80 come Predator, l’indimenticabile dramma sci-fi Arrival di Denis Villeneuve, il monster movie targato Bong joon-ho The Host e l’horror ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale Overlord. In caso voleste selezionare un film in particolare, i filtri di JustWatch vi aiuteranno a scegliere la pellicola in base all’anno di produzione, al genere, alle valutazione IMDb e Rotten Tomatoes e molto altro. Buona visione!

  • Se hai amato The White Lotus, guarda queste 10 serie TV imperdibili in streaming

    Se hai amato The White Lotus, guarda queste 10 serie TV imperdibili in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Creata da Mike White, The White Lotus è una delle serie TV antologiche più affascinanti, e premiate, degli ultimi anni. Con il suo mix di satira sociale, dramma psicologico e mistero, ogni stagione racconta la vacanza di un gruppo di ricchi ospiti in resort di lusso, mettendo in luce dinamiche tossiche, ipocrisie e tensioni nascoste sotto una patina di benessere e privilegio.

    Con un cast stellare sempre nuovo, ambientazioni da sogno e un’ironia tagliente, The White Lotus esplora il lato oscuro dell’élite e le loro contraddizioni, bilanciando intrighi, relazioni complesse e colpi di scena inaspettati. Dal 17 febbraio la terza stagione ha debuttato in Italia in contemporanea con gli Stati Uniti ed è pronta a tenerci nuovamente col fiato sospeso. 

    Se hai amato questa serie, allora queste 10 serie TV come The White Lotus da guardare in streaming, sono perfette per te!

    Top 5 serie TV come The White Lotus

    1. Nine Perfect Strangers

    Basata sul romanzo di Liane Moriarty, questa serie con Nicole Kidman segue nove sconosciuti che si ritrovano in un esclusivo ritiro benessere. Mentre cercano di risolvere i loro problemi, segreti inquietanti emergono. Con un mix di tensione psicologica e satira, Nine Perfect Strangers è perfetta per i fan di The White Lotus.

    2. Succession

    Se hai amato la satira sull’élite privilegiata di The White Lotus, allora Succession è la serie che fa per te. Questo dramma segue la famiglia Roy, potentissimi magnati dei media, mentre si distruggono a vicenda per il controllo dell’azienda di famiglia. Ricco di umorismo cinico, personaggi indimenticabili e dialoghi brillanti, è un must-watch.

    3. The Resort

    Un thriller che, come The White Lotus, si svolge in un lussuoso resort tropicale. Una coppia in crisi scopre indizi su un mistero irrisolto che li trascina in una spirale di segreti e rivelazioni sorprendenti. Il tono è un mix di commedia dark e suspense, rendendolo un perfetto complemento per i fan dello show HBO.

    4. Big Little Lies

    Un’altra serie firmata HBO che esplora le vite apparentemente perfette di un gruppo di donne benestanti in una cittadina della California. Tra rivalità, bugie e segreti oscuri, Big Little Lies è una storia di tensione e potere femminile, con un cast straordinario guidato da Reese Witherspoon, Nicole Kidman e Laura Dern.

    5. The Affair

    Se ti è piaciuta la narrazione frammentata e il punto di vista multiplo di The White Lotus, The Affair offre una struttura simile. Il dramma segue una relazione extraconiugale e le sue conseguenze attraverso diverse prospettive, mostrando come la verità sia soggettiva e influenzata dalle esperienze personali.

    Dove guardare le 10 serie TV come The White Lotus in streaming

    Se hai amato The White Lotus, queste serie TV ti offriranno altrettanti colpi di scena, satira sociale e tensione psicologica. Dai resort di lusso ai segreti più oscuri della classe privilegiata, ogni show in questa lista promette una narrazione sofisticata e intrigante che ti terrà incollato allo schermo.

    Ecco l’elenco completo su dove guardare le 10 serie TV come The White Lotus in streaming:

  • I migliori film e serie TV di Paolo Sorrentino: un viaggio tra stile, potere e bellezza

    I migliori film e serie TV di Paolo Sorrentino: un viaggio tra stile, potere e bellezza

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Paolo Sorrentino è uno dei registi più influenti e visionari del cinema contemporaneo. Nato a Napoli nel 1970, ha saputo distinguersi con uno stile inconfondibile, caratterizzato da inquadrature eleganti, atmosfere oniriche e narrazioni che esplorano il potere, la solitudine e la bellezza.

    Il suo ultimo film, Parthenope, è arrivato da pochissimo in tutto il mondo su Netflix dopo essere stato presentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes 2024. Questo nuovo lavoro segna l’ennesimo ritorno alla sua amata Napoli, raccontando una storia sospesa tra mito e realtà, in cui il regista esplora il rapporto tra passato e presente, identità e destino, ma anche vita e morte.  

    Ma oltre a Parthenope, Sorrentino ha costruito una filmografia straordinaria che lo ha portato a vincere premi prestigiosi, tra cui l'Oscar per La grande bellezza nel 2014. I suoi film e le sue serie TV non sono semplici storie, ma vere e proprie esperienze visive ed emotive.

    La nostra classifica dei migliori film e serie TV di Paolo Sorrentino da guardare in streaming.

    I migliori film e serie TV di Paolo Sorrentino

    1. Il divo (2008)

    Un biopic fuori dagli schemi su Giulio Andreotti, interpretato magistralmente da Toni Servillo. Il film mescola satira, politica e thriller, dipingendo un ritratto enigmatico di uno degli uomini più potenti e controversi della storia italiana. La regia visionaria e la colonna sonora iconica lo rendono un capolavoro assoluto.

    2. Le conseguenze dell’amore (2004)

    Il film che ha fatto conoscere Sorrentino al grande pubblico. Protagonista è Titta Di Girolamo, un uomo solo e misterioso che vive in un hotel in Svizzera, legato a segreti inconfessabili. Con un’atmosfera sospesa tra il noir e il dramma psicologico, Le conseguenze dell’amore è un’opera di rara eleganza e intensità.

    3. È stata la mano di Dio (2021)

    Un film profondamente personale e autobiografico, in cui Sorrentino racconta la sua giovinezza a Napoli negli anni ’80. Il protagonista, Fabietto, vive il dramma familiare e il sogno del calcio, con la figura di Diego Maradona a fare da simbolo di speranza. Candidato all’Oscar e vincitore del Gran Premio della Giuria a Venezia, è uno dei film più toccanti del regista.

    4. Parthenope (2024)

    Il suo ultimo film, ambientato a Napoli, è una storia sospesa tra mito e realtà, che esplora il passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Con uno sguardo nostalgico e visionario, Parthenope è uno dei lavori più poetici e personali di Sorrentino.

    5. La grande bellezza (2013)

    Un’opera che ha segnato la carriera di Sorrentino, vincendo l’Oscar per il Miglior Film Straniero. Il film segue Jep Gambardella, giornalista e scrittore che si muove tra le luci e le ombre della mondanità romana. Con uno stile visivo sontuoso e una riflessione amara sul senso della vita, La grande bellezza è un ritratto decadente e affascinante di una società in declino.

    6. This Must Be the Place (2011)

    Il primo film in lingua inglese di Sorrentino vede Sean Penn nei panni di una ex rockstar gotica che intraprende un viaggio attraverso l’America alla ricerca di un ex criminale nazista. Una pellicola fuori dagli schemi, con una colonna sonora straordinaria firmata David Byrne.

    7. L’uomo in più (2001)

    Il debutto cinematografico di Sorrentino racconta le vite parallele di due uomini chiamati Antonio Pisapia: uno è un cantante di musica leggera, l’altro un calciatore. Entrambi vivono il declino della loro carriera e cercano di reinventarsi. Un'opera prima già matura e potente.

    8. L’amico di famiglia (2006)

    Un film disturbante e affascinante che segue Geremia de’ Geremei, un usuraio che si illude di essere una figura paterna per i suoi debitori. Sorrentino crea un personaggio unico nel suo genere, inquietante e al tempo stesso tragico, dipingendo una riflessione sulla solitudine e sul bisogno di controllo.

    9. The Young Pope (2016)

    La prima serie TV di Sorrentino, con Jude Law nei panni di Lenny Belardo, il primo papa americano della storia. Visionario, cinico e affascinante, The Young Pope è un racconto di fede e potere con una regia sorprendente e momenti di puro genio visivo.

    10. Loro (2018)

    Diviso in due parti, Loro è un ritratto visionario e grottesco di Silvio Berlusconi, interpretato da Toni Servillo. Il film esplora il potere, la seduzione e l’ambizione, mescolando realtà e finzione con il tipico stile sorrentiniano.

    11. The New Pope (2020)

    Seguito di The Young Pope, introduce un nuovo pontefice, interpretato da John Malkovich, e approfondisce ulteriormente le dinamiche della Chiesa. Uno scontro tra tradizione e modernità, con la solita ironia e maestosità di Sorrentino.

    12. Youth - La giovinezza (2015)

    Un film contemplativo che vede Michael Caine e Harvey Keitel nei panni di due amici anziani in vacanza sulle Alpi svizzere. Tra ricordi e riflessioni sulla vecchiaia, Youth è un’opera raffinata e poetica, ma eccessivamente focalizzata sull’immagine più che sulla sostanza.

    Dove guardare i migliore film e serie TV di Paolo Sorrentino in streaming

    Paolo Sorrentino ha costruito un universo cinematografico unico, mescolando realtà e sogno, ironia e dramma, con un’estetica che lo rende inconfondibile. Dai capolavori vincitori di Oscar alle serie TV rivoluzionarie, la sua filmografia è un viaggio straordinario nella bellezza e nella decadenza della vita. Di seguito, l’elenco su dove guardare i migliori film e serie TV di Paolo Sorrentino in streaming:

  • La classifica di tutti i film in streaming di Osgood Perkins da regista

    La classifica di tutti i film in streaming di Osgood Perkins da regista

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Proveniente da una famiglia legata a doppio filo con la settima arte, Osgood Perkins si è ritagliato uno spazio proprio all’interno dell’industria e ha maturato, negli anni, una carriera di attore e regista di tutto rispetto. L’ultima fatica di Perkins come regista, La scimmia, mostra senza dubbio la parabola ascendente del creativo di New York e la sua progressiva disinvoltura nel trattare il genere horror.

    Questa lista vi presenta la classifica di tutti i film di Osgood Perkins da regista da vedere in streaming su piattaforme come Netlfix e PlutoTV. Inoltre, per ogni titolo troverete tutte le informazioni su dove noleggiare le pellicole e su dove acquistarle. JustWatch vi aiuterà anche a scoprire se alcuni dei titoli sono disponibili in forma gratuita e dove accedere allo spettacolo.

    Come guardare in streaming tutti i film da regista di Osgood Perkins?

    1. Longlegs (2024)

    Uno degli horror rivelazione del 2024, Longlegs segue l’agente dell’FBI Lee Harker mentre indaga su alcuni omicidi collegati all’occulto. Forma e sostanza si equilibrano perfettamente in un film che ipnotizza con il suo carattere psicologico e terrorizza tramite l’innesto di tematiche esoteriche. La prova migliore di Perkins.  

    2. La Scimmia (2025)

    Dopo aver trattato con serietà assoluta il genere, Perkins porta sullo schermo la sua prima commedia horror con La Scimmia. Tratto da un racconto breve di Stephen King, il film brilla per l’interpretazione sublime di Theo James e molti tocchi visuali che elevano a forma d’arte lo spettacolo tragi-comico.

    3. February - L’innocenza del male (2017)

    Perkins già mostrava di essere un talento promettente dietro la macchina da presa con il suo esordio del 2017, February. Emma Roberts guida un cast in grande forma nel raccontare la storia di due studentesse in una scuola privata. Ben presto, però, oscure presenze si fanno vive nelle loro vite.   

    4. Gretel e Hansel (2020)

    La versione di Perkins del classico racconto dei Fratelli Grimm tende ad essere considerata un gioiello visivo, ma con alcune lacune dal punto di vista della storia. Nonostante il troneggiare della forma sulla sostanza, Gretel e Hansel rimane una visione consigliata, soprattutto per gli esteti a cui piace analizzare ogni inquadratura.

    5. Sono la bella creatura che vive in questa casa (2016)

    Questo horror in salsa gotica vede protagonista Ruth Wilson nei panni di Lily Saylor, un’infermiera che si prende cura di una scrittrice horror ormai in pensione. Lily lavora direttamente nella casa di Iris e, ben presto, inizia a pensare che l’abitazione sia infestata. La potenza di Perkins non pervade interamente questo film come gli altri nella lista.

    Dove guardare in streaming tutti i film da regista di Osgood Perkins?

    Tutti i film citati sono disponibili qui sotto e, con essi, tutte le informazioni su dove vederli in streaming, noleggiarli o acquistarli. Con i filtri di JustWatch, inoltre, potrete scegliere la pellicola che più vi interessa in base alle valutazioni di IMDb e di Rotten Tomatoes, all’età consigliata, al prezzo e molto altro. Le atmosfere orrorifiche di Osgood Perkins vi stanno aspettando. Buona visione!

  • La classifica di tutti i film con Hulk da vedere in streaming, incluso Hulk Rosso

    La classifica di tutti i film con Hulk da vedere in streaming, incluso Hulk Rosso

    Andrea Ballerini

    Andrea Ballerini

    Editor a JustWatch

    Hulk è, da sempre, uno dei personaggi Marvel dall’eredità culturale più potente. Grandi e piccini hanno impresso nella mente Bruce Banner e i suoi problemi di rabbia, capaci di farlo trasformare in un mostro dalle dimensioni impressionanti e dall’iconica carnagione verde. Banner, inoltre, si distingue per unire nei suoi due stati di esistenza - come uomo e come Hulk - un’intelligenza fuori dal comune e una forza brutale senza paragoni, rendendolo uno dei supereroi più potenti dell’universo Marvel.

    Questa lista di JustWatch vi guida nella visione di tutti i film con Hulk da guardare in streaming su piattaforme come Disney+ e Tim Vision. Le pellicole sono elencate secondo una classifica che si basa sull’importanza della pellicola nel raccontare il personaggio di Hulk, oltre che i meriti tecnici. In più, troverete tutte le informazioni su dove acquistare o noleggiare ogni titolo e i prezzi relativi. Se un film è disponibile in maniera gratuita, JustWatch ve lo farà sapere.

    La classifica di tutti i film con Hulk in streaming

    1. L’incredibile Hulk (2008)

    Diretto da Louis Leterrier, il film del 2008 vede Edward Norton vestire i panni di Banner. Quest’ultimo si trova in Brasile, dove cerca di vivere nascosto senza mai trasformarsi. Il passato, però, è in agguato. L’incredibile Hulk vive dell'interpretazione psicologicamente perfetta di Norton, che dona complessità e spessore al personaggio. 

    2. Thor: Ragnarok (2017)

    Se L’incredibile Hulk presenta una versione del mostro verde ancorata alle sue caratteristiche tipiche, Thor: Ragnarok alza l’asticella consegnando al grande schermo un Hulk parzialmente alternativo. I poteri e le sembianze restano intatte, ma il rapporto con Thor arricchisce il personaggio di Hulk, rendendolo avvezzo allo humor e a momenti più leggeri.

    3. Avengers: Endgame (2019)

    Endgame riparte dalla vittoria di Thanos e mostra un mondo completamente cambiato. In questo contesto, gli Avengers fanno di tutto per rimettersi in piedi e continuare la lotta. Il film dei fratelli Russo è una visione obbligatoria per i fan di Hulk, in quanto propone un’evoluzione fondamentale del personaggio. Infatti, Banner riesce a bilanciare, finalmente, la forza bruta di Hulk con la sua intelligenza sopraffina.

    4. Avengers - Infinity War (2018)

    Ancora una volta sotto la direzione artistica di Anthony e Joe Russo, Infinity War vede gli Avengers impegnati a contrastare le manie omicide di Thanos, titano assetato di sangue e potere. La componente psicologica del personaggio di Hulk è più forte che mai in questo capitolo del MCU. Banner, infatti, si trasforma solo una volta nel film, sottolineando la lotta interiore con il mostro.

    5. The Avengers (2012)

    Dopo l’emergere di una minaccia per il mondo, Nick Fury (Samuel L. Jackson) decide di organizzare una squadra di supereroi per contrastarla. The Avengers chiude la Fase Uno del MCU ed è il film che introduce Mark Ruffalo come nuovo Hulk, dopo l’interpretazione di Norton. A suo agio, l’attore si dimostra la scelta perfetta per il ruolo, a metà tra rabbia e acume.

    6. Avengers: Age of Ultron (2015)

    Quando il mondo è minacciato dall’avvento di Ultron, un’intelligenza artificiale diventata maligna, gli Avengers sono di nuovo pronti alla sfida. Age of Ultron fu quasi uno shock per i fan del mostro verde, a causa dell’unione romantica con la Vedova Nera (Scarlett Johansson). La poca chimica tra i due personaggi è stato, però, il segnale per abbandonare quella sottotrama. 

    7. Captain America: Brave New World (2025)

    Brave New World, diretto da Julius Onah, era uno dei capitoli più attesi dai fan di Hulk. Nonostante l’assenza di Bruce Banner, il film si concentra sull’antagonista principale dello scienziato, ovvero Thaddeus Ross. Prima generale alle calcagne di Banner, ora Ross si ritrova nella sala Ovale come neo-eletto Presidente degli Stati Uniti. La sua trasformazione in Hulk rosso, però, è alle porte. 

    8. Hulk (2003)

    La prima versione live-action di Hulk vede Eric Bana nel ruolo di Bruce Banner ed è diretta dal maestro Ang Lee. La cifra stilistica del regista taiwanese e la sua attenzione particolare per le sfaccettature drammatiche rende Hulk un film intriso di psicologia, piuttosto che uno spettacolo d’azione e ritmo. Un film di supereroi sui generis che lascia poco spazio all’esplosività tipica della creatura verde. 

    Dove vedere in streaming tutti i film di Hulk?

    Qui sotto trovate tutti i film citati e le informazioni su dove vedere in streaming, acquistare o noleggiare ogni titolo. Inoltre, i filtri di JustWatch vi aiutano a selezionare le pellicole in base alla valutazione su IMDb e Rotten Tomatoes, al prezzo, all’età consigliata e molto altro. Buona visione!

  • Se hai amato Paddington, allora guarda questi 15 film imperdibili per tutta la famiglia!

    Se hai amato Paddington, allora guarda questi 15 film imperdibili per tutta la famiglia!

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Da quando è arrivato sul grande schermo, Paddington ha conquistato il pubblico di tutte le età con il suo mix perfetto di avventura, commedia e un protagonista incredibilmente adorabile. Basata sui libri di Michael Bond, la saga cinematografica segue il dolce orsetto Paddington, che dal profondo del Perù si ritrova a Londra, dove deve affrontare le sfide della vita in città con la sua gentilezza e il suo spirito positivo.

    Oltre alle sue storie ricche di calore e umorismo, Paddington si distingue per la sua estetica vibrante, il messaggio di inclusione e un cast stellare che porta in vita questa favola moderna. Se hai amato Paddington per il suo mix di avventura, ironia e sentimento, e stai aspettando il suo ritorno al cinema con Paddington in Perù dal 20 Febbraio, allora questi 15 film simili a Paddington da guardare in streaming ti conquisteranno!

    TOP 5 film e serie TV simili  Paddington

    1. Peter Rabbit (2018)

    Se ti è piaciuto il mix di avventura e comicità di Paddington, allora Peter Rabbit è la scelta perfetta. Il film, ispirato ai racconti di Beatrix Potter, segue un coniglio birichino e la sua battaglia con il nuovo proprietario del giardino, in una storia dolce e divertente che combina live-action e CGI.

    2. Stuart Little (1999)

    Come Paddington, anche Stuart è un piccolo animale in un mondo umano. Adottato da una famiglia di New York, il topolino Stuart cerca di trovare il suo posto tra mille avventure e sfide. Un film che mescola dolcezza e umorismo, perfetto per chi ama le storie di accettazione e amore familiare.

    3. Winnie the Pooh (2011)

    Se ti è piaciuta la dolcezza e la gentilezza di Paddington, Winnie the Pooh è un classico che non puoi perdere. Il film animato segue le avventure di Pooh e i suoi amici del Bosco dei Cento Acri, con una narrazione affettuosa e un'animazione incantevole.

    4. Il piccolo Nicolas e i suoi genitori (2009)

    Un film francese che, come Paddington, celebra l'infanzia con ironia e affetto. Nicolas è un bambino vivace e fantasioso che si mette spesso nei guai, ma lo fa sempre con un cuore grande e tanto ottimismo.

    5. Ratatouille (2007)

    Un piccolo protagonista che sogna in grande: Ratatouille racconta la storia di Rémy, un topo che vuole diventare chef nella raffinata Parigi. Condivide con Paddington il tema della ricerca di un posto nel mondo e il messaggio di accoglienza e inclusione.

    I 15 film simili a Paddington da guardare in streaming

    Se hai amato Paddington, questi film e serie ti regaleranno altrettante risate, avventure e momenti di pura tenerezza. Dai classici dell'animazione a storie moderne piene di cuore, qui troverai la tua prossima visione perfetta per tutta la famiglia! Ecco l’elenco su dove guardare i 15 film simili a Paddington in streaming in Italia:

  • Se hai amato Love Is Blind (L’amore è cieco), allora guarda questi 10 reality show in streaming

    Se hai amato Love Is Blind (L’amore è cieco), allora guarda questi 10 reality show in streaming

    Gabriella Giliberti

    Gabriella Giliberti

    Editor a JustWatch

    Da quando Love Is Blind (L’amore è cieco) è arrivato su Netflix, ha rivoluzionato il mondo dei dating show con un format audace e irresistibile. L’idea di far nascere l’amore senza il fattore estetico, permettendo ai concorrenti di conoscersi solo attraverso conversazioni nelle “pods”, ha conquistato milioni di spettatori. Il mix di romanticismo, colpi di scena e drammi emotivi ha reso lo show un vero e proprio fenomeno globale.

    Se hai amato Love Is Blind per il suo approccio unico alle relazioni e le sue emozioni forti, allora questi 10 reality show da guardare in streaming sono perfetti per te!

    Top 5 reality show come Love Is Blind

    1. The Ultimatum: O mi sposi o te ne vai

    Dagli stessi creatori di Love Is Blind, questo reality mette alla prova coppie già esistenti: un partner vuole sposarsi, l’altro non è sicuro. Durante lo show, vengono separati e accoppiati con altri concorrenti per testare la loro relazione. Se ti piacciono le dinamiche complesse e le scelte difficili, The Ultimatum è perfetto per te.

    2. Too Hot to Handle

    Mentre Love Is Blind punta sul legame emotivo, Too Hot to Handle sfida i concorrenti a costruire relazioni profonde senza contatto fisico. I partecipanti devono trattenersi dal baciarsi o toccarsi per vincere un montepremi, mettendo alla prova il vero valore dei sentimenti.

    3. Matrimonio a prima vista

    Se ami il concetto di amore senza conoscenza pregressa, Married at First Sight lo porta a un altro livello: gli esperti accoppiano persone che si sposano al primo incontro. Il percorso delle coppie nel tentativo di far funzionare il matrimonio è ricco di momenti emozionanti e tensioni da non perdere.

    4. Are You The One?

    In questo reality, un gruppo di single deve trovare la propria "anima gemella" tra gli altri concorrenti basandosi su un algoritmo segreto. Se ami i colpi di scena e il dramma relazionale, questo show è un mix perfetto tra dating e gioco strategico.

    5. Love Island

    Un classico tra i dating show, Love Island mette in una villa lussuosa un gruppo di single che devono formare coppie per rimanere in gara. Con nuove entrate e imprevisti continui, il reality regala momenti romantici e drammatici in egual misura.

    Dove guardare i 10 reality show come Love is Blind in streaming

    Se hai amato Love Is Blind, questi reality show ti offriranno altrettante emozioni, colpi di scena e storie d’amore imprevedibili. Dalle connessioni profonde alle strategie per trovare l’amore, ogni show ha un format unico che renderà impossibile smettere di guardare!

    Ecco l’elenco completo su dove guardare i 10 reality show come Love is Blind in streaming:

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